Reggio Calabria, controlli dei Carabinieri di Bagnara Calabra nei cantieri edili- Sanzioni di 25 mila euro..

Cantieri edili, migliorie tecniche per la sicurezza e il ...

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Reggio Calabria,
Nell’ambito di una serie di controlli congiunti, i Carabinieri delle Stazioni di Bagnara Calabra e Campo Calabro, insieme ai colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Reggio Calabria, hanno ispezionato diversi cantieri edili della zona.
Le verifiche, condotte nell’ultima settimana, hanno portato alla scoperta di numerose irregolarità, tra cui gravi carenze nelle misure di sicurezza a tutela dei lavoratori. Particolarmente rilevante è stato il caso di un cantiere in cui è stata riscontrata la presenza di un lavoratore impiegato in nero. Le violazioni accertate hanno portato al deferimento in stato di libertà dei titolari di tre imprese edili, mentre le sanzioni amministrative comminate ammontano a circa 25.000 euro. Non solo multe: in uno dei cantieri controllati, a causa delle irregolarità rilevate, è stata disposta l’immediata sospensione dei lavori fino alla risoluzione delle problematiche riscontrate.
L’operazione rappresenta un ulteriore passo avanti nella lotta contro il lavoro irregolare e la mancata osservanza delle norme di sicurezza sui luoghi di lavoro. Ancora una volta, l’Arma dei Carabinieri e gli organi ispettivi ribadiscono il loro impegno nella tutela dei diritti dei lavoratori e nella vigilanza sul rispetto delle leggi. Il procedimento è nella fase delle indagini preliminari e, come previsto dalla legge, per gli indagati vige la presunzione di innocenza fino all’emissione di una sentenza definitiva.

Nuovo taglio dei tassi di 25 punti, scendono- da fine ottobre – i mutui a tasso variabile

 

La Banca centrale europea - Unione Europea

 

 

 

Nuovo taglio dei tassi dalla Bce di 25 punti base oggi, giovedì 17 ottobre.

Il capo economista della Bce Lane ha proposto un taglio da 25 punti, sul quale abbiamo discusso, le discussioni sono legittime, ma alla fine la decisione è stata unanime” rivela la presidente della Bce Christine Lagarde in conferenza stampa dopo la riunione del Consiglio Direttivo, che si è svolta a Lubiana. Nella dichiarazione dopo il meeting del Consiglio direttivo – aggiunge – “abbiamo ribadito di essere dipendenti dai dati, e questo caso lo dimostra chiaramente”.
Il taglio è stato deciso perché “crediamo che il processo disinflazionario è sulla buona strada e le informazioni ricevute vanno nella stessa direzione, al ribasso, ma così anche gli altri indicatori”. Per l’Eurozona alla Bce “in base ai dati non vediamo una recessione” in arrivo, ma piuttosto “un soft landing” dopo gli ultimi anni difficili. “Quanto alla crescita ci preoccupa per il suo impatto sull’inflazione” aggiunge. “Non abbiamo ancora ‘spezzato le reni’ all’inflazione, ma ci siamo quasi. Nei prossimi mesi non avremo numeri al di sotto del nostro target” anzi in rialzo, ma “non ne saremo sorpresi ne’ balzeremo a conclusioni affrettate”.

Dunque, cambia ora la storia sui mutui a tasso variabile : i tassi di interesse sui depositi presso la banca centrale, sulle operazioni di rifinanziamento principali e sulle operazioni di rifinanziamento marginale saranno ridotti rispettivamente al 3,25%, al 3,40% e al 3,65%, con effetto dal prossimo 23 ottobre. L’Eurotower  afferma  in particolare, che “la decisione di ridurre il tasso sui depositi presso la banca centrale, tasso mediante il quale il Consiglio direttivo orienta la politica monetaria, scaturisce dalla valutazione aggiornata delle prospettive di inflazione, della dinamica dell’inflazione di fondo e dell’intensità della trasmissione della politica monetaria. Le ultime informazioni sull’inflazione indicano che il processo disinflazionistico è ben avviato. Le prospettive di inflazione sono, inoltre, influenzate dalle recenti sorprese al ribasso degli indicatori dell’attività economia. Nel contempo, le condizioni di finanziamento rimangono restrittive”.

