Recupero bio psicofisico con il “Dragon Boat”

 

La riabilitazione passa attraverso lo sport: a colpi di pagaia contro il cancro al seno

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PALERMO – 

La LILT di Palermo – grazie alla collaborazione del circolo nautico cittadino – ha avviato il percorso di recupero bio-psicofisico attraverso la disciplina sportiva del Dragon Boat (una canoa di 20 posti sulla quale si pagaia seduti su assi di legno), che vede protagoniste donne che hanno affrontato la patologia oncologica con interventi chirurgici e che avviano la ripresa funzionale a bordo del Dragone galleggiante.

Un progetto sportivo e solidale che sta crescendo e che oggi si prepara a una nuova importante sfida: il 2° trofeo nazionale organizzato dalla Lega italiana lotta ai tumori Nazionale, che si terrà a Bari il 22-23 settembre 2018. La squadra rosanera è pronta per la competizione e per arrivare preparata all’appuntamento lancia il nuovo progetto di crowdfunding sulla piattaforma siciliana Laboriusa.it.

Attraverso il finanziamento dal basso della campagna “Pink Dragon Boat”, che richiede un budget totale di 1.500 euro, i donatori digitali potranno sostenere l’associazione LILT Palermo nell’acquisto di 20 kit sportivi. T-shirt, maglie tecniche, tute e zainetti saranno affidati al team tutto al femminile di “dragonesse in rosa” che ha deciso di vivere questo sport come un nuovo modo di stare insieme, unite dai battiti dell’adrenalina della sana competizione e dal desiderio di valorizzare il proprio corpo.

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