E’ pronto il Def , documento economico della finanza che ridisegnerà il quadro macroeconomico italiano, inglobando la correzione del deficit strutturale pari allo 0,2% del Pil chiesta dall’Ue per evitare una procedura sui conti pubblici. Per reperire le risorse, circa 3,4 miliardi, il Mef punta soprattutto a tagli della spesa e lotta all’evasione Iva. Secondo gli ultimi rumors, il Governo starebbe inoltre pensando a un riordino delle accise sui tabacchi, che dovrebbe portare nelle casse pubbliche circa 200 milioni di euro. Nessun ritocco in vista invece, al momento, su alcolici e benzina. Si apprende anche che l’esecutivo punta ad una regolamentazione del lavoro occasionale. Tra le diverse ipotesi prende quota una riproduzione riveduta e corretta del lavoro a chiamata. L’idea è quella di eliminare i vincoli di età attualmente in vigore e di allargare il campo di applicazione.