La Russia svolge un’attività costante ed ibrida sull’Ucraina e la Ue sanziona ulteriormente Mosca

 

 

La Russia svolge un’attività ibrida russa nel territorio della Nato. Si vede chiaramente che la Russia la sta intensificando non solo in Ucraina, ma anche nei Paesi coperti dall’articolo 5″ del trattato dell’Atlantico del Nord. “Ci sono ampie prove che le agenzie di intelligence speciali russe sono dietro l’attività in Europa e nei Paesi della Nato”. Lo dice il ministro degli Esteri lituano Gabrielius Landsbergis, a Lussemburgo a margine del Consiglio Affari Esteri.Ministero degli Esteri russo a Mosca - Afp

Il Ministero russo-
. Purtroppo non credo che stiamo inviando il messaggio giusto, perché, proprio mentre assistiamo a questa attività ibrida, allo stesso tempo stiamo discutendo il 14esimo pacchetto di sanzioni, che nel tempo è diventato sfortunatamente piuttosto debole. E non abbiamo ancora adottato il pacchetto per la Bielorussia. Dobbiamo assolutamente cambiare la situazione: Mosca deve ricevere il messaggio molto chiaro che ogni volta che aumenteranno il livello riceveranno una risposta da parte nostra“,

Missili russi contro Odessa, colonne di fumo sulla città

Due missili da crociera Kalibr lanciati dalle forze armate russe hanno colpito la città di Odessa, nel sud dell’Ucraina.

Disco verde Ue a 14esimo pacchetto sanzioni Russia, Gnl nel mirino

Il Consiglio Ue riunito a Lussemburgo ha adottato il 14esimo pacchetto di sanzioni contro la Russia per la guerra in Ucraina. Il pacchetto, spiega la Commissione, contiene nuove misure contro il gas naturale liquefatto (Gnl) russo e misure contro le navi che sostengono la guerra della Russia. Per quanto riguarda il Gnl, il pacchetto vieta tutti i futuri investimenti ed esportazioni verso progetti Gnl in costruzione in Russia. Vieterà inoltre, dopo un periodo transitorio di nove mesi, l’uso dei porti dell’Ue per il trasbordo del Gnl russo. Inoltre, il pacchetto vieta l’importazione di Gnl russo in determinati terminal, che non sono collegati alla rete di gasdotti dell’Ue.

Borrell: “Aiuti Ue a Kiev devono arrivare ora”

Gli aiuti militari dell’Ue all’Ucraina devono arrivare “ora, prima dell’estate”, pertanto i ricavi generati dagli asset russi congelati non possono restare “nella cassa”, quindi oggi verrà presentata “una proposta” per evitare che quei soldi rimangano bloccati dal veto di “un Paese” membro, l’Ungheria. Lo dice l’Alto Rappresentante dell’Ue Josep Borrell, oggi a Lussemburgo a margine del Consiglio Affari Esteri.

Nordcorea contro aiuti Usa a Ucraina

La Corea del Nord ha intanto contestato agli Stati Uniti i continui e aumentati aiuti miliari all’Ucraina affermando che ”la Russia ha il diritto a difendersi”. Lo ha dichiarato un alto generale nordcoreano, il vice capo del comitato centrale militare del Partito dei Lavoratori della Corea del nord Pak Jong-chon, citato dall’agenzia di stampa Kcna.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *