Sono 9 le misure per le quali il governo propone il definanziamento dal Pnrr, per un totale di 15,9 miliardi sui 191,5 complessivi del Piano di ripresa e resilienza. Tra queste ci sono quelle “per la gestione del rischio di alluvione e per la riduzione del rischio idrogeologico“, l'”utilizzo dell’idrogeno in settori hard-to-abate” e la “valorizzazione dei beni confiscati alle mafie”.
E’ la sintesi della proposta di revisione del Pnrr e integrazione del RePowerEu diffusa al termine della Cabina di regia con il ministro Raffaele Fitto.
Le modifiche vertono su 144 investimenti e riforme L’esecutivo intende “salvaguardare” queste 9 misure “attraverso la copertura con altre fonti di finanziamento, come il Piano nazionale complementare al Pnrr e i fondi delle politiche di coesione”… Martedì nuovamente in Camera…