Galleria d’arte moderna di Catania (Castello Ursino) : Oggi, sabato, alle 17 l’inaugurazione della mostra di ricerca “Angeli” di Fulvio Crescimanno

 

 

Angeli

Catania,

“Angeli” è il titolo della mostra di opere pittoriche di Fulvio Crescimanno che sarà inaugurata sabato 9 novembre, alle ore 17, nella Galleria d’Arte Moderna di via Castello Ursino.
L’esposizione, a cura di Tiziana Nicolosi, è realizzata con la collaborazione del Comune di Catania.
Originario di Piazza  Armerina, ma trasferitosi negli anni ’70 a Catania, Crescimanno è pittore, ceramista, ritrattista, creatore di trompe l’oeil e maestro d’arte. Il mondo pittorico proposto alla Gam, caratterizzato da “evanescenze multicromatiche”, luce e colore, è abitato da creature di mezzo, angeli-uomini o uomini-angeli, e pervaso da un percorso di ricerca volto a indagare sui grandi perché dell’esistenza, anche con richiami all’Antico e al Nuovo Testamento. Da ogni dipinto emerge “la titanica capacità di aprire un varco di luce nelle tenebre del dubbio, della solitudine, della fragilità umana”.
La mostra è corredata di un catalogo con testi di Dario Stazzone e Tiziana Nicolosi. L’apertura al pubblico, con ingresso gratuito, è prevista sino al 30 novembre, tutti i giorni dalle ore 10 alle 13.30 e dalle 16.30 alle 20.

 

Giovedì 19 settembre conferenza stampa idesign al Museo Riso di Palermo

 

 

 

Foto

 

Palermo,

Sarà presentata giovedì 19 settembre, alle 10,30, al Museo d’Arte Moderna e Contemporanea RISO a Palermo (Via Vittorio Emanuele, 365), la dodicesima edizione di iDesign, che si terrà nel capoluogo siciliano dal 27 settembre al 6 ottobre.

Il programma di iDesign – la più longeva design week del Sud Italia – sarà illustrato dalla curatrice e fondatrice Daniela Brignone. Partecipano alla conferenza stampa, Elvira Amata, assessore regionale al Turismo; Francesco Scarpinato, assessore regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana; Giampiero Cannella, vicesindaco e assessore alla Cultura del Comune di Palermo. Porterà i suoi saluti la direttrice del Museo Riso, Evelina De Castro.

Andar per mondi: design moving through time and space: questo il tema di iDesign,  che per la XII edizione esplora i diversi significati del viaggio inteso in senso fisico, mentale e spirituale, tracciando una linea che demarca e congiunge saperi e pratiche geograficamente e culturalmente lontane, costruendo e ricostruendo immaginari.

Fra i presenti, insieme agli altri partner pubblici e privati di questa edizione 2024, Mariella Antinoro, Dirigente Generale del Dipartimento Turismo della Regione Siciliana; Selima Giuliano, Soprintendente per i Beni culturali e ambientali di Palermo; Umberto De Paola, Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Palermo; Lucia Giuliano, Direttrice dell’Accademia Abadir di Catania; Cettina Giannino, Rettore DS del Convitto Nazionale Giovanni Falcone di Palermo; Sebastiano Monaco, Presidente dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Palermo; l’imprenditore e mecenate Roberto Bilotti Ruggi d’Aragona; Maria Giambruno, ideatrice di Una Marina di Libri; Francesco Miceli, architetto, membro del Comitato Scientifico di iDesign.

Palazzo della Cultura di Catania: in corso la mostra “Espressionismo astratto 2000” di Sarah Angelico sino al 28 settembre

 

Locandina Mostra

  Catania,

Espressionismo astratto 2000” è il titolo della mostra che l’artista catanese Sarah Angelico presenta fino al 28 settembre nel Palazzo della Cultura, con una rassegna di opere in tela e sacco di grande formato e sculture in bronzo.
La personale, a cura del prof. Luigi Tallarico, è promossa da associazione Amici dell’Arte, SF ArteCultura, Kiwanis Club Tauromenium V.A. insieme con il Comune.

Artista con una speciale predilezione per la tecnica degli smalti, Angelico è pittrice, scultrice, installatrice e scenografa ma anche poetessa e operatrice culturale.
Tra le sue mostre,  “Etna Sicily Art” al Parlamento Europeo nel 2008, l’Antologica “Pittorica Mente Donna” nel 2012 alle Ciminiere, “I colori dell’Etna” nel 2023/2024 all’Archivio di Stato.

