Manovra, cena tra Conte, Tria, Juncker e Moscovici. Il premier italiano: “non si è discusso di saldi finali. Non ho posto alcuna rinuncia alle riforme qualificanti”. Siamo in un pacato e sereno dialogo. Stiamo davvero rivoluzionando l’Italia..
. Il premier italiano e il ministro dell’Economia hanno incontrato il presidente della Commissione Juncker, il vicepresidente Valdis Dombrovskis e il commissario Moscovici. Al termine dell’incontro gli esponenti dell’Unione europea hanno confermato l’intenzione di dialogare con il governo italiano alla ricerca di una soluzione. Prima della cena Conte, parlando con i giornalisti, ha ribadito come il rapporto sia disteso. “Non litighiamo, we are friends“. Le parole del capo del governo sono state accolte con un sorriso dai cronisti che hanno atteso con ansia la fine del vertice. : il lavoro proseguirà nei prossimi giorni per avvicinare i rispettivi punti di vista e cercare una soluzione di prospettiva“, ha dichiarato il portavoce della Commissione europea.
Dopo si potrà sapere anche la posizione degli altri Stati membri dell’Unione europea.Saranno prove di dialogo.Conte e Tria dovranno convincere l’Ue della bontà delle riforme proposte dal governo italiano per superare la fase di stallo e rilanciare l’economia del paese rilanciando i mercati attraverso gli investimenti della popolazione, agevolata da provvedimenti come la flat tax e il reddito di cittadinanza. / nel corso dell’incontro non sono state prese decisione risolutive. “Il rischio Grecia? “L’Italia ha dei fondamentali così solidi che mi sembra fuori luogo“, ha concluso Conte.