Si studia per poter impiegare altre navi sulle rotte per le isole siciliane – Forse un “traghetto alternativo”
Palermo,
Si studia per poter impiegare altre navi sulle rotte per le isole siciliane – Forse un “traghetto alternativo”
Palermo,
S.Giovanni Li Cuti- Archivi -Sud Libertà
Catania
Un malore , per essersi tuffato nelle acque del porto di S.Giovanni Li Cuti causa il decesso di un anziano ottantenne Giuseppe Guttadauria. E’ probabile che l’anziano sia stato stroncato da un infarto. Alcuni tra i presenti si sono tuffati in acqua per prestare i primi soccorsi
Il corpo è stato riportato a riva ma per l’uomo non c’era più niente da fare. I presenti hanno potuto constatare solo il decesso. Chiamati oltre gli uomini della Capitaneria di porto, anche carabinieri e soccorritori del 118.
Maturità 2023 al via. Sono 536.008 gli studenti che questa mattina, con un dizionario sul banco, affrontano la prima prova, quella scritta d’italiano. Secondo le prime indiscrezioni, l’autore protagonista della prima prova è Salvatore Quasimodo con il brano ‘Alla nuova luna’, contenuto nella raccolta ‘In tutte le poesie’. Un brano che invita alla riflessione sul progresso scientifico e sulla responsabilità degli scienziati a partire dal lancio dello Sputnik.
Il secondo autore protagonista dell’analisi del testo, secondo le prime indiscrezioni, sarebbe Alberto Moravia, con un brano tratto dall’opera ‘Gli indifferenti’.
Una delle tracce riporta uno scritto di Piero Angela, tratto dal libro ‘Dieci cose che ho imparato’. Un’altra traccia sarebbe incentrata su un brano di Oriana Fallaci, tratto dal libro ‘Intervista con la storia’ e ancora un testo argomentativo è di carattere storico e prende spunto dal libro ‘L’idea di Nazione’ di Federico Chabod.
L’ attualità è riconducibile ad un servizio del giornalista Marco Belpoliti, dal titolo ‘Elogio dell’attesa nell’era di WhatsApp’ del 2018. Una delle tracce di attualità richiama una lettera aperta inviata nel 2021 dal mondo accademico e culturale all’ex ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, che invita a reintrodurre le prove scritte alla maturità.
Quest’anno l’esame di Stato o maturità nel 2023 compie 100 anni. Fu infatti introdotto con la riforma di Giovanni Gentile, nel 1923: una formula rigida con 4 prove scritte e una prova orale che copriva il programma degli ultimi tre anni e la commissione era composta totalmente da membri esterni.
Superata la fase dell’emergenza sanitaria, quest’anno l’esame torna definitivamente alla normalità: due prove scritte a carattere nazionale (decise cioè dal ministero) e un colloquio; commissari interni ed esterni; svolgimento delle prove Invalsi requisito di ammissione; unica deroga i percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (Pcto), il cui svolgimento non è requisito di ammissione all’esame. Inoltre, curiosità, nei giorni delle prove scritte, è vietato utilizzare a scuola telefoni cellulari, smartphone e smartwatch di qualsiasi tipo, dispositivi di qualsiasi natura e tipologia in grado di consultare file, di inviare fotografie e immagini, nonché apparecchiature a luce infrarossa o ultravioletta di ogni genere.
Per la prima tappa della campagna itinerante “L’Italia in Cornice”, in partenza dal sud Italia, il Consorzio nazionale per la raccolta, il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica, ha scelto Messina per essersi distinta, quale Comune tra i più virtuosi della regione Sicilia nell’ambito di un percorso di valorizzazione e tutela del proprio patrimonio naturale.
L’iniziativa sarà presentata nel corso di una conferenza stampa, che si terrà giovedì 22, alle ore 11.00, a piazza Unione Europea, alla presenza del sindaco Federico Basile, cui prenderanno parte l’assessore al ramo Francesco Caminiti; la presidente della Società Messinaservizi Bene Comune Mariagrazia Interdonato; e Andrea Campelli direttore relazioni esterne Corepla.
L’evento sarà occasione per presentare l’installazione artistica e le nuove iniziative promosse dall’Amministrazione comunale finalizzate a sensibilizzare la collettività alle tematiche ambientali.
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto al Quirinale il Presidente della Repubblica di Cuba, S.E. Miguel Díaz-Canel Bermúdez.
Era presente all’incontro il Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale, Giorgio Silli.
Palazzo del Quirinale, 20/06/2023 (II mandato)Il Presidente della Repubblica di Cuba, S.E Miguel Díaz-Canel Bermúdez
al suo arrivo al Quirinale, in occasione dell’incontro con il Presidente Sergio Mattarella
– V I D E O –
Palermo,
Finanzieri del Comando provinciale di Palermo hanno eseguito un’ordinanza cautelare di arresti domiciliari emessa dal Gip di Palermo su richiesta della Procura diretta da Maurizio de Lucia a carico di sei persone indagate a vario titolo per corruzione e falso.
