Nell’immagine rappresentata la bandiera -simbolo della Corte penale internazionale
Sulla graticola dell’Aja ancora il ministro Nordio e la Meloni. La Corte penale internazionale ha notificato al governo italiano l’avvio di una procedura sul caso Almasri. Nel documento si chiede di spiegare “la mancata consegna” del generale libico entro 30 giorni. In pratica il governo italiano avrà tempo per fornire le “proprie osservazioni” fino al 17 marzo prossimo.
Sul rilascio del generale le opposizioni hanno presentato una mozione di sfiducia al ministro della Giustizia Carlo Nordio che approderà in Aula martedì prossimo 25 febbraio.
I rischi per il ministro in carica si configurerebbero – oltre al danno di immagine, già concretizzatasi in Italia -nei Paese europei per il “reato di Omissione di collaborazione con l’Ue” e, quindi un congelamento temporaneo del Passaporto personale…