Messina,ATM SpA: per la Commemorazione dei Defunti bus navetta al Gran Camposanto e al cimitero di Granatari

 

In occasione della Commemorazione dei Defunti, l’Azienda Trasporti Messina ha predisposto un servizio navetta gratuito per agevolare l’utenza che si recherà in visita al Gran Camposanto e al cimitero di Granatari. A partire da domenica 31 ottobre e nelle giornate di lunedì 1 e martedì 2 novembre l’ATM garantirà la presenza di tre bus navetta, dalle ore 8 alle 18, con partenza ogni dieci minuti, lungo il percorso villa Dante, Vico San Cosimo e Gran Camposanto collegando i vari ingressi del Cimitero monumentale con il terminal bus e il parcheggio Zaera. “Vogliamo così agevolare tutti coloro che andranno a visitare i defunti ed evitare assembramenti e congestioni del traffico veicolare – dichiara il Presidente di ATM S.p.A. Giuseppe Campagna – e confidando nel buon senso e nella collaborazione di tutti i cittadini, invitiamo gli automobilisti a parcheggiare le auto correttamente nelle aree previste al fine di non intralciare il percorso delle navette. Si ricorda inoltre che il parcheggio Zaera, posto nell’area antistante il Cimitero è aperto h24 e a disposizione della cittadinanza”. Relativamente al cimitero Granatari, sempre domenica 31 ottobre, 1 e 2 novembre sarà attiva anche la linea 34 che già nelle giornate di sabato collega già il cimitero con il villaggio di Torre Faro, grazie all’inserimento di alcune corse anche in orario pomeridiano.

MESSINA,ATM S.p.A.: PARTE OGGI IL PROGETTO L’ESTATE ADDOSSO

 

Hanno iniziato oggi-informa un comunicato del Comune di Messina– i giovani selezionati per collaborare con ATM S.p.A. grazie al progetto “L’Estate Addosso” voluto dall’Amministrazione comunale e realizzato dalla Messina Social City. I ragazzi di età compresa tra i 16 e i 25 anni saranno inseriti nei diversi settori aziendali, dalle officine al servizio informatico, ed avranno la possibilità di vivere un’esperienza formativa e professionale di alto livello. L’obiettivo del progetto, a cui ATM ha aderito con grande interesse, è favorire l’inclusione sociale ed economica dei ragazzi più svantaggiati, e in particolare i NEET (coloro che non studiano e non lavorano), fornendo loro elementi utili per l’inserimento nel mondo produttivo.

In base alle competenze i ragazzi sono stati inseriti nelle varie direzioni aziendali dopo una formazione di base fornita da Messina Social City e una formazione specifica sul mondo del trasporto pubblico locale e sul funzionamento della Società. Con questa iniziativa i giovani saranno impegnati per due mesi, per un totale di venticinque ore settimanali, e riceveranno un rimborso di seicento euro mensili. “Siamo entusiasti di fornire questa opportunità a decine di giovani messinesi – ha dichiarato il Presidente di ATM Giuseppe Campagna – la Società nel corso dell’ultimo anno si è impegnata molto per dare opportunità lavorative ai giovani con una campagna di assunzioni che ha portato ad un importante rinnovo generazionale. Crediamo che le energie e le conoscenze di questi nuovi collaboratori possano essere di grande aiuto ad ATM e ricambieremo questo entusiasmo con le conoscenze e le esperienze che i nostri dipendenti mettono quotidianamente a disposizione della cittadinanza”.

Marsala: i Carabinieri sventano un furto nell’ATM di Ufficio postale

Marsala
I Carabinieri della Sezione Radiomobile di Marsala e della Stazione di Ciavolo hanno sventato un furto da oltre 20.000 euro in contanti custoditi nell’ATM dell’ufficio postale di Matarocco, a Marsala, in provincia di Trapani, tentato da due catanesi all’alba dell’8 marzo.
L’allarme dell’ufficio postale, collegato con la centrale allarmi delle Poste di Genova, ha permesso agli operatori in Liguria di attivare, tramite il Numero Unico di Emergenza 112, la centrale operativa di Marsala che immediatamente ha inviato sul posto segnalato le pattuglie in servizio notturno di pronto intervento.
Giunti presso l’ufficio postale in meno di 5 minuti a sirene spiegate, i Carabinieri hanno visto due uomini intenti ad armeggiare presso lo sportello ATM. Accortisi delle forze dell’ordine, i malviventi hanno tentato di darsi alla fuga prima a bordo di una Alfa Romeo 147 e poi a piedi. Inseguiti dai Carabinieri, i due uomini sono stati bloccati e portati in caserma. A terra, vicino l’ATM, sono stati trovati sofisticati arnesi idonei a scassinare lo sportello che sarebbe poi stato caricato in macchina col bottino di oltre 20.000 euro in contanti all’interno.
Gli accertamenti successivi hanno permesso di identificare i malviventi in due uomini catanesi di 44 e 58 anni, già in passato arrestati per episodi simili in provincia di Catania.
È probabile che gli stessi, avendo già precedenti nella provincia catanese, avessero deciso di fare il “colpo grosso” in trasferta, pensando di farla franca e non riuscendovi soltanto grazie all’intervento dei Carabinieri.
Nel frattempo, gli accertamenti in banca dati hanno permesso di appurare che la macchina usata dai ladri era stata rubata nel centro di Marsala pochi giorni prima. I militari dell’Arma hanno dunque contattato il legittimo proprietario, un pensionato di 80 anni, il quale, non credendo ai suoi occhi, ha confessato ai Carabinieri di aver comperato l’auto soltanto da qualche mese, e nei due giorni senza il suo veicolo rubato non era riuscito nemmeno ad andare a fare la spesa, per questo li ringraziava calorosamente per avergliela ritrovata intatta, giungendo in caserma per la restituzione del mezzo con un vassoio di dolci in segno di riconoscenza. L’unico ammanco all’interno del veicolo è risultata una forma di formaggio che i malviventi hanno confessato di aver mangiato. 
Da accertamenti eseguiti dai militari dell’Arma, inerenti la percezione del reddito di cittadinanza, nonostante a specifica richiesta i malviventi negavano fermamente, è risultato che uno dei due usufruiva del beneficio, veniva per ciò avviata la richiesta di revoca. 
I due arrestati sono a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Marsala che dovrà decidere sulla convalida dell’arresto e sull’eventuale applicazione di misure cautelari. 
L’arresto dei malviventi operato dai Carabinieri della Sezione Radiomobile di Marsala e della Stazione di Ciavolo dimostra l’importanza, per gli uffici pubblici e gli esercizi commerciali, di avere il sistema di allarme integrato con le forze dell’ordine che, intervenendo tempestivamente, possono sventare gravi reati come quello ai danni delle Poste di Matarocco a Marsala (TP).