Ebrahim Raisi, presidente dell’Iran, è morto nell’incidente che ha coinvolto l’elicottero- di cui ieri abbiamo dato notizia – su cui viaggiava . Il velivolo è precipitato a 20 km dal confine con l’Azerbaigian. La tv di Stato iraniana ha annunciato ufficialmente la morte di Raisi e del ministro degli Esteri, Hossein Amir-Abdollahian definendoli “martiri” e diffondendo uno screenshot delle riprese video effettuate all’interno dell’elicottero prima che si schiantasse.
A confermare la notizia, quindi, anche il vice presidente Mohsen Mansouri.
Si apprende adesso che erano nove gli occupanti dell’elicottero sul quale viaggiava il presidente iraniano. Oltre al ministro degli Esteri, viaggiavano sul mezzo anche il governatore dell’Azerbaigian orientale Malek Rahmati e il maggiore generale Seyed Mehdi Mousavi, capo della squadra di sicurezza del presidente.
Sull’elicottero anche l’ayatollah Mohammad Ali Al-Hashem, dall’imam del venerdì di Tabriz e un membro del corpo Ansar al-Mahdi. Infine a bordo c’erano anche un pilota, un copilota e un tecnico,