Spendere in cultura: ecco come
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500 euro da spendere in cultura: è questo il valore del bonus dedicato ai giovani che hanno compiuto 18 anni nel 2016 o che (grazie alla legge di bilancio 2017) li compiranno nel corso del 2017. Il bonus cultura, operativo dal 3 novembre 2016 e utilizzabile fino al 31 dicembre 2017, può essere utilizzato per l’acquisto di libri, biglietti per assistere a rappresentazioni teatrali e cinematografiche e spettacoli dal vivo o per l’ingresso a musei, mostre ed eventi culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche e parchi naturali.
Come richiederlo
Per prima cosa i diciottenni, per usufruire del bonus, devono richiedere l’attribuzione dell’ identità digitale (credenziali Spid), rivolgendosi a Infocert, Poste Italiane, Sielte o Tim. I quattro soggetti (che vengono chiamati Identity Provider) offrono diverse modalità di richiesta. Basta andare su Spid.gov.it/richiedi-spid per trovare tutte le informazioni aggiornate su dove e come richiedere le credenziali Spid. La registrazione è consentita fino al 30 giugno 2017 (questo termine, inizialmente posto al 31 gennaio 2017, è stato prorogato).
Con l’identità digitale si può così accedere alla piattaforma informatica dedicata www.18App.it e iniziare a creare buoni fino a 500 euro. Ad ogni beneficiario è infatti attribuita una Carta elettronica utilizzabile, attraverso buoni di spesa, entro il 31 dicembre 2017 presso le strutture inserite in un apposito elenco di esercenti fisici e online che aderiscono all’iniziativa. I buoni di spesa sono quindi generati dal beneficiario, che deve inserire i dati richiesti sulla piattaforma elettronica; quando l’esercizio commerciale o il luogo culturale accreditato accetta il voucher si riduce il credito disponibile.
In qualunque momento si può decidere di annullare un buono non ancora validato e crearne un altro, sempre nel limite dei 500 euro, ad eccezione dei buoni generati per musei, monumenti e parchi (che seguono un processo differente di validazione dei buoni). Nell’area autenticata dell’applicazione ’18app’ può essere sempre controllato lo stato del bonus cultura verificando l’importo residuo a disposizione per ulteriori acquisti e l’elenco dei buoni prenotati e validati.
L’acquisto può essere completato in diversi modi: stampando il buono e presentandolo alla cassa; presentando alla cassa un dispositivo (ad esempio smartphone o tablet) e visualizzando i dati identificativi del buono, corredati di codice alfanumerico di 8 cifre, QR code e barcode. Così facendo si permetterà all’esercente di validare il buono attraverso l’inserimento su ’18app’, nella sezione dedicata agli esercenti, del suo codice identificativo e del codice identificativo del buono, così da completare l’acquisto
Cosa devono fare gli esercenti
Per potere essere inseriti nell’elenco dei luoghi dove spendere i voucher, i titolari interessati devono registrarsi entro il 30 giugno 2017 sulla piattaforma informatica dedicata. La registrazione avviene tramite le credenziali fornite dall’Agenzia delle Entrate e richiede la dichiarazione che i voucher saranno accettati esclusivamente per gli acquisti previsti dalla norma (L. 28 dicembre 2015 n. 208). Con l’accettazione del voucher è riconosciuto un credito di pari importo alla sala cinematografica o teatrale o agli altri luoghi scelti; il credito è registrato nell’apposita area sulla piattaforma dedicata.
(Agenzia)