La celebrazione della veglia pasquale Superare le paure, in questo momento critico del mondo, come la grande pietra che chiudeva la tomba di Gesù

 

Nella veglia pasquale presieduta nella Basilica di San Pietro, Papa Francesco invita a non lasciarsi imprigionare nel sepolcro delle paure e delle amarezze e a fare in modo che le sofferenze e “gli aneliti di pace spezzati dalla crudeltà dell’odio” non blocchino la via verso la gioia. Durante la celebrazione battezzati otto catecumeni

“Ecco la Pasqua di Cristo, ecco la forza di Dio: la vittoria della vita sulla morte, il trionfo della luce sulle tenebre, la rinascita della speranza dentro le macerie del fallimento. È il Signore, il Dio dell’impossibile che, per sempre, ha rotolato via la pietra e ha cominciato ad aprire i nostri cuori, perché la speranza non abbia fine. Verso di Lui, allora, anche noi dobbiamo alzare lo sguardo.

Nella notte della veglia pasquale, le parole di Papa Francesco che annunciano la risurrezione di Gesù rompono il silenzio del sabato santo e infondono gioia, la “gioia inaudita della Pasqua”. . Il Papa pronuncia l’omelia  dopo il lucernario – il rito con la benedizione del fuoco e del cero pasquale e il canto dell’Exultet che proclama la vittoria della luce sulle tenebre – e la lunga liturgia della Parola che ripercorre la storia della salvezza e incoraggia ad alzare lo sguardo, come hanno fatto le donne recatesi al sepolcro di Cristo per ungerne il corpo, all’alba del terzo giorno dalla morte

Superare le paure come la pietra posta a chiusura della tomba di Gesù

Con il cuore “rimasto ai piedi della croce”, “annebbiate dalle lacrime”, “paralizzate dal dolore, rinchiuse nella sensazione che ormai sia tutto finito”, Maria di Magdala, Maria madre di Giacomo e Salomè sono preoccupate della pietra posta a chiusura della tomba di Gesù e si chiedono chi potrà farla rotolare. Papa Francesco spiega che “quel masso, ostacolo insormontabile, era il simbolo di ciò che le donne portavano nel cuore, il capolinea della loro speranza: contro di esso tutto si era infranto”.

A volte sentiamo che una pietra tombale è stata pesantemente poggiata all’ingresso del nostro cuore, soffocando la vita, spegnando la fiducia, imprigionandoci nel sepolcro delle paure e delle amarezze, bloccando la via verso la gioia e la speranza. Sono “macigni della morte” e li incontriamo, lungo il cammino, in tutte quelle esperienze e situazioni che ci rubano l’entusiasmo e la forza di andare avanti.

 

 

 

 

L’incendio all’Ospedale Fratelli Parlapiano di Ribera: era stato lasciato in funzione il macchinario per l’ossigenoterapia La vittima aveva acceso la sigaretta

Presidio Ospedaliero Fratelli Parlapiano – RIBERA ...

 

Occorre approfondire le cause dell’incendio. Ed è in arrivo, da Palermo all’ospedale Fratelli Parlapiano di Ribera,(nella foto sopra) il Niat, nucleo investigativo speciale dei vigili del fuoco che effettuerà verifiche e accertamenti tecnici per chiarire definitivamente, le modalità con le quali ieri sera, è scoppiato l’incendio che ha ucciso il 53enne romeno Brustureanu Costica e reso inagibile un’ala della struttura sanitaria.
I vigili del fuoco di Sciacca e Agrigento, durante i sopralluoghi effettuati, hanno accertato che non c’è stata alcuna esplosione di bombola di ossigeno, perché era canalizzato al muro.
Scoperta comunque la causa: il macchinario per l’ossigenoterapia non era spento ma era stato lasciato in funzione nel momento in cui, nella stanza di degenza, il 53enne si sarebbe acceso la sigaretta.
Il terzo piano dello stabile, dove c’è il reparto di Medicina, è stato posto sotto sequestro preventivo.       Per disposizione del  sostituto Procuratore di turno di Sciacca che è rimasto fino a notte inoltrata sul posto.

