Bilancio molto grave per l’incidente sulla statale Troina-Catania: un morto e quattro feriti- Una vettura procedeva a velocità elevata

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La strada statale 575 Troina-Catania è stata protagonista oggi di un bilancio molto grave in un incidente avvenuto sulla statale 575   .   Bilancio: un morto e quattro feriti.

La vittima è una donna che viaggiava con il marito, quest’ultimo è stato trasportato in gravi condizioni in elisoccorso all’ospedale Cannizzaro di Catania; anche la figlioletta della coppia, in tenera età, è rimasta ferita. Luogo  della tragedia il rettilineo San Paolo, a una decina di chilometri da Troina.

Dalle prime indagini sul posto sembra che  il sinistro sarebbe avvenuto per la velocità elevata di una vettura che procedeva verso Troina e  si è scontrata frontalmente con l’auto sulla quale viaggiava la vittima con i familiari. Coinvolta anche una terza vettura i cui occupanti sono rimasti lievemente feriti. Gravemente ferito, ma non in pericolo di vita, il guidatore della vettura che avrebbe invaso la corsia opposta.

Archeologia Sicilia al Parco di Naxos la “Cultura come riflessione e dialogo tra la civiltà di ieri e di oggi”

 

 

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Siria e Turchia, paesi dilaniati dal tragico terremoto dello scorso febbraio, saranno tra i protagonisti della VI edizione del Premio “Comunicare l’Antico”, in programma domenica 3 settembre al Parco archeologico di Naxos (Teatro della Nike, ore 19.30), ispirato al tema “Fra Oriente e Occidente”. Un incoraggiamento alla difficile e complessa ripresa post-sisma che non può e non vuole dimenticare la valorizzazione dell’immenso patrimonio culturale e archeologico dei due Paesi asiatici.

A ricevere il premio saranno, infatti, Nazir Awad, direttore generale dei musei e delle antichità della Siria, e il turco Rustem Aslan, direttore degli scavi archeologici a Troia. Ad Aslan si deve, nel 2018, l’apertura a Çanakkale – di fianco agli scavi dell’antica ed epica città di Priamo – del nuovo Museo archeologico di Troia: un progetto all’avanguardia già nel design della struttura e con un percorso espositivo dove alla ricchissima collezione di reperti sono accostati strumenti di narrazione innovativi come ologrammi, realtà aumentata e ricostruzioni 3D che, nel giro di poco tempo, hanno consentito di raddoppiare il numero di visitatori del sito.

Il Premio “Comunicare l’Antico” è organizzato dal Parco archeologico Naxos Taormina, diretto dall’archeologa Gabriella Tigano, in collaborazione con il festival Naxoslegge e con l’Archeoclub Naxos – Taormina – Valle Alcantara. Nasce nel 2017 da un’idea di Fulvia Toscano, direttore artistico del festival letterario Naxoslegge, ed è assegnato a studiosi e personalità italiane e straniere impegnate nella divulgazione della ricerca archeologica, storica e filologica, ma anche a enti e musei che hanno attuato strategie importanti di valorizzazione e comunicazione al grande pubblico.

«Ancora una volta – dice l’assessore regionale ai Beni culturali, Francesco Scarpinato – la cultura diventa strumento di riflessione e di dialogo fra civiltà di ieri e di oggi. Giardini Naxos e il Parco archeologico, con il Premio “Comunicare l’Antico”, fanno da nobilissimo scenario a un incontro fra Oriente e Occidente, nel segno dell’amore per la storia e il patrimonio culturale materiale e immateriale».

Gli altri premiati saranno Filippo Costarelli, professore emerito dell’Università di Perugia, già ordinario di Antichità greco-romane, tra i primi a contribuire alla divulgazione scientifica del patrimonio archeologico nazionale; gli archeologi Alfonsina Russo, direttrice del Parco archeologico del Colosseo, e Massimo Cultraro, dirigente di ricerca dell’Istituto di scienze del patrimonio culturale (Cnr-Ispc), docente dell’Università di Palermo e rappresentante del Ministero dell’Università e della ricerca; il Festival del Teatro classico dei giovani di Palazzolo Acreide, rappresentato dal direttore Sebastiano Aglianò; la Città di Agrigento, capitale italiana della Cultura 2025, rappresentata dal sindaco Francesco Miccichè. Infine, in occasione del 50° anniversario della scomparsa di J.R.R. Tolkien, sarà premiato John Garth, biografo e massimo studioso del romanziere britannico autore de “Il Signore degli Anelli”. A introdurlo Oronzo Cilli, tra i massimi esperti dello scrittore.