La rassegna, inaugurata ieri sera,  resterà aperta al pubblico, con ingresso gratuito, sino al 28 settembre, dalle ore 10 alle 13 e dalle 17 alle 21.

Catania, Palazzo della Cultura, da oggi mostra “Etna Spirit 2024” promossa dal I Municipio

 

 

Palazzo della Cultura

 

 

Catania,

Oggi martedì 3 settembre alle ore 12, nel Palazzo della Cultura, si è tenuta la presentazione della mostra del fotografo Federico Rapisarda “Etna Spirit 2024. Un cammino fotografico durato dieci anni”.
L’iniziativa, in calendario sino al primo ottobre nelle sale di via Vittorio Emanuele,  è promossa dal I Municipio presieduto da Francesco Bassini, su proposta della presidente della III commissione consiliare circoscrizionale Florinda Panzarella, ed è realizzata in collaborazione con l’Amministrazione comunale e la direzione Cultura.
La mostra interattiva propone una visione unica del vulcano Etna attraverso una narrazione visiva, quasi cinematografica, sostenuta da una raccolta di immagini realizzate  nel corso di dieci anni (2013-2023). L’autore, catanese classe ’88, vive da diversi anni a Roma, città nella quale ha proposto in anteprima nel maggio del 2023 “Etna Spirit” nel  Palazzo delle Esposizioni,  in occasione del prestigioso evento “Fabrique du Cinema’”. L’obiettivo della rassegna è quello di far conoscere e promuovere le meraviglie del territorio etneo e del vulcano mediante la fotografia.
Attraverso spedizioni appassionate sull’Etna, dal livello del mare sino ai crateri sommitali, sono stati catturati nel tempo momenti di eruzioni spettacolari e aspetti ineguagliabili della “muntagna” che in ogni stagione dell’anno ha saputo regalare suggestioni uniche, “raccolte” con grande professionalità da Rapisarda anche grazie all’esperienza acquisita sui set cinematografici.

Per la prima volta, in Sicilia, sono in esposizione alcuni capolavori di Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio

 

Pinacoteca Santa Chiara,di Catania, sino al 6 ottobre la mostra Caravaggio La verità della luce

Mostra Caravaggio

Catania,
Inaugurata la mostra-evento “Caravaggio. La verità della luce”, nella nuova Pinacoteca Santa Chiara, in via Castello Ursino 10.
Per la prima volta, in Sicilia, sono in esposizione alcuni capolavori di Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio (Milano 1571 – Porto Ercole 1610) che scandiscono il suo percorso artistico dalla formazione in Lombardia all’affermazione a Roma e Napoli, fino agli ultimi anni della sua tragica esistenza.
La mostra, in calendario sino al 6 ottobre, è realizzata in co-organizzazione con Associazione MetaMorfosi e in collaborazione con Demetra Promotion, a cura di Pierluigi Carofano. E’ patrocinata dal Ministero della Cultura, dalla Presidenza Commissione Cultura della Camera dei Deputati, dall’ Ars Assemblea Regionale Siciliana, dalla Regione Siciliana, dalla Città Metropolitana di Catania.
L’evento è stato anche l’occasione per inaugurare lo spazio museale della Pinacoteca dell’ex Monastero Santa Chiara, restituito alla Città dopo l’intervento di riqualificazione operato con fondi comunitari, dall’Assessorato ai Lavori Pubblici e Politiche Comunitarie, nella struttura che per lungo tempo ha ospitato gli uffici dell’anagrafe comunale. Un altro fiore all’occhiello del centro storico cittadino.
“Caravaggio. La verità della luce” dà l’avvio a una serie di grandi appuntamenti artistico-culturali di rilievo nazionale, come la mostra di Tolkien che, come questa, nei prossimi mesi richiamerà migliaia di visitatori.

