Sulla pista dell’assassino dell’infermiera uccisa a coltellate a Roma

 

Ancora violenze brutali sulle donne L’omicidio in via Giuseppe Allievo, la vittima è un’infermiera di 52 anni. L’ex compagno -in un primo momento non rintracciabile -in questura insieme ad altre persone

 

Polizia in via Giuseppe Allievo, Roma, davanti al palazzo dove è stata trovata morta Rossella Nappini - Adnkronos /Facebook
Polizia in via Giuseppe Allievo, Roma

Il corpo di Rossella Nappini, l’infermiera di 52 anni uccisa a coltellate nell’addome  a Roma, è stato portato nel quartiere Trionfale-Primavalle dopo le ore 20. La vittima è stata ritrovata nell’androne di un palazzo di via Giuseppe Allievo in un lago di sangue.

Le indagini sono condotte dalla Squadra Mobile di Roma. Gli agenti della Polizia di Stato, con il supporto degli operatori dell’Ama, hanno scandagliato i cassonetti dell’immondizia nell’area intorno al palazzo alla ricerca di elementi, molto probabilmente dell’arma del delitto. A quanto si apprende, gli investigatori non escludono nessuna pista, compresa quella passionaleL’ex compagno della donna è intanto sentito in questura insieme ad altre persone per ricostruire quanto accaduto.

Dai primi accertamenti sembra che la vittima sia stata accoltellata più volte all’addome. Il cadavere è stato rinvenuto questo pomeriggio alle 17.00. Sopralluogo nel pomeriggio del pm di Roma Claudia Alberti, del gruppo di magistrati della Procura che si occupano delle violenze di genere.

Non parlano i residenti del palazzo per “rispetto della vittima”. Chi parla è l’amministratore del condominio (civico 63), Paolo Tedesco, che, chiamato da un condomino dopo il delitto, è in queste ore in Questura per la deposizione.

Sembra che il corpo dell’infermiera sia stato scoperto da due studenti:..

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