Nuovi controlli sulle malattie dei dipendenti pubblici
INPS – E’ previsto un polo unico per le visite fiscali in capo all’Inps che effettua già gli accertamenti medico-legali delle assenze per malattia del settore privato con 1.200 medici. Il polo unico quindi modificherà l’attuale meccanismo che prevede per i dipendenti pubblici il controllo da parte delle Asl.
FASCE ORARIE – Al fine di armonizzare la disciplina dei settori pubblico e privato verranno stabilite le fasce orarie di reperibilità entro le quali dovranno essere effettuati i controlli. Al momento i dipendenti privati assenti per malattia devono essere reperibili quattro ore al giorno, dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19, i dipendenti pubblici invece sette ore dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18.
Una semplificazione possibile potrebbe essere di far coincidere le fasce o di non ritenerle indispensabili assicurando la costante reperibilità del lavoratore pubblico o privato in caso di malattia, salvo i casi di preventiva e comunicata necessità sanitaria o nei casi di documentata urgenza medica. L’obiettivo è quello di controlli mirati, ripetuti ed efficaci, tentando di massimizzare il ‘tasso di rendimento’ delle visite.
POTENZIAMENTO RISORSE -Attualmente l’istituto dispone di circa 1.200 medici legali che potrebbero svolgere 3 visite fiscali al mattino e 3 al pomeriggio, che al momento non svolgono, e con le visite agli statali potrebbero arrivare a saturare questo potenziale. Il proposito è quindi quello di assicurare la continuità ai medici già iscritti nelle liste speciali dell’istituto ed eventualmente ampliare la platea trasferendo le professionalità dei medici delle Asl.
(Agenzia)