La mostra presenta un percorso espositivo ricco di 36 dipinti, permettendo inoltre al visitatore di percorrere un viaggio completo nel fenomeno del “caravaggismo” con una ricca selezione di opere di Orazio Gentileschi, Guercino, Annibale e Ludovico Carracci, Simone Peterzano, Cavalier d’Arpino, Mattia Preti, Luca Giordano Giovanni Baglione, Fede Galizia e Orsola Maddalena Caccia e molti altri, per i quali, Caravaggio, è stato il promotore di un grande cambiamento stilistico e culturale. 
L’esposizione si propone un duplice obiettivo: proporre al grande pubblico una selezione di opere di Caravaggio, dalla sua formazione milanese alla sua piena affermazione sino agli ultimi tempi della sua breve vita, arricchita dal confronto con artisti suoi contemporanei. Nuove riflessioni sullo stile e sul significato delle opere di Caravaggio rivolte nello specifico alla comunità scientifica attraverso lo strumento del catalogo.
In mostra tre dipinti autografi del Caravaggio: Il ragazzo morso da un ramarro, il San Sebastiano e Il Cavadenti. Il San Sebastiano, opera esposta in Italia per la prima volta da quando è stata dichiarata autografa di Caravaggio nel 1990, ha una storia complessa di acquisizioni e di trasferimenti, che gli studiosi hanno a lungo ricostruito. 
In collezione privata dal 1945, ha una provenienza non ancora definita in tutti i passaggi. Probabilmente portato in Francia da Napoli, ad opera di artisti vicini al Merisi, quali Louis Finson e Martin Faber, passò a Bologna nel 1877 quando il Duca di Montpensier, re Filippo d’Orleans, vi acquistò il palazzo di Galleria.

Presenti all’inaugurazione, con il Sindaco e gli organizzatori, le massime autorità cittadine.

Il progetto espositivo ripercorre la vita di Caravaggio con i pittori che lui ha conosciuto, all’interno della sua bottega, il suo maestro, cercando di rappresentare la vita finita in un modo misterioso, un uomo che dalla Francia a Malta gira il mondo e per quell’epoca, diventa famosissimo. Tra i pochissimi artisti che, in quel periodo storico, ma anche dopo, è già famoso durante la sua vita.
“Il ragazzo morso da un ramarro”, è un vero e proprio manifesto di un quadro allegorico, da leggere in filigrana con il tema delle pene d’amore. Fa capire quanto il giovane Caravaggio, appena sceso da Milano a Roma, fosse inserito nei circoli culturali del tempo. Infine, il Cavadenti della Galleria Palatina di Palazzo Pitti è particolarmente significativo in quanto riconducibile alla fase estrema della produzione del Merisi, quindi in qualche modo legato anche alla Sicilia. L’aspetto grottesco dei personaggi raffigurati, nonché il tema trattato in modo crudo fu capace di influenzare artisti come Matthias Stom, presente in mostra con una straordinaria quanto realistica Derisione di Cristo.

La mostra indaga, inoltre, il rapporto tra Caravaggio e i cosiddetti “caravaggeschi”, straordinario fenomeno artistico che ebbe anche caratteristiche internazionali, ma complessivamente di breve durata. Morto Caravaggio nel 1610, infatti, durò ancora soltanto una ventina d’anni grazie ad artisti che ancora per qualche tempo dipinsero adottando registri diversi a seconda della committenza, come ben testimoniano in mostra le opere di Luca Giordano e Mattia Preti. Ma per ricordare la resistenza di questo fenomeno all’interno di una rivoluzione travolgente quale fu l’affermazione del barocco, la mostra si chiude proprio con due opere di Jusepe de Ribera, San Girolamo e la tromba del giudizio e Il Profeta che ne testimonia appunto la longevità.

Con la mostra “La verità della luce” Catania entra in un grande circuito internazionale di esposizioni di qualità. Basilea, Catania, Seul sono le tre tappe di questo straordinario progetto espositivo. La mostra di Catania assume un valore particolare con la prima esposizione in Italia del San Sebastiano, con le opere caravaggesche di Castello Ursino e con una grande attenzione all’influsso di Caravaggio sull’arte del ‘600. La rivoluzione di Caravaggio segna un punto di non ritorno nella storia dell’arte. Il popolo, grazie alla luce, entra nelle opere d’arte e non ne uscirà più.
A testimonianza di questo fenomeno sono in mostra opere fondamentali come L’Incredulità di san Tomaso e la Cattura di Cristo, entrambi provenienti dalla Galleria degli Uffizi, realizzate all’interno della cerchia di Caravaggio, sotto la supervisione del Maestro secondo una pratica in voga all’epoca. Tra gli autori suoi contemporanei che all’epoca godevano anche di maggiore successo e prestigio, spiccano in mostra la Presentazione al Tempio di Simone Peterzano (primo maestro di Caravaggio), Sansone e Dalila di Giovanni Baglione e la deliziosa Natura morta di pere di Fede Galizia. La sezione della mostra dedicata al confronto tra gli “amici e i nemici” di Caravaggio porterà quindi una preziosa testimonianza della distanza stilistica tra le varie “fazioni” in voga all’epoca nella Roma del primo Seicento.

