Sabato 12 maggio, da Catania al Suning Youth Development Centre di Milano
In campo i giovani pazienti oncologici guariti: la squadra sostenuta dall’associazione catanese partecipa alla II edizione del torneo sostenuto daPirelli, global main sponsor dell’Inter
CATANIA – Si dice che la vita è come una corsa ad ostacoli: alcuni si bloccano lì davanti, altri invece li affrontano, li superano e continuano a correre, per raggiungere il loro obiettivo e vincere, sconfiggendo ogni paura. È ciò che hanno vissuto i ragazzi già in cura presso il reparto di Oncoematologia Pediatrica del Policlinico di Catania che, dopo aver vinto la propria battaglia contro il cancro come veri “guerrieri”, scendono in campo buttandosi alle spalle i ricordi della terribile malattia, affrontando una nuova sfida all’insegna della loro passione: il calcio.
Sabato 12 maggio la giovane squadra interamente sostenuta dalla Lega Ibiscus Onlus, la nota associazione dei genitori di Oncoematologia Pediatrica della Sicilia Orientale, disputerà a Milano il torneo calcistico 2018 “Winners Cup” presso il Suning Youth Development Center, in memoria di Giacinto Facchetti.
Un evento importante a livello internazionale, organizzato da SIAMO (Società Italiana Adolescenti con Malattie Onco-ematologiche) e FIAGOP(Federazione Italiana Associazioni Genitori Oncoematologia Pediatrica) e patrocinato dal Coni e sostenuto da Pirelli, global main sponsordell’Inter Football Club, nato per raccontare attraverso lo sport, le storie dei ragazzi (dai 14 ai 25 anni) fatte di coraggio e di vittorie sul campo della vita, che vedrà protagonisti, in questa seconda edizione, oltre 100 giovani provenienti da centri di oncologia pediatrica di tutta Italia (Aviano, Udine, Trieste, Bari, Bologna, Genova, Milano, Modena, Monza, Napoli, Padova, Palermo, Catania, Pisa, Firenze, Roma)ed anche da Parigi.
A indossare maglietta e calzoncini arancione, pantaloncini neri e braccialetto con la scritta “Io voglio vivere” donati dal centro ADMO di Catania(Associazione Donatori di Midollo Osseo) saranno Alessio, Antonio, Davide, Enzo, Gabriele, Giorgia, Alessio, Giovanna, Matteo, Salvatore,Stefano e Luca accompagnati dal combattente professore Andrea Di Cataldo, dell’equipe medica dell’Oncoematologia Pediatrica, impegnato in questa avventura calcistica, a “sedare” gli animi contrapposti delle diverse fazioni. Tanta grinta, forza di volontà e un pizzico di sana competizione, con l’obiettivo di fare goal e portare a casa la Winners Cup, ma soprattutto di dare vita ad un grande pomeriggio di solidarietà, divertimento e sport.