Falsi certificati vaccinali: Campania e Basilicata in testa alla classifica superano la Sicilia in terza posizione per “segnalazioni alla Procura”

Risultati immagini per immagini di vaccini

Campania prima in classifica – secondo il Ministero della Salute -per i falsi di autodichiarazioni e  ‘furbetti’ del certificato vaccinale.  Vi sono delle statistiche. Stante al l  monitoraggio condotto dai Carabinieri dei Nas, dal 4 al 14 settembre,  in 1.493 istituti scolastici ed educativi italiani, per controllare la veridicità delle certificazioni ed autocertificazioni di regolare  adempimento degli obblighi vaccinali dei minori presentate dai  genitori al momento dell’iscrizione a scuola, su 55 casi di  “segnalazioni all’autorità giudiziaria” per “acclarato falso  documentale di autocertificazioni” –  – ben 15 sono state commesse in Campania e 12  in Basilicata, seguite da Veneto e Sardegna con 7, Puglia (4), Sicilia e Toscana (3), Lombardia (2), e un caso per Friuli Venezia Giulia ed  Emilia Romagna.        (

Castronovo di Sicilia: sei ordinanze di custodia cautelare per l’accusa di mafia e vari reati

 

Appalto scuolabus truccato

La gara fu aggiudicata a una ditta con titolare di fatto  imprenditore condannato per associazione mafiosa dopo minacce alla società  che aveva vinto regolarmente

 Sei ordinanze di arresti domiciliari dal gip di Palermo, su richiesta della Dda, nei confronti di sei persone accusate, a vario titolo, dei reati di estorsione aggravata, rivelazione ed utilizzazione di segreto d’ufficio, turbata libertà degli incanti, abuso d’ufficio e trasferimento fraudolento di valori

La gara d’appalto,truccata, del Comune di Castronovo di Sicilia, in provincia di Palermo, è quella inerente  l’aggiudicazione del servizio di trasporto scolastico comunale per l’anno scolastico 2016/2017, assegnato per un importo di circa 31 mila euro a una ditta di fatto con titolare un imprenditore condannato per associazione mafiosa. L’uomo sarebbe riuscito ad ottenere l’appalto sostenuto dal segretario comunale, del responsabile della garae di un impiegato dell’ufficio tecnico comunale, nonchè  del responsabile dell’ufficio scolastico del Comune di Castronovo di Sicilia.   Ma ha fatto di più: ha minacciato la ditta di trasporti di San Giovanni Gemini (Ag), aggiudicatrice della gara d’appalto e a ritirarsi quindi dalla gara.

Ecco così che,  per scorrimento della “graduatoria”, l’appalto è stato aggiudicato alla ditta, appositamente costituita, intestata alla figlia del mafioso. Con eguale provvedimento giudiziario è stato anche disposto il sequestro preventivo della somma pari all’appalto e la società di trasporti.

In rialzo la popolarità del Giudice Luigi Patronaggio : minacce di morte,un proiettile e la scritta, ” zecca sei nel mirino”

Risultati immagini per foto di luigi patronaggio

Il magistrato Luigi Patronaggio , noto per gli avvisi di garanzia al Ministro Salvini, indagato per “sequestro aggravato” nella prima fase dell’inchiesta sulla  nave della Guardia costiera “Diciotti”, riesce ancora- suo malgrado– ad essere al centro dell’attenzione per aver ricevuto- si apprende – minacce di morte con una  busta, contenente un grosso proiettile da guerra e una lettera su cui c’è scritto “zecca, sei nel mirino” .

Sulla busta – la Digos e la Scientifica indagano  – c’è il simbolo di Gladio, un chiaro riferimento all’estrema destra. Il simbolo trovato dagli inquirenti è in bianco e nero su una busta grigia.

Gladio- affermano gli investigatori-  era un’organizzazione paramilitare appartenente alla rete internazionale ‘Stay-behind’, che in Italia prende il nome di Gladio, promossa dalla Nato nell’ambito dell’operazione organizzata dalla Central Intelligence Agency per contrastare un’ipotetica invasione dell’Europa occidentale da parte dell’Unione Sovietica e dei Paesi aderenti al Patto di Varsavia, attraverso atti di sabotaggio, guerra psicologica e guerriglia dietro le linee nemiche, con la collaborazione dei servizi segreti e di altre strutture“.

La Procura di Caltanissetta, competente per territorio, ha aperto un’inchiesta. Il Prefetto Dario Caputo ha indetto una riunione urgente del comitato per l’ordine e la sicurezza    Tutti indagano – oltre ai Carabinieri – anche se l’ipotesi più accreditata riconduce i più recenti avvenimenti ad aver scatenato “una reazione a catena”

La moda del volo conduce ad una tragedia nei cieli di Calatabiano. Oggi si indaga sul tipo di guasto del velivolo

Risultati immagini per foto dell'aereo caduto a calatabiano

Tragedia nei cieli di Calatabiano.Una pilota,originaria di Acireale Rosa d’Agostino, 45 anni, sorella deL  deputato Nicola di Sicilia Futura, alla guida di un piccolo aereo ultraleggero ha perso la vita in un incidente aereo durante la fase di decollo nell’Aviosuperficie di Fiumefreddo di Sicilia    L’ultraleggero ha avuto un’avaria ed è precipitato nel torrente Minissale, in contrada Pero…. Sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Giarre e i vigili del fuoco e gli operatori del 118 per estrarre dalle lamiere dell’aereo il corpo della vittima.   Sul posto è intervenuto anche l’elisoccorso ma non c’era più nulla da fare per la donna. Si indaga sulla natura del guasto che ha colpito il velicolo.