 

 

 

Anything to say, un monumento al coraggio . Napoli, inaugurazione sabato 25 maggio

Napoliclick - Anything to say?: l'opera dedicata alla ...

 

Napoli,

Sarà inaugurata domani, sabato 25 maggio alle ore 20:00 in piazza Dante l’opera di Davide Dormino Anything to Say, un monumento al coraggio.

Sarà presente l’autore dell’opera e prenderanno voce dalla sedia vuota, tra gli altri: Anna Motta, madre di Mario Paciolla Luca Persico aka ZULU, frontman 99 Posse Igor Esposito, drammaturgo Giovanni Block, cantautore Desirée Klein portavoce Articolo21 Campania, direttrice “Imbavagliati – Festival Internazionale di Giornalismo Civile”

Nelle giornate successive ( l’opera rimarrà in piazza dante fino a venerdì 31) si avvicenderanno eventi programmati e non:

26 maggio, domenica: ore 11:00

– Aret ‘e cancell : intervento musicale 20 min di Dolores Melodia

– Anything to Say: 6 interpreti salgono sulla sedia vuota e fanno una performance (principalmente parlato) di max 6 minuti cadauno

da lunedì 27 maggio a venerdì 31 maggio,

alle ore 12 visite guidate con le scuole 31 maggio, venerdì: finissage

alle ore 18 – Anything to Say: altri interpreti salgono sulla sedia vuota e fanno una performance (principalmente parlato) di max 6 minuti cadauno Pina Di Gennaro, attrice Omar Suleiman, Comunità palestinese Napoli Lucia Vitrone, performer Guido Piccoli, giornalista Ultima Generazione, un attivista Samuele Ciambriello, garante per i detenuti della Regione Campania Vincenzo Vita, giornalista de Il Manifesto

Catania, da domani alla Galleria d’arte moderna “Ragazze e ragazzi mettono in arte la scienza”

 

Mostra Gam

Catania,

Creare  immaginando. Ragazze e ragazzi mettono in arte la scienza” è il titolo dell’esposizione che la Galleria d’Arte moderna, in via Castello Ursino 32, ospiterà da domani 25 marzo al 6 aprile. La mostra, realizzata a cura dell’Istituto nazionale di Fisica nucleare con la collaborazione del Comune di Catania, sarà inaugurata domani  lunedì  alle 10.30.  Alle ore 12, nel Palazzo della Cultura, saranno illustrati i contenuti e gli obiettivi della rassegna artistica, alla presenza dell’assessore alla Pubblica Istruzione Andrea Guzzardi.

L’esposizione raccoglie i lavori degli alunni delle scuole secondarie di II grado che hanno partecipato al  progetto europeo biennale “ART & SCIENZE across Italy”, realizzato dall’Infn in collaborazione con il Cern di Ginevra per promuovere la cultura scientifica attraverso il linguaggio dell’arte.

Nell’ambito della presentazione nel Palazzo della Cultura, la ricercatrice Silvia Pisano, del Centro Ricerche Enrico Fermi, proporrà l’intervento “Colori celati”.  Seguirà la cerimonia di premiazione delle opere realizzate dagli studenti delle scuole del territorio e delle insegnanti che hanno supportato gli alunni.

 

Israele ed Hamas non accettano accordi di tregua: ora si apre lo scenario del Ramadan

 

Le forze di difesa israeliane “pronte a ogni scenario”. Qatar: via vertici Hamas se non accettano accordo

Israele - Hamas, le immagini di oggi della guerra: i raid ...

Archivi – Sud Libertà

 

Inizia il Ramadan, non c’è accordo tra Israele e Hamas: l’operazione militare a Gaza continua. I vertici militari israeliani e lo Shin Bet hanno “approvato i piani per continuare la guerra”, è l’informazione che filtra dalle Forze di difesa israeliane (Idf) dopo una riunione tra il capo di Stato maggiore, Herzi Halevi, e il capo dello Shin Bet, Ronen Bar, andata in scena presso il quartier generale del Comando meridionale a Beersheba. Secondo le Idf, all’incontro hanno partecipato anche il capo del Comando meridionale, il generale Yaron Finkelman, il vice capo dello Shin Bet ed altri ufficiali.

Israele si prepara allo ‘scenario Ramadan’

L’inizio del Ramadan, il mese sacro per i musulmani, può coincidere con un momento di particolare tensione e le Forze di difesa israeliane (Idf) sono pronte “per ogni scenario possibile in tutti i teatri”, assicura il portavoce delle Idf, Daniel Hagari, affermando che l’esercito sta “rafforzando” la sua preparazione.

