Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato al Presidente dell’Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio S.p.A. , Francesco Profumo, il seguente messaggio:
«La partecipazione dei cittadini alla vita della Repubblica trova nella valorizzazione del risparmio a fini di crescita delle opportunità delle comunità un percorso virtuoso. La Costituzione mette in relazione diretta il risparmio, il credito e l’investimento nei complessi produttivi.
La previsione espressa dall’art. 47 deriva anche da questo: il risparmio, con l’istituzione della Repubblica, diviene questione di interesse pubblico e, dunque, meritevole di tutela costituzionale.
Lo è, a maggior ragione, perché la difesa del potere d’acquisto dei cittadini, e quindi dei loro risparmi, è questione democratica, che interpella il Paese e gli Stati che, con l’Italia, hanno dato vita all’esperienza dell’Euro, moneta che afferma sempre più ruolo e sovranità dell’Unione Europea.
È dunque particolarmente degno di considerazione il cammino che porta alla 99a edizione della Giornata del Risparmio che sottolinea a decisori e opinione pubblica il suo valore e che, quest’anno, è in modo apprezzabile dedicata alle nuove generazioni.
Non mancano le incertezze, in una condizione di conflitti come l’attuale, con conseguenze aspre sulla vita di ogni giorno, sui commerci, sui mercati economici e finanziari.
La sfida di una efficace tutela del risparmio delle famiglie e dei loro redditi, alla prova di una rinnovata pressione inflazionistica, è più che mai attuale e riguarda anzitutto le Istituzioni europee e internazionali, quelle nazionali, accanto agli operatori privati.
Le Fondazioni di origine bancaria hanno la caratteristica di essere dotate di una visione prospettica, in grado di orientare interventi di innovazione e sostegno alla transizione: riguarda la natura dei loro investimenti e la funzione esercitata da preziosi attori di coesione sociale.
È un’azione che le vede, accanto alle altre forze del Paese, unite in uno sforzo comune, per una sempre migliore qualità del nostro modello sociale».