 

 

 

 

Palermo (Partinico) Custodia cautelare in carcere per il tunisino(cittadino italiano) stupratore

Risultati immagini per foto di uno stupro

Un  cittadino italiano di origini tunisine,K.L. 30 anni,accusato di aver violentato una trentenne palermitana nei pressi di una discoteca è stato condotto in carcere-dai carabinieri della Compagnia di Partinico (Palermo) .

Secondo la  ricostruzione della Procura di Palermo, che ha diretto le indagini, l’uomo  ha violentato la donna in preda all’alcool e alla droga con atti sessuali. La violenza è avvenuta la notte del 19 novembre dello scorso anno nel parcheggio di una discoteca a Villagrazia di Carini tra le 4 e le 8.30. La donna ha riportato diverse ferite nel tentativo di fuggire

I carabinieri spiegano che la vittima sarebbe riuscita a raggiungere  il comune di Balestrate, dove era in corso un after party”. In stato confusionale e coi vestiti strappati, la ragazza è stata soccorsa e trasportata al pronto soccorso dell’ospedale di Partinico

La prova più importante per risalire al turpe individuo – si apprende dagli investigatori- è stato  il profilo genetico presente sia sugli indumenti intimi che sul corpo della donna  compatibile con  la persona arrestata.

Il Generale Di Cataldo:” I Carabinieri assicurano in Sicilia un’efficace azione di contrasto alla Mafia anche con sequestri e confische”

Risultati immagini per foto del generale carabinieri Cataldo

Il     Generale di Brigata Giovanni Cataldo

E’ il momento delle visite per il  Generale di Brigata Giovanni Cataldo, Comandante della Legione Carabinieri Sicilia,dopo l’insediamento avvenuto lo scorso 4 settembre .     Il Generale ha visitato la Caserma “Giordano Calcedonio M.O.V.M.”, sede del Gruppo Carabinieri di Monreale (Palermo), accompagnato dal Colonnello Antonio Di Stasio, Comandante Provinciale di Palermo, dove è stato ricevuto dal Comandante di caserma TenColonnello Luigi De Simone .  E’ stata l’occasione per rinnovare a nome di tutti i Carabinieri il massimo impegno    sul territorio per l’assolvimento dei compiti istituzionali”

Risultati immagini per foto del generale carabinieri Cataldo

Inoltre il Generale Cataldo,  ha parlato dell “l’importanza del dispositivo territoriale dell’Arma e, soprattutto, delle Stazioni Carabinieri che, con la loro funzione presidiaria, costituiscono un imprescindibile baluardo della legalità e un preciso punto di riferimento per la sicurezza di tutti i cittadini”.

Risultati immagini per foto del generale carabinieri Cataldo

 

Perciò       ha spiegato ancora il Comandante si avverte l’esigenza di “continuare ad assicurare un’efficace e incisiva azione di contrasto alla criminalità organizzata, anche attraverso l’aggressione, con sequestri e confische, dei patrimoni delle consorterie mafiose”. Poi  il Generale Cataldo ha voluto rendere omaggio al Capitano Emanuele Basile, recandosi sul luogo dell’attentato (dove è affissa una lapide in sua memoria), e al Capitano Mario D’Aleo, all’Appuntato Giuseppe Bommarito e al Carabiniere Pietro Morici, visitando la targa commemorativa esposta all’esterno della vecchia caserma dell’Arma di Monreale, oggi sede del Comando di Polizia Municipale, “con l’emozione di onorare coloro che, con profonda dignità, altissimo senso del dovere e incondizionato spirito di servizio, hanno testimoniato, con il sacrificio della vita, il loro impegno per i valori della legalità e della democrazia“.

Follia a Palagonia: un uomo travolge, forse per vecchi contrasti, vicini di casa

Risultati immagini per immagine di carabinieri che inseguono un delinquente

Follia a Palagonia. Una donna di 87 anni, M.N., è morta  e altre sette persone sono rimaste ferite, due delle quali in maniera grave, dopo essere state travolte   con un’auto da un vicino di casa. . Le vittime erano sedute attorno a dei tavolini in una strada chiusa quando l’uomo, non si sa cosa gli sia scattato in testa ,forse anche per vecchi contrasti di vicinato, è salito sulla vettura, volontariamente si è scagliato contro di loro, travolgendole ed è fuggito. Il bilancio avrebbe potuto essere più pesante se non ci fosse stata parcheggiata sul marciapiedi un’autovettura che ha fatto da scudo ad altre persone del quartiere  .Ricercatissimo l’uomo dai carabinieri che stanno utilizzando persino elicotteri per la cattura.    Un uomo che è arrivato alla follia e quindi  urgente il fermo anche per le cure   del soggetto.

