ALTRI 240 MIGRANTI -TRA I 16 E 25 ANNI- MUOIONO DAVANTI LE COSTE LIBICHE PER ARRIVARE IN SICILIA
Altri 240 i migranti sono morti , a circa 21km a nord di Sabrata. Avevano tra i 16 e i 25 anni.
Si apprende che un tribunale libico ha congelato l’intesa tra Italia e Libia per bloccare il flusso di migranti.
“Ogni imbarcazione di questo tipo –osserva un comunicato stampa– può contenere 120 persone, ma i trafficanti di uomini di solito li riempiono a dismisura e non si esclude che le due imbarcazioni possano avere avuto a bordo almeno 240 persone. La ‘Rotta mediterranea centrale’, quella che porta in Italia, è privilegiata dai trafficanti di migranti dopo la chiusura di quella balcanica“. Un tratto di mare difficile che comporta inevitabili naufragi e morti. Solo l’anno scorso hanno perso la vita quasi 4.600 migranti e nel 2015 più di 2.850.
L’accordo tra Italia e Libia è stato raggiunto all’inizio di febbraio per aiutare le autorità libiche a contrastare i trafficanti di esseri umani e ridurre così gli arrivi sulle coste italiane. Ma è stato possibile sottoscrivere l’intesa solo con il governo del premier Fayez Al Sarraj insediato a Tripoli con il sostegno dell’Onu: il parlamento, controllato da sostenitori dell’uomo forte della Cirenaica, il generale Khalifa Haftar, lo considerano nullo.
A segnalare lo stop del tribunale di Tripoli è stato il sito Libya Herald, spiegando che la Corte ha “bloccato qualsiasi accordo sui migranti derivante dal memorandum of understanding (MoU)”. Il portale ha avvertito che “resta non-chiaro” quale sarà l’impatto del pronunciamento sull’accordo.
(Agenzia)