La Bce, come già anticipato, “si attende che l’inflazione aumenti nei prossimi mesi, per poi diminuire e raggiungere l’obiettivo nel corso del prossimo anno. L’inflazione interna resta elevata, in quanto i salari continuano a crescere a un ritmo sostenuto. Al tempo stesso, le pressioni sul costo del lavoro dovrebbero seguitare ad attenuarsi gradualmente, in un contesto in cui i profitti ne mitigano parzialmente l’impatto sull’inflazione”.

 

Roma, reati contro la pubblica amministrazione,perquisizioni della Guardia di Finanza , disposte dalla Procura per ipotesi di corruzione e turbata libertà degli incanti

Reato continuato e particolare tenuità del fatto. L'art. 13 - Avvocato  Penalista a Trapani

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Roma,

Nell’ambito di una indagine in materia di reati contro la Pubblica Amministrazione, i finanzieri del Comando Provinciale di Roma, su disposizione di questa Procura della Repubblica, hanno dato esecuzione a un decreto di perquisizione locale, domiciliare e di contestuale sequestro nei confronti di alcuni Pubblici Ufficiali e di talune imprese, per ipotesi di corruzione e turbata libertà degli incanti nell’ambito di diverse procedure di appalto/affidamento in materia di informatica e telecomunicazioni, bandite da SOGEI S.p.A., dal Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza, dal Ministero della Difesa e dallo Stato Maggiore della Difesa.
Il provvedimento in questione è stato emesso nell’ambito della fase delle indagini preliminari allo stato delle attuali acquisizioni probatorie ed è doveroso sottolineare che sino a un giudizio definitivo vale la presunzione di non colpevolezza degli indagati.

APPROVATA DAL CONSIGLIO DEI MINISTRI LA MANOVRA PER CIRCA 30 MILIARDI-INCENTIVI NEL SUD PER L’OCCUPAZIONE MA IL GRANDE DISAGIO LAVORATIVO RESTA

 

Disoccupazione: arriva la proroga di 2 mesi per i consumatori percettori di  NASpI e DIS-COLL - U.Di.Con Unione per la Difesa dei Consumatori

 

 

 

La manovra prende luce  Il Consiglio dei ministri ha approvato la manovra pari a circa 30 miliardi lordi. Il ddl Bilncio vale circa 30 miliardi nel 2025, più 35 miliardi nel 2026 e oltre 40 miliardi nel 2027. Ecco le principali misure.

LA MANOVRA IN SINTESI

 Confermate e potenziate le misure sui congedi parentali. Introdotta anche una “Carta per i nuovi nati” che riconosce 1000 euro ai genitori entro la soglia Isee di 40 mila euro per far fronte alle numerose prime spese per ogni nuovo nato. La manovra rafforza il bonus destinato a supportare la frequenza di asili nido, anche prevedendo l’esclusione delle somme relative all’assegno unico universale dal computo dell’ISEE. Tra le misure di carattere sociale, la carta “dedicata a te” è rifinanziata per il 2025 nella misura di 500 milioni. Nel compiuto delle detrazioni si terrà conto del numero dei familiari a carico. Più numerosi i componenti della famiglia, maggiori sono gli spazi per le detrazioni fiscali.

 Nella manovra si rendono strutturali gli effetti del taglio del cuneo e l’accorpamento delle aliquote Irpef articolata su tre scaglioni già in vigore nell’anno in corso.

 Sono state incrementate le risorse anche per finanziare nella Sanità  il rinnovo dei contratti. In particolare nel prossimo biennio lo stanziamento è in linea con la crescita del pil nominale.

SGRAVI LAVORO GIOVANI E DONNE SUD, DIGITALE E GREEN.

Nel SUD  si confermano gli incentivi finalizzati all’occupazione dei giovani e delle lavoratrici, che saranno riconosciuti anche ai rapporti di lavoro attivati nel biennio 2026-2027. Confermati inoltre la decontribuzione in favore delle imprese localizzate nella Zes e gli incentivi all’autoimpiego nei settori strategici per lo sviluppo di nuove tecnologie e la transizione digitale ed ecologica.

 Oltre alla conferma dei fringe benefits per tutti gli aventi diritto, gli importi vengono maggiorati per i nuovi assunti che accettano di trasferire la residenza di oltre 100 chilometri. Tra le misure fiscali si conferma, anche per il triennio 2025-2027, la tassazione agevolata al 5% dei premi di produttività erogati dalle aziende ai lavoratori

 Sono confermate le misure dello scorso anno e potenziate quelle destinate ai lavoratori pubblici e privati che raggiungono l’età della pensione ma restano a lavoro.

