Non ci siamo per l’Ocse, la stima del Pil 2019 per l’Italia (-0,2%) è ancora al ribasso mentre indica allo 0,5% il Pil 2020. E’ l’analisi delll’ultimo Economic Outlook che rispetto a quello di novembre taglia di 1,1 punti percentuali la crescita del Pil per l’anno in corso e di 0,4 p.p. quella prevista per il 2020.
Nella foto, il Ministro Tria
Il nuovo Interim Economic Outlook dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico identifica il rallentamento cinese ed europeo, nonché l’indebolimento della crescita del commercio mondiale, come i principali fattori che pesano sull’economia mondiale.” Ulteriori restrizioni commerciali e l’incertezza delle politiche- comunica l’Ocse – potrebbero portare ulteriori effetti negativi sulla crescita globale. Mentre si prevede che lo stimolo delle politiche contribuirà a compensare gli sviluppi commerciali deboli in Cina, permangono rischi di un rallentamento più accentuato che colpirebbe la crescita globale e le prospettive commerciali”. Il Ministro dell’Economia Tria intanto assicura: “Lo sviluppo è dilatato nel tempo e l’economia italiana crescerà...”