L’Ape social sta per scoppiare: sono 60mila le domande, presentate per il pensionamento anticipato dei lavoratori precoci, e mancano ancora 9 giorni alla scadenza della raccolta. Una cifra, destinata quindi ad aumentare, tanto che si potrebbe arrivare addirittura al raddoppio. Un vero e proprio boom, ma i soldi sono sempre gli stessi. Per il 2017 la copertura finanziaria per l’Ape social è di 300 milioni di euro, mentre per i lavoratori precoci, chi ha iniziato a lavorare prima dei 19 anni di età e ha almeno 41 anni di contributi, è di 360 milioni di euro.
Le prime erogazioni arriveranno a novembre di quest’anno e dovrebbero riguardare 60mila persone. Per gli altri verrà creata una graduatoria entro il 15 ottobre. Il criterio non sarà quello dell’ordine cronologico di presentazione della domanda, ma dell’età del pensionando. “Il monitoraggio – si legge sul sito dell’Inps – viene effettuato sulla base della maggiore prossimità al requisito anagrafico di vecchiaia e, a parità di requisito, sulla base della data di presentazione della domanda di riconoscimento delle condizioni”.