Ai premiati verrà donata una scultura, opera del maestro Turi Azzolina, ispirata alla maschera del satiro, figura ricorrente fra i reperti della collezione del Museo di Naxos.

 

 

Fiumi, 60 milioni per interventi urgenti in Sicilia e ” prevenire eventi alluvionali “

 

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Palermo

Via libera dalla giunta regionale siciliana allo stanziamento di circa 60 milioni di euro per la realizzazione di circa 40 interventi ritenuti “prioritari e indifferibili” per garantire una più efficace tutela del patrimonio idrico fluviale della Sicilia e prevenire pericolosi eventi alluvionali.
«Il provvedimento – dice il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani – si inserisce nella strategia del mio governo per contrastare le conseguenze pericolose per la popolazione di fenomeni meteorologici violenti che hanno colpito e che potrebbero colpire il territorio isolano. La manutenzione degli alvei è, in questo senso, una attività essenziale per una puntale opera di prevenzione del rischio idrogeologico». Il documento è stato elaborato dall’Autorità di bacino del distretto idrografico della Sicilia e annovera una serie di interventi ormai non più rinviabili, risultato di diverse ricognizioni territoriali di polizia idraulica.
Il “pacchetto” di circa 40 interventi fa riferimento al “Piano di azione e coesione” e graverà sui fondi Poc. Sono dodici quelli che possono essere messi già appaltati, per un totale di circa 12 milioni di euro.
Nello specifico, nell’Agrigentino, il Canale Mollarella (e due affluenti) a Licata e il fiume San Leone ad Agrigento; in provincia di Caltanissetta, il tratto del fiume Imera nel territorio di Resuttano, del torrente Salacio a Vallelunga e del torrente Belice piano Cucca a Villalba; in provincia di Catania, il torrente Saracena nei territori di Maniace e Bronte; nell’Ennese, il complesso del fiume Dittaino e del torrente Calderari Valguarnera ad Assoro; nel Messinese, il torrente Mazzarrà nei tratti che attraversano i territori di Mazzarrà Sant’Andrea e Terme Vigliatore; nel Ragusano, il fiume Ippari a Vittoria e i fiumi Acate, Cava del bosco, Para Para, Donnaona Gucciardo, Ippari, Irminio, Modica Scicli nei territori di Acate, Modica e Scicli; infine, in provincia di Siracusa, il torrente Risicone a Francofonte.
Gli altri, per ulteriori 47 milioni di euro circa  possono proseguire il loro iter, dal momento che le relative progettazioni esecutive sono in via di definizione e ormai prossime alla conclusione.

Napoli “calda” attende la premier Meloni che dovrà spiegare a un mondo di disoccupati lo stop al Reddito di cittadinanza

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Una Napoli molto calda attende la premier Meloni dopo il disco rosso al reddito di cittadinanza.Fino adesso  la Presidenza del Consiglio ha comunicato il passaggio ad un reddito ridotto di 350 euro mensili, a determinate condizioni, e vincolato alla frequenza di un corso professionale.   Ma i percettori del Reddito non ci stanno, tanti fra loro sono in assoluta povertà e il rischio immediato è l’aumento della criminalità.

 

“Minacce social dirette alla premier Giorgia Meloni, finita nel ‘mirino’ della Rete per lo stop al reddito di cittadinanza impresso dal suo governo.Speriamo riman mort a Caivano”, “lo spero pur io”, “adda murì”, “sicura che tornerai a casa?”.       Giorgia Meloni,è finita nel ‘mirino’ della Rete per il disco rosso imposto al  reddito di cittadinanza impresso dal suo governo.

Tanti rischi presenta dunque la visita della presidente del Consiglio a Caivano -il comune nell’hinterland napoletano dove si è consumata la storia di violenza ai danni di due cuginette di appena 11 e 12 anni- l’allerta a Palazzo Chigi è alta, per possibili proteste che potrebbero accompagnare la visita voluta da Meloni per dimostrare, in un territorio difficile e già segnato da storie di violenza, la presenza dello Stato al fianco dei cittadini.

Sui social non mancano commenti al vetriolo, alcuni conditi da una temibile dose di violenza. “Lo sai che rischi ‘SPUTI IN FACCIA’?”, “altro che sputi… vieni vieni!”, minacciano alcuni utenti scaricando la loro rabbia sul profilo Instagram della premier.

Meloni aveva annunciato la decisione di recarsi a Caivano nel Cdm di lunedì scorso, nella stessa giornata a Napoli – dove si registra uno del più alto numeri di precettori del rdc – sono state registrate tensioni per una manifestazione a sostegno del reddito di cittadinanza, con tanto di tentativo di bloccare l’autostrada e il traffico locale mandato in tilt dai manifestanti.