 Il disegno di legge di bilancio stanzia anche risorse per assicurare che, successivamente al termine del PNRR, l’andamento della spesa per investimenti pubblici sia coerente con i requisiti della nuova governance europea. In particolare, è previsto anche il potenziamento degli investimenti nel settore della difesa.

TAGLI SPESA E CONTRIBUTO BANCHE E ASSICURAZIONI. Misure di revisione ed efficientamento della spesa delle amministrazioni pubbliche. Tra le altre coperture rilevanti, contributi del settore bancario e assicurativo.

 

Cerimonia di premiazione dei vincitori dei “Premi Eni Award 2024”

 

 

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con Giuseppe Zafarana Presidente del Consiglio di amministrazione di Eni,e Claudio Descalzi Amministratore delegato di Eni,in occasione della cerimonia di premiazione dei vincitori Eni Award 2024

l Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, con Giuseppe Zafarana, Presidente del Consiglio di amministrazione di Eni, e Claudio Descalzi, Amministratore delegato di Eni, in occasione della cerimonia di premiazione dei vincitori Eni Award 202

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della Cerimonia di premiazione dei vincitori Eni Award 2024

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della Cerimonia di premiazione dei vincitori Eni Award 2024

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella consegna il Premio Frontiere dell’Energia al professor Nam-Gyu Park

 

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella consegna il Premio Soluzioni Ambientali Avanzate al professor Holger Braunschweig

 

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella consegna il Premio Transizione Energetica al professor Marc Fontecave

 

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella consegna il Premio Giovane Ricercatore dell’Anno alla dottoressa Elvira Spatolisano

 

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella consegna il Premio Giovane Ricercatore dell’Anno al dottor Stefano Toso

 

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella consegna il Premio Giovani Talenti dall’Africa al dottor Favour Agbajor

 

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella consegna il Premio Giovani Talenti dall’Africa alla dottoressa Petra Kienyiy Chui

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella consegna il Premio Giovani Talenti dall’Africa al dottor Lakhdar Hamidatou

 

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella consegna il Premio Giovani Talenti dall’Africa alla dottoressa Nomthandazo Precious Sibiya

 

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con Giuseppe Zafarana Presidente del Consiglio di amministrazione di Eni,e Claudio Descalzi Amministratore delegato di Eni,in occasione della cerimonia di premiazione dei vincitori Eni Award 2024

 

 

 

C o m u n i c a t o

Si è svolta questa mattina, al Palazzo del Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la cerimonia di consegna dei “Premi Eni Award 2024”, istituiti con l’obiettivo di sviluppare un migliore utilizzo delle fonti energetiche, promuovere la scienza e la tecnologia applicate all’ambiente e valorizzare le nuove generazioni di ricercatori.
Nel Salone delle Feste la cerimonia è stata aperta dagli interventi di Giuseppe Zafarana e Claudio Descalzi, rispettivamente Presidente del Consiglio di Amministrazione e Amministratore Delegato di Eni.
Il Presidente Mattarella, dopo aver ricevuto una medaglia coniata in occasione dell’edizione 2024 dell’Eni Award, ha consegnato i Premi:
‘Frontiere dell’Energia’ al professor Nam-Gyu Park;
‘Soluzioni Ambientali Avanzate’ al professor Holger Braunschweig;
‘Transizione Energetica’ al professor Marc Fontecave;
‘Giovane Ricercatore dell’Anno’ alla dottoressa Elvira Spatolisano e al dottor Stefano Toso;
‘Giovani Talenti dall’Africa’ ai dottori Favour Agbajor, Petra Kienyiy Chui, Lakhdar Hamidatou e Nomthandazo Precious Sibiya.
Nella stessa circostanza il Presidente Mattarella ha altresì conferito i ‘Riconoscimenti all’Innovazione Eni’ e la menzione speciale ‘Eni Joule for Entrepreneurship’ a tre startup che si sono particolarmente distinte per l’innovatività e la sostenibilità dei progetti imprenditoriali proposti.