Disposto anche il sequestro di circa 900 mila euro che sarebbe il guadagno derivato dei delitti contestati agli indagati. Le indagini sono state condotte dal Nucleo di polizia economico-finanziaria di Palermo in collaborazione con la direzione provinciale dell’Inps e hanno svelato un giro di mazzette che coinvolgono Agostino Genova, un dirigente dell’Asp di Palermo, presidente di alcune commissioni provinciali per l’invalidità civile; un medico certificatore, abilitato dall’Inps all’inserimento dei certificati necessari all’avvio delle pratiche di richiesta delle invalidità e diversi intermediari che mettevano in contatto chi era interessato ai benefici assistenziali e i pubblici ufficiali corrotti.
Secondo gli inquirenti, Agostino Genova (nella foto )in cambio di denaro e regali avrebbe redatto, anche usando documenti falsi, verbali di riconoscimento di invalidità senza verificare che i richiedenti ne avessero i requisiti.
In alcuni casi gli attestati sarebbero stati rilasciati a chi non ne aveva diritto, in altri le tangenti avrebbero contribuito a velocizzare le pratiche. Gli investigatori hanno scoperto una sorta di tariffario con le cifre imposte dal dirigente medico per l’istruttoria delle pratiche.
Il pubblico ufficiale, inoltre, provvedeva senza il visto collegiale delle commissioni, violando così il regolamento del procedimento. Sono al vaglio centinaia di istanze di invalidità rilasciate dalla commissione. Gli indagati come compenso avrebbero preteso le prime mensilità dei benefici o parte degli arretrati riconosciuti.
Corsa contra il tempo per salvare le 5 persone a bordo del sommergibile disperso durante un’immersione verso il relitto del Titanic nell’Atlantico settentrionale. Il batiscafo turistico di 6,5 metri, gestita da OceanGate Expeditions, ha iniziato la discesa domenica e ha perso il contatto con la superficie meno di due ore dopo. Un’immersione completa al relitto, compresa la discesa e la risalita, richiede otto ore.
La Guardia Costiera degli Stati Uniti ha dichiarato di aver lanciato una ricerca a tappeto a circa 900 miglia (1.450 chilometri) a est di Cape Cod, nel Massachusetts, a una profondità di quasi 4000 metri, mentre la Guardia Costiera canadese partecipa alle operazioni con aerei ad ala fissa e una nave inviata nella zona.
Il tempo è un fattore critico. I contatti sono stati persi domenica sera. L’autonomia di ossigeno disponibile è di 96 ore, ieri poco dopo l’inizio delle ricerche ne erano passate circa 32
Sono cinque le persone a bordo del piccolo sommergibile, il Titan, scomparso nell’Oceano Atlantico mentre li portava a vedere i rottami del Titanic. La spedizione è organizzata dalla OceanGate che non esita a chiedere 250mila dollari per l’impresa.
Il piccolo sottomarino è scomparso nelle vicinanze del luogo dell’affondamento del Titanic, ed è già partita la missione di ricerca e soccorso del natante. Il relitto del Titanic, scoperto nel 1985, si trova a 3.800 metri di profondità e a circa 640 chilometri di distanza dall’isola canadese di Terranova.
Considerato inaffondabile, il Titanic colò a picco nella notte tra il 14 e il 15 aprile del 1912 dopo essersi scontrato con un iceberg: era il suo viaggio inaugurale, compiuto sulla rotta tra Southampton (nel Regno Unito) a New York. La tragedia, in cui persero la vita quasi 1.500 delle oltre 2.200 persone a bordo, da sempre affascina e colpisce l’immaginazione, tanto che c’è un piccolo sommergibile che trasporta i turisti a visitare il relitto.
L’OceanGate Expeditions, la società che organizza tali spedizioni, ha confermato in una nota che è suo il sottomarino scomparso e ha spiegato che sta facendo tutto il possibile per trarre in salvo le cinque persone a bordo. La compagnia ha aggiunto di aver ottenuto “ampia assistenza” da varie agenzie governative e da altre società per cercare di ristabilire il contatto con il sottomarino. Battezzato Titan, il piccolo sottomarino, l’unico che realizza questo genere di imprese, riesce a ospitare non più di cinque persone. .
Sbarchi continui a Lampedusa dove sono 1.359 i migranti ospiti dell’hotspot. Il Mediterraneo il cimitero dei migranti e rifugiati. Afferma il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della Giornata mondiale del rifugiato :”Da sempre l’Italia è in prima linea nell’adempiere all’alto dovere di solidarietà, assistenza e accoglienza, secondo quanto previsto dalla Costituzione per coloro ai quali venga impedito nel proprio paese l’effettivo esercizio dei diritti e delle libertà democratiche”…
Archivi -Sud Libertà
Napoli,
Un clochard morto a Napoli dopo essere stato picchiato violentemente da due persone. Sarebbe questa la ricostruzione giudiziaria della triste sorte di un uomo trovato morto questa mattina sui marciapiedi di Pomigliano d’Arco, in via Principe di Piemonte.
Una certezza: la vittima, ancora non identificata, sarebbe un clochard. Indagini ed accertamenti compiuti dai Carabinieri riconducono alla conclusione secondo la quale la vittima sarebbe stata violentemente percossa da due persone, ancora non identificate. La salma è stata sequestrata per l’esame autoptico. Proseguono le indagini dei carabinieri della compagnia di Castello Di Cisterna per ricostruire la dinamica esatta dell’accaduto e per identificare i responsabili.
Al vaglio le immagini di videosorveglianza presenti nell’intera zona oltre alle testimonianze di persone che conoscevano la vittima.