Chiesa
IL PIANETA IN PREDA AI TERREMOTI-TSUNAMI: SCOSSA DI 5.9 MAGNITUDO AD HAITI ALLE DUE DI NOTTE- MORTI E FERITI
Forte terremoto di magnitudo 5.9 ha colpito Haiti poco dopo le due della notte, ora italiana, con epicentro a circa 20 chilometri a nord ovest
di Port-de-Paix,
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Il portale internet Rezo Nodnews, che cita le autorità locali, informa che i morti sono nel nord del Paese e che ci sarebbe un numero imprecisato di feriti. Diversi edifici sono crollati o sono stati gravemente danneggiati. Nella città di Plaisance du Nord è crollata la facciata di una chiesa cattolica.
“Sfregi nella Chiesa Madre di Castelvetrano”: Vittorio Sgarbi annuncia un’interrogazione e sollecita l’assessore Tusa
Vittorio Sgarbi fa sentire la sua presenza in Sicilia, annuncia un’interrogazione alla Camera per “intollerabili sfregi nella Chiesa Madre a S.Domenico a Castelvetrano.e chiede un intervento urgente dell’assessore ai Beni culturali della Regione siciliana, Sebastiano Tusa.
“Si tratta di una grave manomissione- avverte il critico d’arte – che compromette lo spazio dell’aula in modo incongruo e fa prevalere arbitrariamente le funzioni celebrative sul decoro della chiesa e la sua armonia stilistica” .
Nella foto ,Vittorio Sgarbi insieme all’assessore ai beni culturali della Sicilia Sebastiano Tusa (“segnalato per la sua sostituzione”-è noto- dallo stesso critico d’arte al governatore Musumeci)
“Inqualificabile” per il deputato forzista il basamento di pietra grezza su cui poggia “il grottesco cero a forma di serpente. Le forme del pulpito con il ridicolo cartiglio riproducono in modo caricaturale lo stile fascista. Il parallelepipedo dell’altare contrasta, nella sua infantile miseria, con la mirabile decorazione plastica del presbiterio, fino a sfiorare il vandalismo o lo sfregio. Chiederò una ispezione all’assessore Tusa”.
I VELENI DELL’EX NUNZIO VIGANO’ – ” INVIATO DI SATANA” -CONTRO PAPA FRANCESCO INVIATO DI GESU’ CRISTO
Papa Francesco che riesce a riunire immense folle nell’intero pianeta piene di entusiasmo per ascoltare la sua parola- semplice ed accessibile a tutti – ha un grande nemico: lo stesso contro il quale lottava Padre Pio e tanti Santi : Satana. L’ex nunzio Carlo Maria Viganò è certamente uno dei fedelissimi del re dei demoni se è vero com’è vero che la sua perfidia ed ambizione è arrivata al punto da chiedere le dimissioni del nostro grande Papa Francesco.
Riportiamo l’intervento del cardinale Angelo Becciu, prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi : “Se ci ritroviamo uniti al Papa la Chiesa si salverà. Se invece creiamo divisioni, la Chiesa rischia gravi conseguenze”. Il cardinale Becciu ha presieduto a Kosice, in Slovacchia, la beatificazione di Anna Kolesarova, 16enne uccisa nel 1944 da un militare sovietico durante l’occupazione dell’Armata Rossa.
L’ex nunzio Carlo Maria Viganò
Osserva pure : “Sono appena tornato dalla Sardegna. Ho visto molto sconcerto nella gente. Faccio mio lo sconcerto della gente e soffro con loro; rinnovo – come gli stessi cristiani cattolici hanno fatto – la mia vicinanza al Santo Padre e la disponibilità d’animo a difenderlo sempre”. ” Papa Francesco- – si ama e lo si ama fino in fondo. Dal Papa si ricevono e si accolgono tutte le sue istruzioni, indicazioni e parole...”.
Papa Francesco rappresenta davvero il tramite umano con il Cielo e noi tutti dobbiamo ringraziare Dio per avercelo dato, e ci riteniamo anche fortunati perchè possiamo trovarlo a Roma al Vaticano. Papa Francesco rappresenta Gesù Cristo sulla Terra.
Papa Francesco: E’ un criminale la persona che fa “l’amore” con le prostitute- La disoccupazione è un grave peccato sociale
- Papa Francesco si sofferma su una problematica che è una piaga sociale:.la prostituzione è una vergogna, un problema grave: vorrei che i giovani lottassero contro questa pratica. Per favore: chi ha questa abitudine, la tagli esorta i giovani a dire un fermo “no” alla prostituzione, durante il colloquio con loro nella riunione pre-Sinodo al pontificio collegio internazionale ‘Maria Mater Ecclesiae’ di Roma.
“Chi va con le prostitute è un criminale – afferma il Pontefice – Questo non è fare l’amore, questo è torturare una donna: non confondiamo i due termini“, ammonisce Bergoglio.
Bergoglio rincara la dose e si rivolge ai giovani per non alimentare il triste fenomeno della prostituzione: “Uno schifo! La tratta e la prostituzione sono crimini contro l’umanità, delitti che nascono da una mentalità malata secondo cui la donna va sfruttata”.
“Non c’è femminismo che sia riuscito a togliere questa mentalità dalla coscienza maschile, dall’immaginario collettivo. Questa malattia, questo modo di pensare sociale è un crimine contro l’umanità”.
“I giovani sono spesso emarginati dalla vita pubblica”, rimarca, e costretti a “mendicare occupazioni che non garantiscono un domani”.
“Troppo spesso siete lasciati soli”, lamenta il Pontefice ricordando che “in Italia il tasso di disoccupazione giovani è al 35% e in alcuni Paesi vicini supera anche il 50%”. E “la disoccupazione crea dipendenze e può portare fino al suicidio. Questo è un peccato sociale: la società è responsabile di questo!”, scandisce Francesco.
“La Chiesa è distante da chi privilegia e salvaguardia gli interessi economici dei burocrati”
“I Vescovi, attenti ascoltatori del grido dei poveri, manifestano convinta condivisione alla denuncia di quanti, anche presbiteri, hanno evidenziato la distanza tra il sentire della nostra gente e le prospettive di chi è interessato a salvaguardare i privilegi economici di pochi burocrati, a discapito di chi non ha un livello di vita dignitoso”