Eutanasia, urgente una legge in Italia
SALUTE
–>
Emilio Coveri, presidente di Exit Italia (Associazione italiana per il diritto a una morte dignitosa) afferma che sono 50 al mese le persone che vanno in Svizzera per il suicidio assistito..
Sono “90 al mese i cittadini italiani – ricorda Coveri – che chiamano l’associazione Exit Italia per chiedere di avere informazioni su come ottenere il suicidio assistito in Svizzera. E mi è capitato anche di ricevere due richieste per pazienti minorenni, da parte di genitori disperati. Naturalmente, per loro non abbiamo potuto fare nulla”” Il numero di coloro che chiedono il nostro aiuto è in aumento e si tratta nel 20-30% dei casi di malati psichici: situazioni che nemmeno la Svizzera riesce ad affrontare bene, perché è davvero difficile capire malattie di questo tipo. Lo stesso problema si presenta per i minori, per i quali la ‘dolce morte’ non è consentita oltre confine”.
“A giudicare dalla crescita vertiginosa delle chiamate che riceviamo – sottolinea Coveri – è davvero urgente una legge anche in Italia, un Paese che obbliga ancora oggi a morire in esilio. Ma non credo che verrà fuori una buona legge e chi potrà permettersi di pagare continuerà ad andare in Svizzera per morire dignitosamente”
(Agenzia)