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Nove persone, appartenenti al gruppo Salvatore Assinata, braccio della famiglia mafiosa dei SantaPaola, sono caduti nelle mani dei Carabinieri di Catania.
(Nella foto singola il boss Assinata di Paternò) .Le indagini, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catania e approfondite dalla Compagnia Carabinieri di Paternò,insieme con la Procura di Catania hanno consentito di definire il peso della famiglia Assinata, ai vertici dei Clan mafiosi etnei..
Gli arrestati dovranno rispondere dei reati di: associazione di tipo mafioso, nonché di associazione finalizzata al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, tentato omicidio ed estorsione con l’aggravante del metodo mafioso.
Si dovrà chiarire- secondo la Direzione antimafia il segno di riverenza attribuito nel corso dei festeggiamenti patronali del 02 Dicembre 2015, mediante il classico dondolamento e “Inchino” dei portatori dei cerei dinanzi all’abitazione dello storico boss Salvatore Assinnata, padre di Domenico.
– Evidenziare il ruolo del giovane Domenico Assinnata, che in assenza del padre Salvatore, era il reggente del clan, curando i rapporti con altri esponenti di notevole caratura delinqueziale.
– Ricostruire il volume d’affari illegali del clan nel settore delle estorsioni ai danni di imprenditori dell’area di riferimento, in particolare nei confronti di una ditta di autonoleggio vittima di due distinti atti intimidatori. Nella prima occasione veniva data alle fiamme l’autovettura di proprietà del titolare, nella seconda invece veniva frantumata la vetrina e la porta di ingresso della ditta, nonostante fossero antisfondamento.
– Acquisire elementi probatori in ordine alla metodica organizzazione delle “piazze di spaccio”, ai canali e alle procedure di approvvigionamento e cessione degli stupefacenti (eroina, marijuana e hashish). Nel corso delle indagini sono stati arrestati infatti 12 spacciatori in flagranza di reato.
L’indagine, svolta a due anni dall’operazione “The End”, eseguita dalla Compagnia Carabinieri di Paternò il 24 Febbraio 2016, che portava alla cattura di 14 affiliati allo stesso clan Assinnata, mette in luce la pressante attività della Procura di Catania con la Direzione Distrettuale Antimafia e l’Arma dei Carabinieri