Si inventa la patente a crediti per l’attività degli enti pubblici preposti ai controlli….

Cantiere edilizio

 

La nuova misura è estesa a  tutti i soggetti coinvolti, dal 1 ottobre, le aziende potranno avviare le procedure per la patente a crediti e saranno accompagnate lungo tutto il processo di rilascio e prima applicazione continuando a lavorare.

Cgia: “aumentare il numero dei controlli..”

Sul  decreto attuativo della patente a crediti la Cgia, l’associazione l’associazione degli artigiani e dei piccoli imprenditori di Mestre, ritiene che “la patente a crediti possa essere uno strumento che può agevolare l’attività degli enti pubblici preposti ai controlli: in un’unica banca dati disporranno dell’intera platea delle imprese che operano nel mondo dei cantieri, potranno monitorarla attentamente e individuare le aziende più a rischio in materia di sicurezza” si legge in un comunicato. Ma con questo nuovo strumento, “difficilmente si riuscirà a ridurre pesantemente il numero degli infortuni e delle morti bianche in questo settore. Per contrastare queste tragedie, invece, bisognerebbe aumentare sensibilmente il numero dei controlli ed eseguirli con più efficacia”.

“L’attività ispettiva, infatti, dovrebbe privilegiare i profili sostanziali di sicurezza e di salute nei cantieri, anziché soffermarsi, come spesso accade oggi, sugli aspetti formali privi di alcuna valenza preventiva. – sottolinea la Cgia – Insomma, meno meticolosità sulla completezza di documenti cartacei e relazioni tecniche, più rigore nei confronti di chi, ad esempio, ha montato un ponteggio non ancorandolo correttamente o, nei lavori in quota, non ha installato barriere anti-caduta, parapetti e reti di sicurezza”.

In Italia ci sono oltre mille morti sul lavoro e quasi 600mila infortuni all’anno, evidenzia ancora la Cgia. I cantieri sono tra i luoghi di lavoro più a rischio di incidenti mortali, in particolare per la caduta dall’alto, per seppellimento a seguito di lavori di sbancamento e per soffocamento a seguito di interventi in ambienti confinati. Purtroppo, nei primi mesi di quest’anno la situazione è peggiorata. Tra gennaio e luglio il numero totale dei decessi nei luoghi di lavoro ha interessato 577 persone, 18 in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

Le imprese coinvolte

La patente a crediti sarà obbligatoria per tutte le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili. Sono esclusi coloro che effettuano mere forniture o prestazioni di natura intellettuale. La richiesta deve essere presentata dal legale rappresentante dell’impresa o dal lavoratore autonomo, autocertificando il possesso di vari requisiti, tra cui l’iscrizione alla Camera di commercio e l’adempimento degli obblighi formativi.

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