Cambia ancora l’autocertificazione dei cittadini che devono portare con se’ o in auto quando si spostano. Il modulo sarà in linea con l’ultimo Dpcm con le misure di contenimento per il coronavirus nell’osservanza di una circolare inviata ai prefetti. Da ieri, come è noto, è in vigore il divieto per tutte le persone fisiche di trasferirsi o spostarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati in Comune diverso da quello in cui si trovano, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute. In atto le lamentele e contestazioni partono dal Presidente della Regione Sicilia Musumeci e dal sindaco di Messina Cateno Luca per l’esodo- sembra essere ingiustificato- dei cittadini del Nord al Sud
Anche se a riguardo- abbiamo seri dubbi viste le carovane di auto che scendono dai traghetti- il governo nazionale ha comunicato che gli automobilisti passanti dallo Stretto di Messina “sono legittimati allo spostamento”
Oltre alle informazioni già richieste nella vecchia autocertificazione, nel nuovo modulo va indicato l’indirizzo da cui è iniziato lo spostamento e la destinazione. Inoltre tra le esigenze concesse perché lo spostamento sia lecito oltre alle “comprovate esigenze lavorative” e ai “motivi di salute” sono contemplate “l’assoluta urgenza (per trasferimenti in comune diverso” o la “situazione di necessità” per spostamenti all’interno dello stesso comune.
Nella nuova circolare viene specificato che il Dpcm “reca alcune restrizioni riguardanti l’accesso ai pubblici parchi, ville, aree gioco e giardini pubblici e l’attività ludica e ricreativa all’aperto nonché dell’attività all’aperto” e prevede la chiusura dei negozi di alimenti e bevande situati in porti, aeroporti e stazioni a eccezione degli esercizi che si trovano sulle autostrade.