Il magistrato, assieme ai carabinieri, ha indagato    e ascoltato  il medico, due infermieri e l’operatore socio-sanitario che erano in servizio, nel momento in cui è scoppiato il tremendo incendio. Nelle prossime ore, l’Asp di Agrigento dopo lo spegnimento ,dovrà prendere contezza dei danni effettivi e quantificare la spesa occorrente per rifare l’ala della struttura resasi inagibile…

Mentre l’AST è un’azienda ancora malata, in sala rianimazione, la Regione Sicilia con l’assessore Aricò pensa al trasporto locale su autobus,perchè c’è un appalto da 819 milioni con “procedura competitiva con negoziazione”

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La Regione Siciliana, in un momento in cui i servizi dell’AST nelle varie città siciliane registrano disservizi       mostruosi,  punta ad affidare i servizi di trasporto pubblico locale extraurbano con autobus a partire dal primo settembre di quest’anno. Un appalto da 819 milioni di euro (escluso iva) per una durata di 9 anni. Per questo motivo il dipartimento regionale delle Infrastrutture, della mobilità e dei trasporti ha pubblicato un avviso di preinformazione per la “procedura competitiva con negoziazione”. Si tratta di uno strumento per la scelta del contraente previsto dal nuovo codice dei contratti pubblici nei soli casi di procedura competitiva o ristretta.

 

Le tratte da coprire dell’intera rete regionale ammontano a 52 milioni di chilometri su un totale di 64 milioni e l’affidamento dei servizi sarà frazionato in quattro lotti di gara che coincidono con i bacini definiti nel Piano integrato delle infrastrutture e della mobilità. Nello specifico si tratta delle macroaree “Palermo-Trapani”, “Agrigento-Enna-Caltanissetta”, “Messina” e “Catania-Ragusa-Siracusa”.

 

«Per la prima volta in Sicilia – sottolinea l’assessore regionale alle Infrastrutture e alla mobilità, Alessandro Aricò – si realizza una gara del genere per il trasporto pubblico locale su strada. L’obiettivo è quello di elevare la qualità dei servizi pubblici per i cittadini e pensiamo che questa procedura potrà essere da stimolo alle aziende del settore proprio per migliorare i propri standard».

 

 

Avviso lampo alla Regione Siciliana e già cento medici stranieri rispondono alla chiamata di lavoro

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Sono cento i medici stranieri reclutati ed immessi in servizio o in fase di immissione da parte della Regione in seguito all’avviso aperto, emanato dal dipartimento di Pianificazione strategica dell’assessorato della Salute, per sopperire alle carenze di personale del sistema sanitario siciliano.

Il fabbisogno rilevato dalle aziende è di 1.494 unità. «Aver già raggiunto in pochi mesi la quota di cento professionisti provenienti da paesi extraeuropei che hanno risposto alla nostra chiamata è sicuramente un ottimo risultato – dice il presidente della Regione, Renato Schifani – Si tratta di personale con ottime professionalità ed elevate competenze specialistiche. I medici vengono contrattualizzati e immessi in servizio dalle aziende sanitarie e ospedaliere alle quali vengono destinati e sono inseriti prevalentemente nei pronto soccorso, dopo una formazione linguistica e con il supporto logistico dei sindaci dei Comuni dove si trovano le strutture nelle quali operano.

Tutta l’attività di reclutamento è seguita dal dipartimento di Pianificazione strategica che in questi giorni valuterà altre candidature. Il mio governo sta facendo il possibile per mitigare il problema della carenza dei medici, in attesa dell’entrata in vigore della norma regionale che prevede un’indennità transitoria ai medici da destinare agli ospedali di frontiera e di soluzioni strutturali come l’aumento del numero di accessi ai corsi di laurea in Medicina».

Le discipline indicate nell’avviso sono cardiologia, chirurgia, gastroenterologia, ginecologia, medicina di emergenza, medicina interna, ortopedia, pediatria, anestesia, psichiatria, urologia e neurologia. Finora sono stati reclutati 64 medici e risultano già fissati per i primi giorni di aprile i colloqui per ulteriori 36 i cui curriculum sono stati ritenuti idonei. Le richieste sono inserite secondo l’ordine cronologico di arrivo e valutate con cadenza almeno quindicinale da un’apposita commissione formata da capi dipartimenti di diverse aziende.

Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo: il 2 aprile a Messina parte la “Settimana Blu” a piazza Unione Europea ,“Giochi senza Barriere” a piazza Unione Europea dalle ore 16 alle 20.

Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo: il 2 aprile al via la “Settimana Blu” a piazza Unione Europea

 

Messina,

La “Settimana Blu” è l’iniziativa promossa dal Comune di Messina, dalla Messina Social City e dalle Associazioni Familiari che compongono il Tavolo Tecnico Autismo della provincia di Messina, in collaborazione con l’ASP ME e l’Azienda Ospedaliera AOU G. Martino, l’Irib Cnr, IRCCS Messina, la Garante della disabilità  e il Garante dei Minori e dell’adolescenza, e tutte le altri componenti del Tavolo tecnico Autismo, per celebrare la giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo, il 2 aprile prossimo con “Giochi senza Barriere”, che si svolgerà a piazza Unione Europea, dalle ore 16 alle 20.