Messaggio del Presidente Mattarella in occasione dell’evento “100 anni di radio, 70 di televisione. Suoni e immagini senza confini”

 

discorso scrivania

C o m u n i c a t o

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione dell’evento “100 anni di radio, 70 di televisione. Suoni e immagini senza confini”, ha inviato al Console Generale d’Italia a New York, Min. Plen. Fabrizio Di Michele, il seguente messaggio:
«La radio e la televisione hanno segnato il Novecento.
Sono state motori potenti della crescita culturale degli italiani, di coesione civile, di innovazione, di conoscenza del mondo, della stessa costruzione democratica.
Nella memoria di ogni famiglia ci sono parole della radio e immagini televisive che legano tappe della vita agli eventi della storia.
Celebrare a New York la ricorrenza – contemporaneamente – dei 100 anni dal primo programma dell’Unione radiofonica italiana e dei 70 dalla prima trasmissione televisiva della Rai assume un valore e un significato particolari.
Le comunità italiane all’estero hanno potuto, attraverso i media radio-televisivi, riannodare i legami, partecipare alle aspirazioni e ai successi della madre Patria.
Il servizio pubblico ha svolto, con la sua programmazione, una preziosa funzione di collegamento con i nostri concittadini all’estero e con i loro discendenti, rafforzando le loro radici.
Le trasmissioni hanno creato attenzione al nostro stile di vita, alla sensibilità e alla qualità italiane. Sono state vetrina del Paese, aiutando a rinsaldare relazioni e costruirne di nuove.
Ai partecipanti all’incontro, rivolgo gli auguri più calorosi.
L’approfondimento che dedicherete alla figura di Mike Bongiorno, personaggio radiotelevisivo tra i più popolari, e che proprio da New York cominciò la sua avventura professionale fino a diventare una icona della tv, è emblematico del valore del dialogo tra le due sponde dell’Atlantico. Bongiorno fu pioniere in stagioni di profondo cambiamento nel linguaggio e nelle tecniche televisive.
Oggi le trasformazioni si sono fatte ancora più veloci e intense. Il messaggio della cultura italiana è una sfida che non può andare delusa».

Gibellina finalista capitale italiana dell’arte, l’assessore ai Beni culturali della Regione siciliana Scarpinato: «Orgoglio per sua rinascita»

 

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Palermo,

«Desidero esprimere la più sentita vicinanza oltre che un plauso per la candidatura di Gibellina a Capitale italiana dell’arte contemporanea. Il fatto che la città sia tra le cinque finaliste ci riempie di orgoglio e testimonia l’attrattività culturale dell’Isola, impegnata sempre di più nella valorizzazione del proprio patrimonio artistico e storico».

Lo dichiara l’assessore ai Beni culturali e all’identità siciliana Francesco Paolo Scarpinato, con riferimento all’inserimento della città tra le cinque finaliste per il prestigioso titolo, annunciato dal Ministero della Cultura. 

«Gibellina, con la sua storia di rinascita, è un esempio virtuoso di come il dolore e la distruzione possano trasformarsi in bellezza e riscatto, diventando simbolo di un’identità culturale forte e proiettata nel futuro – aggiunge Scarpinato – Questo traguardo è motivo di grande soddisfazione e incoraggia la Sicilia a proseguire lungo il cammino della promozione dei suoi beni culturali».

Incontro tra Regione e Comune di Palermo per rilanciare i Centri commerciali naturali

 

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Sfruttare al massimo le opportunità economiche e sociali offerte dai Centri commerciali naturali e incoraggiare una crescita sostenibile del territorio. Con questo obiettivo, stamattina, si è svolto un incontro tra l’assessore regionale alle Attività produttive, Edy Tamajo, e i componenti della quinta commissione del Comune di Palermo.

Tema principale, l’elaborazione di un quadro normativo che, attraverso un regolamento aggiornato, consenta di favorire il rilancio economico e sociale del tessuto urbano palermitano, con particolare attenzione alle piccole imprese e agli artigiani. La prospettiva è quella di conferire nuova linfa al commercio locale, incentivando lo sviluppo di sinergie virtuose.

«La riunione odierna – dice Tamajo – ha segnato l’avvio di un dialogo costruttivo e strategico tra Regione e Comune che culminerà nelle prossime settimane con la definizione di un regolamento aggiornato, mirato a valorizzare il potenziale economico e sociale dei Centri commerciali naturali e a promuovere lo sviluppo sostenibile. È nostro impegno sostenere le piccole imprese e gli artigiani, affinché, attraverso un regolamento rinnovato per i Centri commerciali naturali, possano rappresentare una risorsa strategica per la crescita del capoluogo siciliano. Ritengo cruciale ascoltare le istanze del territorio e delle associazioni di categoria, al fine di identificare con precisione le aree critiche su cui intervenire. Ringrazio i consiglieri comunali per la proficua collaborazione e il confronto odierno. Ci incontreremo nuovamente tra quindici giorni per proseguire con decisione il percorso avviato. La celerità e l’efficacia saranno fondamentali per rispondere alle esigenze dei cittadini».

