OBIETTIVO: RIDURRE LA CAPACITA’ DEL “PARTITO DI DIO” A FINANZIARE LE OPERAZIONI MILITARI
Le filiali della banca al-Quard al-Hassan, accusata di finanziare Hezbollah, nella tarda serata ieri e nelle prime ore di stamattina sono state prese di mira dagli aerei israeliani al fine di ridurre la capacità del “Partito di Dio” di finanziare le operazioni militari. Sono stati segnalati almeno 11 attacchi nella periferia meridionale di Beirut, mentre altri attacchi si sono verificati nel Libano meridionale e nella regione nord-orientale della valle della Beqaa, tutte roccaforti di Hezbollah, con i civili in preda al panico ...
Centinaia di residenti di Beirut sono fuggiti dalle loro case mentre le esplosioni risuonavano in tutta la capitale libanese, anche nei pressi dell’aeroporto internazionale di Beirut, adiacente al sobborgo meridionale di Beirut noto come Dahiyeh, il quartier generale di Hezbollah.
L’Unifil ha intanto dichiarato che le notizie secondo cui i terroristi di Hezbollah pagherebbero i dipendenti per utilizzare le loro sedi in Libano sono false.
25 razzi lanciati dal Libano contro la Galilea
Il conflitto prosegfue dunque senza soste Circa 25 razzi sono stati lanciati dal Libano verso la Galilea. Alcuni dei razzi sono stati intercettati dalle difese aeree e altri sono caduti nella zona. Non ci sono segnalazioni di feriti.