In manette più braccialetto elettronico per un consigliere comunale di Licata (Agrigento) eletto nel 2018 nella lista della Lega, Gaetano Aronica, 48 anni, che mercoledì sera al culmine di una lite ha sparato al suo collega socio in affari. La gestione di un’attività di onoranze funebri avrebbe generato continui contrasti tra i due. Dopo la segnalazione di alcuni colpi di arma da fuoco esplosi in strada carabinieri e poliziotti hanno immediatamente avviato le indagini. I militari hanno controllato in primis se nella zona dell’evento criminoso vi fosse un impianto di videosorveglianza e, a seguito dell’accertamento positivo hanno visualizzato le immagini per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti
La visualizzazione riportava l’accesa discussione tra i due soci e il 48enne estrarre una pistola ed esplodere quattro colpi all’indirizzo del rivale. Fortunatamente solo un proiettile è andato a segno raggiungendo la vittima al braccio. Poco dopo l’aggressore si è presentato in caserma insieme al proprio avvocato, facendo ritrovare anche la pistola usata, un revolver calibro 22 illegalmente detenuto, e il relativo munizionamento. Il ferito, un imprenditore di 71 anni, è stato medicato in ospedale e dimesso con una prognosi di 20 giorni.
Il gip di Agrigento ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare per il consigliere pistolero.