Disgrazia alla kermesse
Il Festival di Sanremo, ha una vittima: Piero Petrullo, uno degli storici componenti del gruppo Ladri di carrozzelle, un gruppo di musicisti con disabilità fisiche fondato nel 1989 si è suicidato a casa. L’uomo, 50 anni, era da tempo sulla sedia a rotelle dopo un grave incidente stradale avvenuto ai Castelli Romani: si è tolto la vita nella mattinata di lunedì, impiccandosi con un filo elettrico nel bagno dell’abitazione, in una zona rurale di Velletri. Sabato sera, in occasione della finalissima, doveva salire sul palco dell’Ariston per esibirsi con la sua band. Le indagini sul suicidio sono state affidati ai carabinieri della stazione di Velletri: il magistrato ha già disposto l’autopsia.
Nel 2010 lasciò i Ladri di carrozzelle per motivi di salute. Il gruppo, che ora è un laboratorio musicale composto da circa 20 musicisti, negli anni ’90 divenne famoso perché gli otto membri erano tutte persone disabili. Il nome, infatti, prese spunto ironicamente da questa loro condizione.
Paolo Falessi, uno dei fondatori del gruppo, dopo aver appreso del suicidio ha commentato: “Era un uomo straordinario, andremo a Sanremo sabato prossimo con il gruppo e con il cuore rotto dal dolore per la tragica morte del nostro amico e collega, che cercheremo di ricordare, dando il meglio di noi stessi”.