Palermo: 18 arresti per spaccio di crack

 

 

Palermo: 18 arresti per spaccio di crack

 

Palermo,

Un’attività di indagine durata due anni, realizzata dai poliziotti del commissariato Brancaccio di Palermo, ha portato all’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 18 persone, di cui 17 per associazione per delinquere finalizzata allo spaccio e una per spaccio di stupefacenti.

I criminali, come base di spaccio di crack, utilizzavano un box di un condominio ad alta densità abitativa, circondata da grate e cancelli che limitavano l’accesso dalle vie esterne.

La zona era inoltre sorvegliata da vedette appostate nei piani alti e da ronde nelle vie limitrofe rendendo complicato per gli investigatori, che si sono dovuti avvalere di sofisticate tecnologie, dimostrare le attività di spaccio

L’organizzazione criminale aveva un giro d’affari di circa 50mila euro settimanali ed i ricavi confluivano in una cassa comune per poi essere equamente divisi.

Gli spacciatori, rigidamente strutturati ed organizzati, operavano su due turni, dalle 8 alle 18 e dalle 18 alle 2 di notte, alternandosi tra loro.

Nel corso dell’operazione, durata due anni circa, i poliziotti hanno documentato migliaia di episodi di cessione di droga ed effettuato numerosi arresti e sequestri di crack nei confronti degli acquirenti, tutti fermati a distanza di sicurezza dai luoghi di spaccio che, con le loro confessioni, hanno aiutato a delineare la struttura dell’attività criminale.

I criminali fanno parte di due gruppi familiari che per il comune profitto avevano messo da parte vecchi dissapori agendo in pieno accordo tra loro.

 

Catania, antico Mercato delle Erbe: piazza Federico di Svevia per due giorni cuore di rievocazioni medievali

 

 

 

 

 

Catania,

Giochi di fuoco all’imbrunire  hanno coronato, domenica, la chiusura del primo appuntamento con il “Mercato delle erbe. Dal Castrum Sinus al Piano dell’erba” in piazza Federico di Svevia.
Due giorni di storia nella storia, con rievocazioni e riproposizioni in chiave medievale dell’antico “Emporio cittadino”,  tra mercanti e viandanti, giocolieri, musicanti, cucinieri e antichi mestieri, falchi e falconieri, lungo un percorso intriso di suoni, sapori, odori e colori tra i banchi delle maestranze della Catania di un tempo.
Un’iniziativa promossa dall’Amministrazione comunale e dal sindaco Enrico Trantino, che ha mantenuto per sé le deleghe alla Cultura e al Turismo, e che prevede un secondo weekend in chiave settecentesca il 26 e  27 ottobre in piazza Mazzini.

Il progetto, ideato da Carmela Costa del Gabinetto del Sindaco,  è stato messo a punto con il sostegno dell’assessorato regionale delle Autonomie locali. La realizzazione è  in sinergia con il Teatro Stabile di Catania che, con il direttore artistico Graziano Piazza, ha curato messa in scena e rappresentazioni. Hanno collaborato le associazioni I Batarnù e Casa Normanna.
“Una volta varcato il confine delle strade che portano al Castello Ursino – ha detto il sindaco Enrico Trantino – è stato come se il tempo si fosse fermato, un po’ come in un divertente film con Roberto Benigni e Massimo Troisi. Cittadini, turisti e tanti bambini hanno condiviso con gioia momenti  di un vivace e colorato passato, che ritroveremo con tante altre manifestazioni tra due settimane, il 26 e 27 ottobre,  in piazza Mazzini, l’antico piano San Filippo”.
“Le  due giornate – ha sottolineato Carmela Costa, ideatrice del progetto – sono state animate dall’associazione I Batarnu’ e Casa Normanna, dal laboratorio didattico creativo sul tema dell’erbario a cura dell’associazione guide turistiche provinciali e da Nadia Ruju, da maestranze e  diverse animazioni, per la gioia di tanti bambini, così come dalla rappresentazione del Teatro Stabile di Catania. Una manifestazione ricca e articolata che ha fatto rivivere e respirare l’atmosfera della quotidianità del tempo”.
Il prossimo appuntamento con il mercato delle erbe e le sue numerose iniziative gratuite, questa volta con rievocazioni settecentesche,  è in programma sabato 26 e domenica 27 ottobre in piazza Mazzini.