Termina all’istituto “V. Almanza” di Pantelleria il progetto di inclusività “La scuola è per tutti”, finanziato dall’assessorato all’Istruzione della Regione Siciliana, che ha coinvolto 23 bambini. Continua però l’impegno del governo regionale a favore delle scuole statali di ogni ordine e grado ubicate nelle isole minori della Sicilia grazie alla circolare firmata dall’assessore Turano per finanziare con fondi del bilancio regionale progetti (per un importo massimo di ventimila euro) finalizzati a potenziare le attività inclusive rivolte ad alunni con disabilità, disturbi dello spettro autistico o disagio sociale.
«L’importanza e la qualità dell’iniziativa del progetto – dice l’assessore all’Istruzione e alla formazione professionale, Mimmo Turano – è confermata dal feedback dei genitori degli alunni che durante le mie visite a Pantelleria mi hanno chiesto di proseguire queste attività. Il governo regionale ha risposto prontamente con la circolare 11 del 26 giugno 2023 che consente alle scuole delle isole minori della Sicilia di attivare per gli alunni percorsi di formazione, recupero e arricchimento dell’offerta formativa. Il nostro obiettivo – continua – è stimolare le scuole delle isole minori a presentare progetti per migliorare le competenze chiave degli studenti e valorizzare le eccellenze, partendo dal presupposto che gli studenti che frequentano le scuole delle isole vivono in un contesto territoriale svantaggiato».
Il progetto “La scuola è per tutti”, realizzato in collaborazione con la cooperativa Agorà di Pantelleria a partire da gennaio 2023, si è articolato in diversi moduli didattici, attraverso il gioco e la socialità, e ha consentito agli alunni di acquisire gli schemi motori di base, migliorare la relazione con gli altri e acquisire un metodo di studio. Il progetto si è concluso con la consegna di uno zainetto ai 23 partecipanti, alcuni dei quali affetti da disturbi dello spettro autistico.
«Il progetto – dice Antonino Provenza, dirigente scolastico dell’istituto “V. Almanza” di Pantelleria – è la più efficace risposta ai problemi che hanno gli alunni con difficoltà di apprendimento o come nel caso specifico che hanno disturbi dello spettro autistico che a Pantelleria non trovano i servizi adeguati e che costringono spesso i genitori a portare i propri figli a Palermo o Trapani presso strutture specializzate, con gravi disagi sociali ed economici».
«Essere genitori di un figlio disabile è un’avventura speciale e complessa al tempo stesso – dichiara Franco Bizzotto, presidente della cooperativa Agorà – e spesso i genitori si trovano sprovvisti degli strumenti adeguati per affrontare, specialmente a Pantelleria, questa situazione. È per questo indispensabile compiere un percorso ad hoc, magari insieme ad associazioni o ad altre persone che condividono la stessa esperienza, per imparare a superare le difficoltà».