L’assessore Roberto Lagalla risponde alle accuse del M5 S: “Abbiamo richiesto all’Inps lo stato delle singole posizioni al fine di evitare errori o abusi..”
Apprendiamo di una replica dell’ l’assessore Roberto Lagalla alle critiche del Movimento 5 Stelle rispetto alla segnalazione di presunti errori rinvenuti nell’albo dei formatori presso il Dipartimento regionale della Formazione siciliana. “Alla zelante analisi dei denuncianti e’ peraltro sfuggita la presenza di un contrassegno che individua nominativamente tutti gli iscritti che hanno riscontrato l’aggiornamento dell’albo promosso dall’assessorato nei mesi scorsi: circa 5.000 soggetti hanno esplicitamente manifestato interesse a permanere nel settore della formazione, aggiornando i propri dati personali. Dovrebbe essere altrettanto chiaro, a chi alzando la voce tenta di intorbidire le acque che, in forza della vigente legge 24/76, l’albo oggi ad esaurimento non puo’ essere modificato rispetto alla sua composizione storica se non a seguito di una modifica della stessa legge alla quale, immagino, i Cinque Stelle vorranno utilmente contribuire”,
“In ogni caso, al di la’ dei nove errori segnalati su circa novemila posizioni, e’ bene sottolineare come la semplice iscrizione all’albo non produca effetti individuali, se non in presenza di adesione volontaria degli iscritti alle procedure di reclutamento che prevedono priorita’, e non esclusivita’, per quanti inseriti nello stesso albo ad esaurimento. Inoltre, in vista dell’attivazione del tavolo ministeriale per il riconoscimento delle tutele sociali, l’assessorato ha provveduto a richiedere all’Inps lo stato delle singole posizioni, mettendo al riparo l’intera procedura da ogni possibile errore o abuso….”