Confusione e ritardi di aperture seggi a Palermo, dove è in corso il voto per le elezioni amministrative e per il referendum sulla giustizia.
Decine di sezioni sono rimaste chiuse per rinunce dei presidenti di seggio non comunicate tempestivamente, sono stati nominati e si sono insediati gli ultimi tredici presidenti.
La Prefettura di Palermo ha comunicato che al momento “sono regolarmente insediate tutte le 600 sezioni elettorali previste in città senza che sia stato necessario procedere ad alcun accorpamento tra di esse” .