Messaggio del Presidente Mattarella in occasione della 95ª adunata nazionale degli Alpini

 

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C o m u n i c a t o

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato al Presidente dell’Associazione Nazionale Alpini, Sebastiano Favero, il seguente messaggio:

«Rivolgo il più cordiale saluto agli alpini e ai loro familiari riuniti in occasione della 95ª adunata nazionale a Vicenza.

A tutti i membri dell’Associazione Nazionale Alpini giunga il più sentito apprezzamento per la meritoria opera di rinnovo del legame tra le generazioni e il plauso per il servizio che il sodalizio svolge nell’ambito delle attività di volontariato all’interno del sistema di Protezione Civile nazionale, prova del vostro impegno e dell’altruismo a favore di tutta la collettività.

Le Penne Nere, sino alle più recenti missioni internazionali, nell’ambito delle decisioni operate dal Parlamento e delle pianificazioni delle competenti autorità, sono sempre state esempio di onore, senso del dovere e spirito di sacrificio. Il Corpo degli alpini è una specialità di punta dell’Esercito, costantemente impegnata al servizio della Repubblica.

A tutti i convenuti giunga l’augurio di una ottima riuscita della manifestazione».

 

L’uccisione di Giuseppe Fava, un sacrificio a cui la Repubblica rende omaggio. “Fava fece del giornalismo uno strumento di irrinunciabile libertà”

Il Presidente Mattarella alla scrivania

 

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha rilasciato la seguente dichiarazione:

«Sono trascorsi quarant’anni dal vile assassinio per mano mafiosa di Giuseppe Fava, giornalista che ha messo la sua passione civile al servizio della gente e della Sicilia, impegnato nella battaglia per liberarla dal giogo della criminalità e dalla rete di collusioni che consente di perpetuarlo.

La mafia lo uccise per le sue denunce, per la capacità di scuotere le coscienze, come fece con tanti che, con coraggio, si ribellarono al dominio della violenza e della sopraffazione e dei quali è doveroso fare memoria.

Fava ha fatto del giornalismo uno strumento di irrinunciabile libertà. L’indipendenza dell’informazione e la salvaguardia del suo pluralismo sono condizione e strumento della libertà di tutti, pietra angolare di una società sana e di una democrazia viva.

Un impegno e un sacrificio a cui la Repubblica rende omaggio».