“Esprimo la più ferma condanna per le gravi minacce indirizzate al Presidente del Consiglio, On. Giorgia Meloni, alla quale rivolgo la mia solidarietà e vicinanza. La violenza e l’odio sono sempre dalla parte sbagliata. Auspico che i responsabili vengano individuati al più presto e che questo clima di tensione si attenui”, dichiara il Presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana.

Matteo Salvini sui suoi canali social : “Solidarietà a Giorgia per le minacce. Nessuno di noi si farà intimidire da qualche delinquente: portiamo avanti il programma di governo per il quale gli Italiani ci hanno scelto. Senza paura, a testa alta”, il commento di Matteo Salvini sui suoi canali social. “La Lega esprime solidarietà alla premier Giorgia Meloni per le vergognose minacce ricevute. Il nostro Paese è fondato sul lavoro e non sull’assistenzialismo gratuito. È giusto aiutare chi non può lavorare, ma chi pensa di stare a casa e ricevere soldi dallo Stato ha sbagliato obiettivo”. Cosi i capigruppo di Camera e Senato della Lega, Riccardo Molinari e Massimiliano Romeo.

“l leader del M5S Giuseppe Conte  :”Le intimidazioni indirizzate alla presidente Meloni sono gravi e inaccettabili. Esprimo a Giorgia Meloni la piena solidarietà, mia personale e dell’intero Movimento 5Stelle. Come Movimento continueremo a lavorare costantemente affinché le contestazioni e le critiche non sconfinino mai nell’odio, nella intolleranza e nella violenza, ma trovino risposte in politiche più attente ai bisogni di tutti i cittadini, con particolare riguardo a coloro che vivono condizioni di particolare difficoltà, emarginazione e disagio sociale”….

“Le minacce di morte ricevute via social dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni non sono tollerabili. Messaggi di intimidazione, di istigazione all’odio e alla violenza non devono trovare alcuni spazio in una democrazia e troveranno sempre la più ferma condanna da parte di tutto il Partito democratico”, dichiara in una nota la segretaria del Partito democratico, Elly Schlein.

Tragedia in una stazione ferroviaria (Brandizzo): cinque operai travolti ed uccisi da una motrice che movimentava i vagoni

 

Tragedia sul lavoro .Cinque operai sono stati travolti e uccisi intorno a mezzanotte in un incidente ferroviario all’altezza della stazione di Brandizzo sulla linea Torino-Milano: erano addetti alla manutenzione ferroviaria che stavano lavorando sui binari e che sono stati investiti da una motrice addetta alla movimentazione dei vagoni. Altri due operai, che stavano lavorando poco distante, sono riusciti a evitare il locomotore e a mettersi in salvo senza riportare ferite.

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Le 5 vittime, identificate nella notte, avevano un’eta compresa tra i 22 e i 52 anni 

Secondo i primi accertamenti degli investigatori il treno, che era diretto a Torino, viaggiava a 160 km orari. I due macchinisti rimasti soltanto lievemente feriti sono sotto choc in ospedale.

Diffusa  una nota di Rete Ferroviaria Italiana :   gli operai erano addetti di una ditta appaltatrice esterna di Borgo Vercelli e sono stati investiti da un treno non in servizio commerciale. La dinamica dell’accaduto, prosegue la nota, è al vaglio delle autorità competenti e di Rete Ferroviaria Italiana che esprime “profondo dolore di fronte a quanto accaduto e porge il proprio cordoglio e la vicinanza ai familiari degli operai deceduti”.

Sul posto sono intervenuti carabinieri, la Polizia Ferroviaria , tecnici di Spresal e Asl oltre ai vigili del fuoco.  La circolazione ferroviaria è  stata sospesa.

il sindaco di Brandizzo, Paolo Bodoni : “E’ una tragedia, qualcuno dovrà dire cosa è successo e dare spiegazioni. Alla luce del fatto che una delle vittime era brandizzese stiamo pensando di dichiarare il lutto cittadino”….

Prosegue il primo cittadino: “Sono venuto qui subito dopo l’incidente. Le prime informazioni che mi sono arrivate riferiscono di una scarsità di comunicazione tra la squadra e chi doveva segnalare il passaggio del treno, ma bisogna vedere che cosa veramente è successo – – C’è anche la questione della velocità del treno su cui si dovranno compiere verifiche” .

