L’Agenzia delle entrate non fa dormire gli italiani con i suoi annunci roboanti “Pronti milioni di cartelle esattoriali”, annunci dilatati dai governanti. Un vero boomerang per il governo sotto pressione con il fronte fisco, nell’ambito del prossimo decreto che opererà con le risorse stanziate grazie all’ultimo scostamento di bilancio (25 miliardi).
Si apprende che una delle prossime misure sarà l’estensione dello stop alla riscossione coattiva dei tributi fino alla fine dell’anno. Proprio oggi l’opposizione era tornata a insistere sul tema delle cartelle esattoriali.
La spinta a dilatare il problema del pagamento delle cartelle esattoriali proviene da Salvini. Naturalmente i consensi sono molto ampi perchè la questione tasse rappresenta un tasto delicatissimo per tutti gli italiani figuriamoci in questo momento che conviviamo con il Covid -19 Pagare ulteriormente tasse significherebbe far affondare non solo le imprese, già al limite della sopravvivenza, ma anche e soprattutto le famiglie che non arrivano neppure a metà mese. Un condono fiscale anche con la contrarietà del governo? La proposta parte sommessamente dalle opposizioni e nel corso di un incontro pubblico a Prato il leader della Lega Matteo Salvini ha affermato: “Questi matti -il governo- a settembre pensano di inviare 12 milioni di cartelle esattoriali di Equitalia a casa degli italiani. Noi faremo di tutto per bloccarle, perché sarebbero un massacro per l’economia”.