L’ intendimento della manifestazione è informare e sensibilizzare sul tema dell’autismo coinvolgendo ragazzi e famiglie.

Durante l’evento, i partecipanti avranno l’opportunità di partecipare a una vasta gamma di attività coinvolgenti e stimolanti tra cui, laboratori sportivi e di pittura creativa estemporanea, info point e animazione. Le attività sono progettate per creare un ambiente inclusivo e divertente dove i partecipanti potranno ricevere sia di approfondimenti sull’autismo, che interagire con professionisti e famiglie, sperimentando nuove forme di espressione creativa e sociale.

All’evento interverranno alcuni giocatori dell’Acr Messina.

Le iniziative proseguiranno per tutta la Settimana denominata Blu, colore dell’ autismo, in quanto il blu rappresenta la speranza per un futuro migliore per tutte le persone che soffrono di autismo.

Il programma della prevede laboratori esperienziali con percorsi sensoriali in diverse sedi, tra quelle del Comune  e delle Partecipate comunali, Inps e CPI, per dare l’opportunità ai partecipanti di sperimentare e comprendere meglio le sfide sensoriali che molte persone con autismo affrontano quotidianamente, stimolando i sensi e favorendo la consapevolezza sulla diversità sensoriale; oltre che offrire un’esperienza informativa sull’autismo e sensibilizzare la comunità sull’importanza di garantire alle persone autistiche una vita piena e soddisfacente, promuovendo l’inclusione e la comprensione.

Truffa ai danni dell’Unione Europea. La Procura Europea e i Carabinieri sequestrano beni per 450mila euro – falsi contratti d’affitto e illeciti contributi- in provincia di Agrigento

Italia quarto contributore netto dell'UE. E i soldi non rientrano

Archivi -Sud Libertà

 

 Messina – Agrigento,
Il Reparto Carabinieri Tutela Agroalimentare di Messina ha notificato  un Decreto emesso dall’Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Agrigento su richiesta della Procura Europea – Ufficio dei Procuratori Europei delegati per Sicilia e Calabria con sede in Palermo – che ha disposto il sequestro preventivo di denaro e disponibilità finanziarie o, anche per equivalente, di altri beni o utilità di proprietà degli indagati per 450 mila euro, profitto di reato commesso da quattro imprenditori agricoli operanti nella provincia di Agrigento e di 97 titoli di pagamento (c.d. diritti all’aiuto) del valore complessivo di 21.238,37 euro.
Le indagini, svolte dal Reparto Specializzato dell’Arma, storicamente impegnato a tutela degli interessi del consumatore e delle naturali dinamiche economico-finanziarie del mercato agricolo, hanno consentito di accertare la truffa aggravata finalizzata al conseguimento illecito di rilevanti contributi pubblici destinati al comparto agricolo ed erogati dall’AGEA (Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura). La condotta fraudolenta si è sviluppata attraverso la presentazione, tra il 2015 e il 2022, di domande uniche di pagamento, nelle quali i predetti imprenditori agricoli hanno dichiarato in conduzione appezzamenti di terreno, in parte oggetto di confisca e in parte di proprietà dell’ISMEA (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare), surrettiziamente accreditati nella propria disponibilità attraverso falsi contratti di affitto.
L’operazione testimonia il lavoro dei Carabinieri per la Tutela Agroalimentare impegnati su tutto il territorio nazionale nella lotta alle frodi in danno ai bilanci dello Stato e dell’Unione Europea. Essa rappresenta, inoltre, l’esito dell’efficace azione di contrasto posta in essere dalla Procura Europea, mediante un’incisiva ed efficace azione di coordinamento delle indagini che ha portato all’adozione del provvedimento volto sia ad impedire la prosecuzione dell’attività delittuosa che a consentire il recupero delle indebite somme percepite dagli indagati in spregio alle normative ed a discapito dei numerosi

Napoli, ragazzino in scooter ferito alla schiena da arma da taglio- Indagini dei Carabinieri

Violenza negli ospedali, tre denunciati per minacce al Vecchio Pellegrini

Archivi- SUD LIBERTA’  ( Pronto soccorso -Ospedale Pellegrini)

 

Un ragazzino di 14 anni  questa notte è stato ferito con arma da taglio alla schiena e trasferito subito al Pronto  soccorso dell’ospedale Pellegrini, a Napoli

Secondo le indagini preliminari svolte dai carabinieri , il giovane sarebbe stato colpito da uno sconosciuto mentre era in scooter, in vico lungo San Matteo. Refertato adesso con una prognosi di 10 giorni, è stato dimesso mentre sono in corso le ulteriori indagini in corso per chiarire la vicenda , individuare e risalire all’autore  dell’atto criminale..

