Un successo della Guardia di Finanza
Una vera sorpresa, per tutti…Il presidente dell’Associazione siciliana antiestorsione (Asia), Salvatore Campo, è stato arrestato e posto ai domiciliari dalla Guardia di Finanza di Catania per falso ideologico e peculato.
Si apprende che Campo è pure indagato anche per estorsione continuata nei confronti di alcune vittime del racket che avevano richiesto accesso allo specifico fondo di solidarietà statale.
L’attività investigativa, culminata oggi nell’arresto del 75enne numero uno dell’antiracket del Catanese, è partita dal monitoraggio delle organizzazioni operanti nel territorio, nonché dall’esame di esposti presentati in procura da alcune associazioni.
Un capolavoro di lunghe indagini :intercettazioni telefoniche, ambientali, videoriprese, testimonianze e accertamenti bancari hanno consentito di delineare un quadro indiziario grave nei confronti di Campo,che aveva il dovere di tutelare le vittime antiraket invece la Finanza scopre che le costringeva all’ usura ed estorsione a consegnargli somme di denaro non spettanti.
La Guardia di Finanza riferisce pure che il l presidente dell’Asia avrebbe inoltre utilizzato a fini personali il conto corrente intestato all’associazione, nel quale affluiscono oltre ai contributi riconosciuti dalla Regione Sicilia anche contributi volontari che dovrebbero essere vincolati al raggiungimento degli scopi statutari.
Dagli accertamenti bancari è emersa un’appropriazione complessiva dei fondi associativi di oltre 70mila euro. Solo una parte (circa 37mila euro) è riferibile ai fondi pubblici.. Quanto basta per consentire al Gip di disporre il sequestro preventivo.