L‘ospedale Cotugno di Napoli ha registrato due casi di colera. Malattia rara ma altamente pericolosa.. Madre e figlio, che risiedono a Sant’Arpino in provincia di Caserta, sono in condizioni stazionarie e “la situazione è del tutto sotto controllo”, spiega Antonio Giordano, commissario straordinario dell’Azienda ospedaliera dei Colli (Monaldi, Cotugno e Cto). I due pazienti sono originari del Bangladesh ed erano tornati di recente nel loro paese d’origine per un soggiorno con i parenti per poi rientrare in Italia.
“Immediatamente – spiega Giordano – è stata allertata la Asl competente e sono state attivate tutte le procedure previste dai protocolli. I contatti familiari del caso indice sono stati già individuati e sono attualmente sotto stretta osservazione sanitaria”.
I casi di colera in Italia, tutti di importazione, “sono estremamente rari – precisa l’esperto – Possono esserci anni in cui non ne registriamo nessuno, anni in cui se ne registrano due o tre. Ma sono possibili, perché le persone oggi viaggiano molto e questa malattia, a trasmissione oro-fecale, è presente in diversi Paesi”.