Disco verde dell’Inps a chi vorrà andare in pensione anticipata con alcuni requisiti. Da oggi è possibile infatti presentare domanda di certificazione per l’anticipo finanziario a garanzia pensionistica destinato ai soggetti con un’età minima di 63 anni e un’anzianità contributiva non inferiore a 20 anni e utilizzare un simulatore per verificarne la convenienza. La diversità con la Sicilia è evidente. La Regione siciliana ha mandato infatti in pensione anticipata circa seimila dipendenti senza ricorrere al prestito. Era necessario avere solo 62 anni e sette mesi compiuti e raggiungere poi un determinato parametro contributivo. Tutto sommato molto più semplice anche se restano ferme diverse incongruenze legate ad esempio al ritardo del Tfr percepibile – chissa poi perchè- all’età dei 67 anni.
Si può autocalcolare l’importo dell’anticipo pensionistico e la rata di rimborso, mediante l’inserimento di dati e informazioni da parte del soggetto interessato. Il simulatore Ape – – è strutturato in 4 sezioni principali:
2) I dati personali: la sezione dedicata all’inserimento dei principali dati personali e di eventuali rate mensili che concorrono alla stima indicativa dell’importo massimo di Ape (ad esempio rate per debiti erariali o eventuali assegni divorzili). Tale sezione è dedicata anche alla possibile scelta dei ratei arretrati e del finanziamento supplementare, in base ai requisiti anagrafici del soggetto e alla data di presentazione della domanda. “Tali informazioni – spiega l’Inps – sono utili per la stima della data di decorrenza APE e della durata di erogazione Ape”;
3) L’importo Ape: la sezione dedicata alla scelta dell’importo Ape da percepire. Tale importo sarà necessariamente compreso tra l’importo minimo e quello massimo di Ape visualizzati all’interno della sezione stessa;
4) La simulazione: la sezione dedicata al risultato di dettaglio della simulazione, comprensiva del piano di accumulo relativo alla fase di erogazione e del piano di ammortamento relativo alla fase di rimborso.
Ai soggetti interessati basterà compilare le quattro sezioni del simulatore online per conoscere l’importo del proprio anticipo pensionistico. L’Istituto, poi, provvederà a verificare il possesso dei requisiti di legge, certificando l’eventuale diritto all’Ape e comunicando al richiedente l’importo minimo e massimo del prestito ottenibile.