E’ il momento per il nuovo governo Conte dell’accordo con il Pd e i vertici del M5S della nomina dei sottosegretari. Nomine che, assicura il premier, si farà al più presto . Con 169 voti, otto voti in più rispetto ai 161 di maggioranza assoluta, il nuovo esecutivo giallorosso è ai nastri di partenza. Sarà una stagione di rilancio e speranza”. La “costituzione e il rispetto delle istituzioni” saranno “la nostra bussola” e “gli interessi degli italiani il nostro obiettivo” sembrano essere il Vangelo del Presidente. Sul coro leghista di “Dignità, dignità” Conte ricorda alla Lega di rivedere con calma ,nei prossimi mesi, il comportamento di Salvini, “cosa ci sia di dignitoso nel suo dietrofront..”
Conte non sembra minimamente scalfito infatti da quel che è successo ieri in Aula parlamentare. Lo spettacolo cioè dell’ennesima guerriglia tra i senatori dell’opposizione e quelli della maggioranza, con tanto di cori, cartelli alzati e t-shirt esibite. Ripresa formalmente da Elisabetta Casellati , Presidente del Senato,leghista Lucia Borgonzoni che togliendosi la giacca nera ha sfoderato una maglietta bianca con la scritta ‘Parliamo di Bibbiano’.La seduta è stata pure sospesa.