Incontro lunedì tra funzionari americani e israeliani per l’offensiva nell’area di Rafah, sud della striscia di Gaza- Si vuole creare una forza militare araba

 

 

Lunedì prossimo, forse a Washington l’incontro  tra funzionari americani e israeliani sull’annunciata operazione dello Stato ebraico a Rafah, nella Striscia di Gaza. Si apprende che  la delegazione israeliana ha proposto di riprogrammare i colloqui per lunedì, riconoscendo che le tempistiche sono complicate dalla scadenza del 31 marzo che il governo israeliano deve affrontare per elaborare una nuova legge che regola la coscrizione obbligatoria per gli ebrei ultra-ortodossi,  esentati dal servizio militare obbligatorio.

Israele continua a ritenere indispensabile l’offensiva nell’area di Rafah, nel sud della Striscia di Gaza. Il vertice Benjamin Netanyahu sembra intenzionato a mantenere aperti i canali diplomatici per il dialogo finalizzato a garantire la liberazione degli ostaggi nell’ambito dell’intesa sul cessate il fuoco.

Il primo ministro israeliano ha chiesto alla Corte Suprema israeliana di rinviare la scadenza e non è chiaro se la delegazione sarà autorizzata a recarsi negli Stati Uniti se tali piani dovessero cambiare. I funzionari statunitensi hanno affermato che non è stata definita alcuna data dell’incontro.

Un piano per creare una  forza militare araba per Gaza

Intanto,  il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant – durante la sua visita a Washington questa settimana – avrebbe proposto- si apprende pure – di creare una forza militare multinazionale con truppe provenienti da Paesi arabi per garantire l’ordine e scortare i convogli di aiuti umanitari nella Striscia di Gaza. La proposta nasce dall’esigenza di Israele di ridurre la pressione per la questione degli aiuti a Gaza, che secondo le Nazioni Unite è sull’orlo della carestia. I funzionari israeliani ritengono inoltre che una forza multinazionale potrebbe aiutare a stabilire un’alternativa al governo di Hamas nell’enclave.

 

 

 

Prosegue il programma della Settimana Santa a Messina – Oggi la processione delle Barette – La viabilità.

Prosegue il programma della Settimana Santa a Messina

 

 

Messina,

Sino a domenica 31 marzo, giorno di Pasqua, proseguirà il programma di iniziative della Settimana Santa, promosse e patrocinate dal Comune di Messina, in collaborazione con le storiche Confraternite del Santissimo Crocifisso e della Chiesa della Madonna della Mercede in San Valentino. Oggi la secolare processione delle Barette, a partire dalle ore 18. Gli appuntamenti sono organizzati d’intesa con l’Amministrazione del sindaco Federico Basile.

VENERDÌ SANTO (29 MARZO)

Basilica Cattedrale

ore 17 – Passione del Signore;

Nuovo Oratorio della Pace – ore 18

Secolare Processione delle Barette alla quale prenderanno parte i tamburi dell’Associazione culturale “Rione Panzera” di Motta Sant’Anastasia, Gruppi storici, le Biancuzze, i Babbaluci e le sei Bande di Santo Stefano Briga, Camaro, Salice, Faro Superiore, Santo Stefano Medio e Contesse.

Le Confraternite e le Associazioni religiose della Città illumineranno tutto il percorso con le torce a vento, facendo ala ai gruppi statuari.

Itinerario: uscita dalla Chiesa Nuovo Oratorio della Pace, vie XXIV Maggio, Sant’Agostino, corso Cavour, Tommaso Cannizzaro, Garibaldi, I Settembre, piazza Duomo (sosta per ricevere la Benedizione impartita da S.E. l’Arcivescovo Mons. Giovanni Accolla), Oratorio San Francesco (a ‘nchianata di Varetti), XXIV Maggio e rientro in chiesa.