Tra i feriti tutti ricoverati negli ospedali: una donna di 60 anni ha la rotula rotta ed è in ospedale al Cannizzaro di Catania. A Caltagirone sono ricoverati per delle fratture e contusioni i genitori di due bambini. I piccoli sono in osservazione,al reparto di pediatria.   Pare che la violenta  aggressione sia nata dai forti contrasti del fuggitivo con il quartiere dove abitava  ed  era stato pure  denunciato, dai  vicini di casa.  Si apprende pure che l’uomo soffra di di disturbi psichici.

Commiato del Generale Galletta : ” I Carabinieri siciliani hanno un cuore che pulsa di sentimenti….”

Risultati immagini per foto del generale dei carabinieri Galletta

Commiato del generale di Brigata Riccardo Galletta, Comandante della Legione Carabinieri Sicilia,  presso la Caserma G. Carini, sede del Comando Provinciale Carabinieri di Palermo.. Il Generale Galletta che assumerà il comando della Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma ha salutato il Colonnello Antonio Di Stasio il quale, “a nome di tutti i Carabinieri in servizio e in congedo del Provinciale di Palermo”, ha espresso all’ Ufficiale “parole di profonda gratitudine per essere stato un Comandante costantemente presente con l’affetto, la virtù, l’esperienza e l’impegno di un Padre, nonché per la passione, la competenza e le doti di un incomparabile e prezioso Maestro di vita”.

Risultati immagini per foto del generale dei carabinieri Galletta

Dal canto suo il generale Galletta ha riassunto i tre anni di comando affermando “ogni esperienza ha un inizio e una fine, ma concludere questo percorso di vita straordinario mi ha portato a riflettere sui tanti successi conseguiti e sulle innumerevoli attestazioni di stima e di affetto che la Sicilia ha voluto rivolgere all’Arma, sicuramente frutto dell’impegno e dello spirito di servizio profuso da tutti i Carabinieri. Siete stati la mia speranza suprema e il mio primo pensiero. Siete stati collaboratori straordinari che hanno saputo fare parte di una vera squadra, perché quello che conta è far parte di un’identità che professi gli stessi valori e persegua obiettivi comuni”. E ancora: “La Legione Carabinieri Sicilia rimarrà per sempre la mia Legione e di essa il Comando Provinciale di Palermo continuerà a costituire una delle gemme più preziose. Continuerò a seguire le vostre fortune che saranno sempre per me motivo di gioia immensa, perché voi rimarrete indelebilmente impressi nel mio cuore e nella mia vita, non solo militare. Vi farete certamente onore in futuro, perché siete professionisti seri e molto preparati, ma soprattutto perché, oltre alla vostra professionalità, avete un cuore che pulsa di sentimenti, cifra distintiva di questa meravigliosa terra di Sicilia”.

SIRACUSA: OPERAZIONE ANTIDROGA DEI CARABINIERI

Risultati immagini per immagine dei carabinieri

Arrestati nell’ambito di una vasta operazione antidroga dei carabinieri di Siracusa Massimiliano Mancarella, di 43 anni, e Francesco Giuffrida, di 34 anni.. Sequestrati otto panetti di hashish da 100 grammi ciascuno, per un peso complessivo di 800 grammi di droga.  L’accusa è anche di possesso illegale di armi rinvenute nella casa perquisita.

I militari infatti nel corso di una perquisizione presso l’abitazione in cui vivono i due siracusani, nascosti dietro un muro, hanno trovato circa 800 grammi di hashish divisi in 8 panetti ed una pistola marca Beretta calibro 7,65 con matricola abrasa   Recuperate altre 10 cartucce calibro 7.65, sei delle quali inserite nel caricatore della pistola. I Anche i classici strumenti della droga sono stati sequestrati dalle forze dell’ordine e cioè un  bilancino di precisione, una dose di cocaina confezionata per lo spaccio ed uno spinello.     Gli stupefacenti secondo gli investigatori, avevano un valore al dettaglio di circa 8000/diecimila euro.

Colpito al piede da un proiettile di piombo. Presi i colpevoli

Risultati immagini per immagini citta di aprilia

 Un camerunense, mentre passeggiava per le vie di Aprilia, è stato ferito al piede da un proiettile di piombo.

Il ferito è entrato in un negozio chiedendo soccorsi.

Le indagini dei carabinieri, arrivati sul posto, hanno consentito di identificare i responsabili della sparatoria . Tre ragazzi, un diciannovenne e due minorenni. colpevoli loro malgrado, provavano un fucile ad aria compressa, di libera vendita allorchè – secondo la versione raccontata ai carabinieri- è partito un colpo. I Carabinieri hanno trasmesso la denuncia alla Procura locale per i tre ragazzi che dovranno rispondere  di  lesioni aggravate.