La tragedia è di proporzioni immane verificatisi  sul posto di lavoro.    Adesso l’approfondimento delle indagini per capire come  sia potuta accedere una simile tragedia e come sia possibile non sia arrivato al gruppo di lavoro travolto dal treno in velocità alcuna comunicazione o messaggio del movimento treno.  Roba adesso da Magistrati che ricercano le responsabilità del triste evento.

S.’Agata Li Battiati, abusi su una giovane parente.. arrestato

 

chi siamo

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Violenza sessuale e minacce: si apprende che un giovane – 24enne avrebbe abusato di una ragazzina da un decennio.  Luogo del fatto-reato S.Agata Li Battiati dove i Carabinieri stanno approfondendo le indagini per consegnare ulteriori elementi alla Procura

La ragazza – comunica il Comando Carabinieri – ha sopportato in silenzio le violenze sessuali ma ad un certo punto   si è confidata con un’amica che l’ha aiutata a denunciare tutto. Tra le prove raccolte dai carabinieri anche alcuni messaggi Whatsapp che l’indagato avrebbe inviato alla vittima

In corso i trasferimenti di migranti dall’hotspot di Lampedusa

 

L’hotspot di Lampedusa si svuota. Ieri sono stati trasferiti oltre 1.300 migranti in altri centri d’accoglienza italiani. Questa mattina sono 2.201 i migranti presenti all’hotspot. Tra questi 289 minori non identificati.

Nella foto Reuters, scattata dalla Guardia costiera greca, si vede l'imbarcazione piena di migranti prima che si capovolgesse nel Mediterraneo centrale.
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Si apprende che sono in corso operazioni di trasferimento di circa 600 migranti sulla nave militare San Giorgio. Mentre oggi pomeriggio è previsto un altro trasferimento di circa 500 migranti sulla nave di linea Galaxy. Inoltre è stato organizzato un volo dall’Oim che partirà alle 18 di circa 180 migranti, diretto a Roma. Infine, ultimo trasferimento di 150 migranti sulla nave Cossyra con circa 150 migranti diretta a Porto Empedocle.

 

Lungomare di Catania, avviati i lavori per prolungare la pista ciclabile

Apre un altro cantiere strategico per la mobilità sostenibile a Catania.

Sono infatti iniziati i lavori per la riqualificazione della pista ciclabile del lungomare diffusamente danneggiata e il suo prolungamento da piazza Mancini Battaglia sulla circonvallazione, fino all’incrocio con via Villini a Mare.
Gli interventi, appaltati per un importo contrattuale di 884.816,09 euro, sono stati finanziati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sulla base di un progetto presentato lo scorso anno dall’Amministrazione Comunale e in particolare dall’assessorato ai Lavori Pubblici retto da Sergio Parisi, Direzione comunale che successivamente ha anche curato le procedure di gara.
Questi lavori –ha spiegato il sindaco Trantino– rappresentano un primo importante tassello all’interno di un esteso progetto di trasformazione del concetto di mobilità, da cui scaturisce una riqualificazione non solo funzionale ma anche estetica della città, attraverso la cura e il rinnovamento dell’ambiente urbano a cui stiamo lavorando insieme al vicesindaco La Greca e all’assessore Parisi, in un’ottica di mobilità sostenibile che per noi è un valore strategico” 
La nuova pista ciclabile, di circa 1200 metri, sarà realizzata in continuità con il tratto già esistente e da mettere in sicurezza con importanti interventi di manutenzione straordinaria. Verrà creata a doppia corsia esclusiva e protetta da opportuni cordoli, fino all’Istituto Comprensivo Statale Giovanni Parini. Il successivo tratto, al limite del confine comunale di Acicastello, per motivi di spazio del sedime stradale, è stato invece previsto a doppia corsia protetta e condivisa
Gli interventi in cantiere che per cominciare si snoda  dai pressi di piazza Europa –ha spiegato l’assessore con delega ai lavori pubblici Sergio Parisi-  oltre alla sistemazione della pista attuale e il suo prolungamento, riguardano  l’inserimento di diverse strutture a servizio degli utenti della ciclabile quali ciclostazioni e pensiline smart, dotate di sistemi di ricarica per le e-bike. Alcune di queste verranno installate anche nei pressi di piazza Giovanni XXIII, che sebbene non ricada all’interno dello sviluppo della ciclabile oggetto dell’intervento, è stata ritenuta dai progettisti comunali snodo prioritario di interscambio modale per la presenza sia della stazione centrale ferroviaria che della rete della metropolitana catanese”.

