Scuola: sono ancora molti i problemi da risolvere, mentre continuano le polemiche riguardanti soprattutto i test sierologici, facoltativi, per i docenti e il personale scolastico. I presidi dei vari istituti sono alle prese anche con la gestione dell’arrivo dei nuovi banchi, monoposto e, in alcuni casi, a rotelle. E i sindacati denunciano le incertezze e la grande confusione che ancora regna nell’organizzazione del rientro a scuola in presenza e in sicurezza. Si avverte ritardo ed improvvisazione urlano le forze di opposizione.
Il ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina.“La riapertura della scuola è una partita molto bella, molto complessa, che riguarda tutto il governo, ciascuno con le proprie responsabilità“.
“I banchi costituiscono solo una parte del lavoro, poi ci sono le assunzioni: porteremo 70mila unità di personale scolastico in più, nessun Paese d’Europa tranne la Spagna sta facendo tanto. Abbiamo messo 2,9 miliardi per la ripartenza”, ha aggiunto.