Cenere vulcanica a Catania e Viabilità, ordinanza del sindaco Trantino

Etna

Catania

A seguito della copiosa ricaduta, durante le scorse ore notturne, di cenere vulcanica, con annesse problematiche inerenti la sicurezza per la circolazione stradale e rischio per la pubblica incolumità, il sindaco Enrico Trantino ha emanato un’ordinanza con cui vieta, per le prossime 48 ore, la circolazione di mezzi a due ruote (cicli e motocicli) e limita la percorrenza degli automezzi sino alla velocità massima di 30 Km/ora in tutte le strade del territorio comunale.

Il Comune ha inoltre disposto di depositare la sabbia vulcanica, eliminata dagli spazi privati, in contenitori di piccole dimensioni, in prossimità delle abitazioni.

Urgenti disposizioni sono state dettate anche per i responsabili dell’ecologia cittadina, affinché vengano subito avviate le operazioni di rimozione della cenere dalle strade.

Eruzione Etna, aeroporto chiuso e problemi di non poco conto per i proprietari di Hotel e piscine dove al colore bleu si è sostituito ora quello nero

 

Catania,

In seguito alla nuova eruzione dell’Etna, due spazi aerei dell’aeroporto di Catania sono stati chiusi. Lo comunica la Sac, la società di gestione dello scalo spiegando che l’Unità di crisi ha disposto la chiusura dei settori di spazio aereo B2 e B3.       Comunica la Sac:  “La pista è inagibile a causa di una copiosa ricaduta di cenere e polvere vulcanica sul campo e pertanto, sono sospesi sia gli arrivi che le partenze”,

Etna in eruzione, chiuso parzialmente aeroporto Catania
“Le operazioni di volo riprenderanno ad avvenuta rimozione della cenere vulcanica dalle pavimentazioni interessate dalla movimentazione degli aeromobili. Al momento si stima che le attività di volo potranno riprendere alle ore 15. I passeggeri sono quindi pregati di non recarsi in aeroporto se non dopo aver verificato con la compagnia aerea lo stato del proprio volo. Seguiranno aggiornamenti”, .  La cenere ha creato problemi di non poco conto anche alla viabilità di Catania interamente cosparsa della cenere e dei paesi etnei quali Nicolosi e Trecastagni  dove al blu delle piscine si è sostituito ora il colore nero