DOMENICA 31 MARZO – PASQUA DI RESURREZIONE

Chiesa della Mercede in San Valentino

ore 7.30 Santa Messa

A seguire, Solenne processione di Maria e Gesù Risorto per le vie della città con il seguente itinerario: vie Tommaso Cannizzaro, Centonze, Nino Bixio, Ghibellina, Santa Cecilia, Antonio Martino, Cernaja, Cesare Battisti e I Settembre;

ore 10.15 – Piazza Duomo (solenne incontro dei due Simulacri e lancio delle colombe), corso Cavour, vie Antonio Martino, ingresso dei due Simulacri nella chiesa del Carmine, XXIV Maggio, Felice Bisazza, Borelli, Nicotra, viale Principe Umberto, Pietro Castelli, Tommaso Cannizzaro e rientro in chiesa con tradizionale incontro;

ore 12 Santa Messa;

ore 18 Messa Solenne.

Al termine replica dell’incontro dei due simulacri davanti la chiesa, seguito dalla tradizionale distribuzione dei fiori delle Barette e spettacolo pirotecnico.

La viabilità di oggi per la processione delle Barette.

Dalle ore 15 alle 20 di oggi, venerdì 29 marzo, vigerà il divieto di sosta, con zona rimozione coatta, sul corso Cavour, lato ovest, nel tratto compreso tra piazza Antonello e via Tommaso Cannizzaro; nell’area destinata alla fermata autobus, compresa tra piazza Duomo e corso Cavour; via XXIV Maggio, entrambi i lati, nel tratto compreso tra via della Zecca e 10 metri a nord di via Sant’Agostino; entrambi i lati di via Oratorio San Francesco; entrambi i lati di via Sant’Agostino, nel tratto compreso tra piazza Antonello e via XXIV Maggio; e lato sud di via I Settembre, nel tratto compreso tra le vie Cesare Battisti e Garibaldi. Sarà inoltre vietato il transito nell’area destinata alla fermata degli autobus tra piazza Duomo e corso Cavour.

Dalle 16 sino al termine della processione, saranno istituiti i divieti di transito e le direzioni obbligatorie a destra di via Peculio Frumentario, all’intersezione con via San Giovanni Bosco; a sinistra sul corso Cavour all’intersezione con via San Camillo/via della Munizione; a destra in via Cesare Battisti all’intersezione con via Maddalena; a sinistra in via Cesare Battisti all’intersezione con via Nicola Fabrizi; e a sinistra in via Romagnosi all’intersezione con via San Cristoforo. Sempre oggi, dalle 16 per il tempo necessario al passaggio del corteo della processione delle Barette, sarà anche vietato il transito nella carreggiata ovest di via Garibaldi, tra largo San Giacomo e via I Settembre, e vigerà il doppio senso di circolazione nella carreggiata est di via Garibaldi tra largo S. Giacomo e via I Settembre.

Interdetto infine l’accesso, dalle 16 alle 24, tramite idonea transennatura, in tutte le strade di immissione al percorso impegnato dalla processione delle Barette, che, con partenza alle 18 dalla chiesa Nuovo Oratorio della Pace, sita in via XXIV Maggio al numero civico 58, si snoderà lungo le vie XXIV Maggio, Sant’Agostino, piazza Antonello, corso Cavour, Tommaso Cannizzaro, Garibaldi (carreggiata lato monte), I Settembre, piazza Duomo, Oratorio San Francesco, XXIV Maggio e rientro in chiesa.

Messaggio del Presidente Mattarella per il trentesimo anniversario di fondazione dell’Associazione per la Riduzione del Debito Pubblico

 

File:Sergio Mattarella Presidente della Repubblica Italiana.jpg

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato al Presidente Onorario dell’Associazione per la Riduzione del Debito Pubblico, Luciano Corradini, il seguente messaggio:
«Il trentesimo anniversario di fondazione dell’Associazione per la Riduzione del Debito Pubblico costituisce utile occasione per esprimere apprezzamento per le attività promosse dal Sodalizio in merito alla divulgazione e sensibilizzazione sulle problematiche economiche del nostro Paese, avanzando, mediante analisi di settore, utili proposte per un utilizzo sempre più consapevole e solidale delle risorse a disposizione del soddisfacimento dei bisogni della comunità, raccolte a mezzo del sistema tributario.
Lo sviluppo e la crescita economica sono risultati che, per essere raggiunti, sollecitano l’impegno sinergico di Istituzioni, associazioni e società civile: ogni soggetto è chiamato a contribuire per incrementare il benessere collettivo, come sancito dall’art. 4 della Costituzione.
Con l’auspicio che l’Associazione continuerà a profondere il medesimo impegno nel realizzare ulteriori proficue iniziative, rivolgo il più sentito augurio per il prosieguo della sua attività».