Gli Stati Uniti mostrano i muscoli e mandano aerei bombardieri nei cieli della Corea dopo i test missilistici di Pyongyang: Sono aerei speciali B-1B e il loro intervento è stato deciso dal presidente americano Donald Trump.
E’ intervenuto anche, direttamente, il generale Terrence J. O’Shaughnessy, responsabile delle forze aeree Usa nel Pacifico, affermando che “la Nordcorea è la minaccia più pressante alla stabilità nella regione” e aggiungendo che le forze Usa, “se chiamate in causa”, sono “pronte a reagire con forza rapida, letale e travolgente, scegliendo quando e dove”.
Il pressing degli States nei confronti della Nordcorea si accentua dopo gli inviti inascoltati di Trump di interrompere i test missilistici di Pyongyang: “Nei riguardi della Cina sono molto deluso – ha affermato sui social Donald Trump – i nostri folli leader passati gli hanno consentito di guadagnare centinaia di miliardi di dollari l’anno con il commercio ma loro non hanno fatto nulla per noi nei confronti della Nordcorea, solo chiacchere. Non permetteremo più che questo continui. La Cina potrebbe facilmente risolvere questo problema!”.