 

Vibrata polemica tra il sindaco Trantino di Catania e la società SAC che gestisce l’aeroporto Controreplica del commissario Belcuore

Enrico Trantino

 

Il sindaco di Catania, Enrico Trantino apre una vibrata polemica con la Sac (sui social): “Oggi – scrive il primo cittadino – dopo avere esposto quelli che a mio avviso costituiscono gravi inadempimenti del management della società che gestisce l’aeroporto, ho chiesto le dimissioni dell’intero cda e, in alternativa, l’intervento del collegio sindacale. Adesso saranno loro a doversi esprimere. Non avrei voluto scrivere – prosegue – perché su certe questioni contano solo i comunicati ufficiali. Ma talvolta i fatti vengono letti sotto un prisma deformante e risultano distorti. Però mi infastidisce che la questione, da alcuni organi di informazione, venga inquadrata come una faida all’interno delle forze della coalizione. La mia iniziativa è stata anticipata a tutte le forze di maggioranza, poiché non esiste altra ragione a base della mia sollecitazione, se non gli interessi della città e dell’intero distretto”.  “Ho sempre sostenuto che per le grandi infrastrutture strategiche debbano andare i migliori; e che chi è qualificato per condurre la propria azienda, non per forza deve avere competenze in ambito aeroportuale. A me non interessa chi indicherà il prossimo manager. Basta che individuerà il più bravo”.

 

E’ Antonio Belcuore il nuovo commissario della Camera di Commercio del Sudest

Nella foto sopra Antonio Belcuore, ex dirigente regionale del servizio turistico di Taormina e attuale commissario. della Camera di commercio del Sud Est che ingloba anche Ragusa Il decreto di

nomina-ricorderemo- è stato firmato l’11 gennaio scorso dal Presidente Schifani (Forza Italia)

 

Di parere diverso  i soci della Sac . Antonio Belcuore, commissario della Camera di Commercio del SudEst, socio della società che gestisce l’aeroporto di Catania reagisce così: “Abbiamo sentito dall’amministratore delegato cosa Sac ha fatto in occasione dell’emergenza e apprezzato la scelta della società di gestione, di mantenere lo scalo aperto piuttosto che chiuderlo, con inevitabili disagi, ma garantendo la continuità del volato su Catania. La richiesta avanzata legittimamente dal sindaco non ha trovato favorevoli gli altri soci che hanno riconosciuto gli sforzi profusi in occasione dell’emergenza, il coraggio e la determinazione del management, confermando la fiducia al Cda”.

Aeroporto di Catania

Stanziamento della Regione Sicilia -65 milioni di euro – per sostenere le imprese siciliane

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Palermo

La giunta regionale della Sicilia ha approvato la riprogrammazione di ben 65 milioni di euro, derivanti da economie del Piano operativo Fesr 2014/20, da destinare al sostegno delle imprese siciliane. Nel dettaglio, attraverso un nuovo accordo con Irfis elaborato dall’assessorato dell’Economia, le risorse saranno utili allo scorrimento della graduatoria che aveva assegnato finanziamenti a tasso zero in favore delle aziende con sede in Sicilia danneggiate dall’emergenza epidemiologica da Covid-19. 

«Il nuovo stanziamento – dice il presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani – ci consentirà di mantenere un altro degli impegni assunti con il tessuto imprenditoriale siciliano, cioè di non lasciare inevasa alcuna richiesta di aiuto. Grazie a questa manovra, saranno circa un migliaio le imprese che potranno beneficiare degli aiuti Covid-19 e potremo così far scorrere, fino a esaurimento, la graduatoria gestita da Irfis. Inoltre, non si perderà un euro delle preziose somme ricevute dall’Europa».

«Negli anni scorsi – aggiunge l’assessore all’Economia, Marco Falcone – la Regione attraverso l’Irfis aveva già erogato finanziamenti per 100 milioni. Con l’intervento di oggi il governo Schifani aumenta ancora la portata della misura di sostegno alle imprese in sofferenza per la pandemia, mettendo a disposizione nel complesso ben 286 milioni di aiuti a tasso zero. Proseguiamo nella strategia regionale di garanzie su liquidità e credito che devono accompagnare le nostre aziende in questa fase economica di potenziale rilancio».

La regolarità delle istanze delle singole aziende era già stata vagliata da Irfis al momento dell’avvio della misura, un passaggio che determinerà maggiore speditezza nell’assegnazione delle somme. «Continua il lavoro del governo Schifani a favore delle imprese siciliane  – sottolinea l’assessore al ramo Edy Tamajo -. Già a inizio mese Crias, tramite l’assessorato delle Attività produttive, aveva trasferito oltre 21 milioni di euro dalla Finanziaria regionale che avevano permesso il finanziamento di quasi trecento istanze. Oggi questo nuovo stanziamento darà ulteriore spinta al tessuto produttivo siciliano».

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