Papa Francesco oggi dà il via al Giubileo, aprendo la Porta Santa della Basilica di San Pietro. “E’ l’invito a compiere un passaggio, una pasqua di rinnovamento, a entrare in quella vita nuova che ci viene offerta dall’incontro con Cristo“
Con questo gesto, non solo chi arriva a Roma vive in senso pieno l’indulgenza, legata all’Anno Santo, ma il passaggio sta anche a significare che il proprio cammino di conversione è arrivato all’incontro con Cristo, la ‘Porta’ che ci unisce al Padre. La Porta sempre aperta per chi si converte.
Le tappe della celebrazione
Il Papa – – arriverà nell’Atrio della Basilica alla testa di un corteo di cardinali, vescovi, preti, al canto del Jubilate Deo e del Veni Creator Spiritus. Dopo la recita del Deus Qui per Moysem, pronuncia la frase Aperite Mino portas iustitiae (apritemi la porta della giustizia), spinge leggermente le ante facendole spalancare mentre si genuflette appoggiandosi alla Ferula, il bastone pastorale. Dopo un attimo di preghiera silenziosa, attraversa la Porta Santa da primo pellegrino per entrare in basilica, seguito dal corteo pontificio, con il Coro della Sistina che intona il Te Deum Laudamus.