Accertamenti ed indagini preliminari ,la Procura di Catania ha raccolto gli elementi per il rinvio a giudizio degli indagati nell’inchiesta ’12 apostoli’ per presunti abusi sessuali su minorenni consumati all’interno di una comunità di ispirazione cattolica nel Catanese.
Secondo l’accusa del Pubblico ministero e della Procura, gli abusi erano presentati come purificazione compiuti da un ‘arcangelo’ reincarnato, messaggio che veniva fatto passare tra le ragazze plagiandole. I destinatari del provvedimento si dichiarano innocenti.
Tra loro il ‘santone’ P.A.C., bancario in pensione di 74 anni, alla guida della comunità che avrebbe abusato di ragazzine di età compresa tra 13 e 15 anni, in alcuni casi con la complicità delle madri delle vittime. Chiesto il giudizio anche di tre donne ritenute delle fiancheggiatrici del ‘santone’: K.C.S., di 58 anni, F.R., di 56, e R.G., di 58.
Le altre tre persone per cui la Procura chiede il processo, ma per favoreggiamento, sono: l’ex deputato e assessore regionale, D.R.; un sacerdote e l’ex presidente dell’Associazione Cattolica Cultura ed ambiente di Aci Bonaccorsi. La richiesta di rinvio a giudizio è stata firmata dal procuratore Carmelo Zuccaro, dall’aggiunto Marisa Scavo e dal sostituto Agata Consoli. La data dell’udienza preliminare non è stata ancora fissata.