Video Y.T.(r) -lA Passeggiata di Luca Parmitano nello spazio
E’ uscito dalla Stazione Spaziale Internazionale l’astronauta italiano dell’Esa Luca Parmitano che sta per realizzare la prima attività extraveicolare (Eva) della missione Beyond. Luce Parmitano è, si sa, il comandante dell’equipaggio ,guida l’attività extraveicolare e opererà con il collega statunitense Andy Morgan. In atto è impegnato per aggiornare l’Alpha Magnetic Spectrometer, un rilevatore di particelle agganciato alla ISS. Si apre così il ciclo di passeggiate spaziali più difficile dai tempi della riparazione in orbita di Hubble.
La vita operativa dell’AMS-02 doveva durare tre anni soltanto, ma ha superato ogni previsione: per questo lo strumento non era stato pensato per essere riparato in orbita, ed è stato necessario sviluppare nuove procedure e oltre 20 strumenti appositi per estenderne l’attività. Luca Parmitano e Andrew Morgan devono intervenire sul sistema di raffreddamento e rimediare a una perdita di liquido refrigerante: per farlo, occorre tagliare e riconnettere in orbita una serie di cavi elettrici, cavi di trasmissione dati e tubi di raffreddamento, un’operazione mai fatta nello Spazio..
La maggior parte dei raggi cosmici, circa il 99%, è formato da materia “ordinaria” quali protoni e nuclei elio. Lo strumento Ams-02 è stato progettato per misurare con precisione la rarissima componente di antimateria nei raggi cosmici, come positroni ed anti-protoni, e scovare particelle di antimateria pesante, come nuclei di anti-elio, mai osservati fino ad oggi.
L’Agenzia Spaziale Italiana e l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare sostengono questo esperimento dal 1995, nell’ambito di una collaborazione internazionale che comprende istituti di ricerca e università in America, Europa e Asia.
I ricercatori italiani sono responsabili della realizzazione, del mantenimento e delle operazioni dei principali strumenti di bordo, e partecipano in prima persona all’analisi scientifica dei dati raccolti dallo strumento. I rivelatori di particelle di Ams-02 sono stati progettati, costruiti e sono ad oggi operati con l’apporto dei ricercatori dell’Infn di Bologna, Milano, Perugia, Pisa, Roma La Sapienza, e Trento.
L’Asi contribuisce alle attività di operazione dello strumento e di analisi dati con la partecipazione di ricercatori presso l’Unità di Ricerca Scientifica Asi-Urs e lo Space Science Data Center. Il rilevatore Ams-02 è stato portato in orbita con la penultima missione dello Shuttle, l’Sts-134 Endeavour. A bordo dello shuttle c’era anche l’astronauta italiano dell’Agenzia Spaziale Europea Roberto Vittori per la missione Dama dell’Asi. Ams è stato agganciato alla Iss dove, dal 19 maggio 2011, sta raccogliendo raggi cosmici con continuità.