“Hamas impedisce un accordo e agisce al contrario di quello che suggeriscono i mediatori“, dice Hagari in una conferenza stampa. Il portavoce aggiunge che secondo l’intelligence israeliana, “Hamas sta accumulando equipaggiamenti e cibo per i suoi membri, mentre la popolazione di Gaza ha difficoltà a ottenere rifornimenti”.

Hamas “sta rafforzando la sua posizione, come se non fosse interessato a un accordo, e cerca di infiammare le regione durante il Ramadan”, che inizia oggi, “a spese della popolazione palestinese della Striscia di Gaza”, è la valutazione del Mossad, secondo quanto reso noto dall’ufficio del premier israeliano Benjamin Netanyahu. Confermato incontro tra il direttore David Barnea e il capo della Cia, William Burns, un faccia a faccia avvenuto venerdì “nel quadro dell’impegno incessante per promuovere un altro accordo per il ritorno degli ostaggi”. “Continuano i colloqui e la cooperazione con i mediatori”, aggiungono da Israele.

Qatar, pressing su Hamas

Il Qatar, mediatore dall’inizio della crisi,si spinge  verso una posizione più intransigente nei confronti di Hamas. Doha, secondo il Wall Street Journal, starebbe minacciando di espellere i leader di Hamas, tra cui il capo dell’ufficio politico Ismail Haniyeh, che vivono in autoesilio nell’emirato qualora continuassero a non accettare un accordo sul cessate il fuoco ed il rilascio degli ostaggi.

Husam Badran, esponente del gruppo palestinese che risiede a Doha, smentisce tuttavia la notizia, sottolineando che senza un accordo, la violenza aumenterà durante il mese sacro di Ramadan. “Non abbiamo dichiarato che i negoziati sono stati interrotti. Siamo la parte che più desidera fermare questa guerra”, dice, rimarcando che le condizioni poste da Hamas per un accordo sugli ostaggi includono un cessate il fuoco permanente, il ritorno dei civili sfollati nel nord di Gaza, l’aumento degli aiuti umanitari e il ritiro delle truppe

Oggi la cerimonia al Quirinale “Donne dell’arte” celebrata nella Giornata Internazionale della Donna

 

Donna, Scale, Retroilluminazione

 

La Giornata Internazionale della Donna verrà celebrata stamane al Palazzo del Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
La cerimonia “Donne dell’arte”, condotta da Teresa Saponangelo, sarà aperta dalla proiezione di un video di Rai Storia dal titolo “Lavinia e Artemisia, donne pittrici del ‘600”.
Porteranno la loro testimonianza, Etta Scollo, cantautrice, Francesca Cappelletti, Storica dell’arte e direttrice della Galleria Borghese, Helena Janeczek, scrittrice, Chiara Capobianco, street artist, e Eugenia Maria Roccella, Ministro per la Famiglia, la Natalità e le Pari opportunità.
Nel corso della cerimonia verranno eseguiti brani musicali.
Al femminile, come di consueto, la Guardia d’Onore del Palazzo del Quirinale.

 

Messina, prorogata di un mese la Mostra didattica su Antonello da Messina

 

Prorogata anche a marzo alla GAMM la Mostra "Omaggio ad Antonello"

 

Messina,

 

A partire da lunedì 4 marzo, la Mostra didattica su Antonello è stata prorogata di un altro mese, in considerazione del successo riscosso e delle numerose richieste di visita da parte degli Istituti scolastici. Tutti i lunedì di marzo (4, 11, 18 e 25) saranno effettuate visite guidate gestite dal personale della Biblioteca comunale insieme al FAI.

I giovedì del mese di marzo (7, 14, 21 e 28), con un solo turno alle ore 9.30, visite a cura dell’Associazione Antonello da Messina. Contestualmente alla Mostra, previsto un itinerario didattico dedicato alle scuole per scoprire gli ambienti del Palacultura: dalla Galleria d’Arte Moderna ai servizi della Biblioteca comunale con l’Archivio storico, alla Stanza immersiva e alla Mostra permanente della Vara e dei Giganti. Un ricco ed interessante percorso, molto apprezzato dai ragazzi, pieno di suggestioni, per conoscere i tanti tasselli della storia della città di Messina.

 

Cristo morto sorretto da tre angeli, San Domenico e un ...
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