Nicolosi: spazio agli eventi e alla Cultura. Il 6 Agosto l’inaugurazione della biblioteca

 

 

Risultati immagini per foto del sindaco pulvirenti

 

Spazio alla Cultura e allo spettacolo. Il sindaco di Nicolosi Angelo Pulvirenti insieme con l’assessore alla Cultura Bonanno e l’assessore Gemmellaro ha presentato stasera nell’aula consiliare del Municipio gli eventi che interessano la popolazione ” Esordisce il sindaco:”Abbiamo pensato agli anziani, non abbiamo trascurato la Cultura. Dal 12 al 20 luglio organizzata una mostra d’arte degli artisti Rosanna Signorello e Pippo Ragonesi, una commedia brillante con Orazio Bottiglieri nel Parco comunale “G.Anselmi”.    

 

 

 

immagine

L’assessore Giuseppa Gemmellaro, classe 1965

Abbiamo pure dedicato attenzione -aggiunge Pulvirenti – al Teatro con commedie brillanti ed una Conferenza su “Alimentazione, salute e benessere”che sarà condotta da Paolo Scuderi.,alle escursioni naturalistiche , manifestazioni di moda….    “Il programma presentato dal sindaco Pulvirenti – specifica l’assessore Bonanno – varia a seconda delle possibilità economiche delle famiglie. Abbiamo cercato , nello stile umanitario del nostro sindaco, di fare ingressi gratuiti.        Sottolineo una novità in assoluto e cioè che la Cultura migliora, stiamo cercando di ampliare infatti la biblioteca di Nicolosi che contiene anche testi pregiati. Sarà inaugurata il 6 Agosto prossimo.    “Daltronde abbiamo chiesto pure – interviene l’assessore Gemmellaro- il sostegno degli esercenti, abbiamo fatto riunioni e il 27 luglio si potrà ammirare la “Notte bianca” presso il Centro storico. Aggiungo che anche la scuola di pietra lavica ha collaborato con noi con la presenza degli artigiani . Il giorno successivo, il 28, è la volta della mostra cinofila a cura dell’Associazione “Animal Friends”.

immagine

L’assessore Letizia Salvatrice  Bonanno classe 1973

Il Sindaco Pulvirenti, nel salutare i giornalisti presenti – “la migliore qualità siciliana” -ha infine informato che le accuse contro di lui sulla vicenda giudiziaria “Etna” sono cadute e la sua posizione è stata già archiviata  Ricorderemo, vista la precisazione in Conferenza stampa, che Angelo Pulvirenti, risultava  indagato per aver accettato ingenti sponsorizzazioni – 150mila euro – per eventi comunali fra l’anno scorso e il 2018 dall’impero imprenditoriale di Russo Morosoli. Soldi che in realtà, per l’accusa, sarebbero stati  “il corrispettivo per il compimento da parte del sindaco di atti contrari ai doveri d’ufficio”.          Il precedente sindaco di Nicolosi, Borzì, aveva avviato  il riscatto della funivia di Etna sud e a porre le basi per un bando di concessione dell’esercizio della funivia di Etna sud, in scadenza nel 2022.    Il sindaco Pulvirenti oggi è stato prosciolto dalla magistratura.

 

 

BENI CULTURALI,NAPOLI: INTERVENTI ALLA BIBLIOTECA DEI GIROLAMINI -PAROLA DI MINISTRO

 

Immagine correlata

 

Complesso monumentale degli Incurabili,convocazione dei rappresentanti delle istituzioni interessata il 24 aprile a Roma dopo il crollo avvenuto nella chiesa di Santa Maria del Popolo 

Risultati immagini per foto a napoli dei Girolami

 Il ministro dei Beni culturali, Alberto Bonisoli, intercettato a riguardo spiega: «Ai Girolamini si prevedono interventi che effettivamente potrebbero risultare invasivi e resta la preoccupazione che la Biblioteca sia off-limits per altri anni, proprio ora che sta per partire il piano di assunzioni e risorse sono in arrivo».
Chiesa dei Girolamini

«Finora si è trascurata la manutenzione e ci rendiamo conto del valore storico-artistico e culturale del nostro patrimonio solo quando abbiamo qualche problema. Ognuno si deve assumere le proprie responsabilità a partire da chi doveva operare una corretta manutenzione».

Risultati immagini per foto a napoli dei Girolami

 Ora tutti insieme dobbiamo capire cosa va fatto e cosa si può fare per evitare che si ripetano situazioni del genere. Auspico che, per Napoli, possa esserci una collaborazione tra istituzioni, abbiamo già avuto momenti di confronto: come per le grate al Plebiscito, sviluppare un dialogo costruttivo è nell’interesse di tutti. Ma ripeto ognuno deve fare la propria parte ed evitare imbarazzanti e indegni scaricabarile».

Risultati immagini per foto a napoli dei Girolami

Nella riunione straordinaria a Roma, il 24 aprile, si apprende , sarà convocato pure  il ministro per il Sud, Barbara Lezzi, per creare un  progetto di investimento nel centro storico.Cifra stanziata:  90 milioni non ancora spesi.

Risultati immagini per foto a napoli dei Girolami

Foto d’Archivio Sud Libertà – Biblioteca dei Girolamini- e Chiesa a Napoli

Scoperta la lettera di Galileo Galilei che, per l’Inquisizione “voleva sovvertire la filosofia naturale e le Sacre Scritture”

Lo storico  Salvatore Ricciardo, dell’ Università di Bergamo, ha scoperto in una biblioteca della Royal Society di Londra la lettera che fece accusare Galileo Galilei di essere un eretico.        Lo studioso italiano conduce la ricerca insieme a  Michele Camerota, dell’Università di Cagliari. In sette pagine scritte il 21 dicembre 1613 Galileo, che si firma con le sue iniziali G.G., esponeva a un amico la sua teoria sul movimento della Terra intorno al Sole, opposta alla tesi della Chiesa secondo la quale la Terra era immobile.

Galileo Galilei  fu un personaggio chiave della Rivoluzione scientifica. Sospettato di eresia e accusato di voler sovvertire la filosofia naturale aristotelica e le Sacre Scritture, Galilei fu processato e condannato dal Sant’Uffizio e costretto all’abiura delle sue concezioni astronomiche e al confino nella propria villa di Arcetri. Tre secoli dopo , esattamente 359 anni dopo, Papa Giovanni Paolo II alla sessione plenaria della Pontificia accademia delle scienze, ha dichiarato riconosciuti gli errori della Chiesa del tempo

Lo storico della scienza Allan Chapman, dell’Università di Oxford e presidente della Royal Society per la storia e l’astronomia, ha dichiarato che la scoperta dell’italiano “è così importante –  che permetterà nuovi approfondimenti in questo periodo critico”. Della lettera, indirizzata a Benedetto Castelli, esistono diverse copie e due versioni diverse. Una è custodita negli Archivi Vaticani ed è quella che il 7 febbraio 1615 venne inviata all’Inquisizione, indirizzata al domenicano Niccolò Lorini.  Forse si potrà scoprire il reale rapporto di Galileo Galilei con l’Inquisizione.