Arrestato un trentanovenne (nella foto) dai carabinieri di Fiumefreddo di Sicilia per tentata estorsione continuata, danneggiamento seguito da incendio in concorso ed estorsione con l’aggravante del metodo mafioso. Ritenuto dagli investigatori affiliato al clan mafioso Brunetto, collegato alla cosca Santapaola-Ercolano di Catania, è destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Catania su richiesta della Dda.
Scoperte dagli investigatori estorsioni che partono dal mese dicembre del 2016, ai danni dei commercianti locali. In un caso l’uomo fermato – si apprende -ha minacciato un venditore di veicoli, pretendendo di acquistare un mezzo a un prezzo notevolmente inferiore al reale valore. Al suo rifiuto ha risposto: “Allora me la porterai sino a casa ‘di mafia’ con tanto di scuse in ginocchio, senza soldi e se mi denunci taglio la testa a te e ai tuoi figli e ti brucio la macchina”.