Il Pubblico Ministero accusa: ” sei imprenditori agricoli erano reclutati in nero con paghe da fame” -Otto misure cautelari

 

familifarming

Archivi -Sud  Libertà

Caltanissetta

Avrebbero minacciato gli operai e li avrebbero costretti a ricevere una paga da fame.  L’accusa proviene dal Pubblico Ministero.

La Squadra Mobile di Caltanissetta ha eseguito, nel corso delle indagini preliminari, otto misure cautelari personali emesse, su richiesta della Procura della Repubblica di Caltanissetta, dal Giudice per le Indagini Preliminari. Uno degli indagati è stato sottoposto agli arresti domiciliari, ad un altro è stato applicato l’obbligo di dimora nella città di Delia e per altri titolari di aziende agricole è stato disposto il divieto per 1 anno di esercitare l’attività d’impresa. Le indagini hanno avuto inizio nel mese di maggio 2022 a seguito di alcune segnalazioni pervenute alla Squadra Mobile. Raccolte alcune testimonianze di alcuni cittadini pakistani emergeva che un uomo italiano reclutava, vicino la stazione di Caltanissetta, ogni mattina alle 5.00 degli operai extracomunitari per portarli nelle campagne di Delia e di Agrigento a lavorare.