Enna, suicidio di un 15 enne, il Procuratore dei minori, Cosentino, si rivolge ai suoi compagni: “vi chiedo di parlare, noi vi tuteleremo”

 

Ragazzo suicida a Roma: indagato il professore. I compagni del 17enne:  «Luca è stato umiliato»

 

 

Enna,

 Il Procuratore dei minori di Caltanissetta, Rocco Cosentino, che coordina l’indagine sul suicidio di Larimar Annaloro, la studentessa 15enne, con il sogno di diventare neurochirurga, che martedì si è tolta la vita impiccandosi con una corda a un albero del proprio giardino, a Piazza Armerina, piccolo centro dell’ennese, si rivolge pubblicamente ai più giovani, compagni di Larimar, per avere notizie.

Abbiamo già sentito molti ragazzi, tra i suoi amici.  Perché consideriamo la tutela del minore come faro che indirizza il nostro operato. Non abbia timore di presentarsi, per renderci edotti di particolari che conosce sulla vicenda che per noi potrebbero essere importanti, anzi direi fondamentali……
. .Il procuratore ha disposto per mercoledì prossimo l’autopsia sul corpo della ragazza, dopo che la Procura di Enna aveva restituito il corpo alla famiglia.

L’ipotesi revenge porn

Vi sono ipotesi in atto. Negli ultimi giorni al commissariato di Piazza Armerina sono stati sentiti diversi amici e compagni di scuola della 15enne che, secondo indiscrezioni, potrebbe essere rimasta vittima di revenge porn e di bullismo. Alcuni coetanei hanno riferito che circolava la notizia di foto e video intime della giovane diffuse nelle chat e che la ragazza era stata insultata da studenti del suo liceo durante una lite con una compagna. Si indaga anche su questa ipotesi.

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