IL COMMISSARIO STRAORDINARIO DELL’ASP DI CATANIA ,MAURIZIO LANZA :” CATANIA SI CONFERMA ALL’AVANGUARDIA PER LA CAPACITA’ DI FARE RETE..”
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO DELL’ASP DI CATANIA ,MAURIZIO LANZA :” CATANIA SI CONFERMA ALL’AVANGUARDIA PER LA CAPACITA’ DI FARE RETE..”
Napoli
Violenza sessuale aggravata : vacanza da incubo per una famiglia di turisti spagnoli partiti in crociera. Un 15enne ha denunciato di essere stato stuprato da un addetto alle pulizie a bordo della nave mentre era attraccata al porto di Napoli. E’ quanto riporta Il Messaggero. Il presunto violentatore, un 54enne originario dell’Honduras, è stato arrestato: è indagato dal pm partenopeo, Emanuele De Franco, per violenza sessuale aggravata.
Caltanissetta
Avrebbero minacciato gli operai e li avrebbero costretti a ricevere una paga da fame. L’accusa proviene dal Pubblico Ministero.
La Squadra Mobile di Caltanissetta ha eseguito, nel corso delle indagini preliminari, otto misure cautelari personali emesse, su richiesta della Procura della Repubblica di Caltanissetta, dal Giudice per le Indagini Preliminari. Uno degli indagati è stato sottoposto agli arresti domiciliari, ad un altro è stato applicato l’obbligo di dimora nella città di Delia e per altri titolari di aziende agricole è stato disposto il divieto per 1 anno di esercitare l’attività d’impresa. Le indagini hanno avuto inizio nel mese di maggio 2022 a seguito di alcune segnalazioni pervenute alla Squadra Mobile. Raccolte alcune testimonianze di alcuni cittadini pakistani emergeva che un uomo italiano reclutava, vicino la stazione di Caltanissetta, ogni mattina alle 5.00 degli operai extracomunitari per portarli nelle campagne di Delia e di Agrigento a lavorare.
Comunicato e foto immagine Comune di Messina
In occasione del 50simo anniversario della fondazione di AIDO (Associazione Italiana Donazione Organi Tessuti e Cellule), oggi martedì 11, alle ore 10, il sindaco Federico Basile e l’assessore alle Politiche Sociali e della Salute Alessandra Calafiore riceveranno nel salone delle Bandiere a palazzo Zanca Michall Speciale, ciclista amatoriale e socio AIDO di Partinico, il cui padre è morto in attesa di un trapianto di rene. Presente anche il presidente della sezione provinciale AIDO Messina Agostino Mallamace.
Speciale ha percorso l’Italia in bicicletta da Bergamo, città in cui l’AIDO è stata fondata nel febbraio del 1973, sino a Partinico, dove vive, ed è stato accompagnato con la macchina da Paola Pisciotta, presidente regionale AIDO Sicilia. Obiettivo dell’iniziativa è sensibilizzare la popolazione, attraverso il linguaggio universale dello sport, sull’importanza della diffusione del messaggio della donazione degli organi; messaggio che l’ AIDO porta avanti da 50 anni su tutto il territorio nazionale. In Italia ci sono 8.200 persone che sono in attesa di essere trapiantate.
In gara i lavori che garantiranno, a Palagonia, la piena funzionalità del canale Cavazzini, infrastruttura irrigua nella Piana di Catania. È stato infatti pubblicato dall’Ufficio per il contrasto del dissesto idrogeologico guidato dal presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, il bando per il ripristino e l’adeguamento funzionale del corso d’acqua, a valle del torrente Monaci.
«Con quest’opera, che riveste un’importanza strategica per l’economia agricola del comprensorio – commenta il governatore – diamo avvio al recupero e alla riqualificazione di un’intera area, assicurando un approvvigionamento idrico indispensabile per il comparto primario. È un programma che riproporremo anche in altri territori in virtù di un’attenta e rigorosa pianificazione, nella consapevolezza della qualità dei nostri prodotti agricoli e della necessità di difendere il lavoro e la professionalità di migliaia di lavoratori».
L’appalto può contare su risorse nazionali pari a 9,4 milioni di euro previsti dal programma “Casa Italia” e la gara ha una scadenza fissata al prossimo 7 settembre. La progettazione esecutiva è curata dal Consorzio di bonifica di Catania.
L’intervento sul canale Cavazzini è stato di recente inserito nel nuovo piano irriguo nazionale a conferma della sua importanza strategica quale opera di interesse del patrimonio idrico nazionale e comprende schemi irrigui appartenenti sia alla Piana di Catania sia a quella di Lentini per oltre 21 mila ettari. Il progetto mira a tutelare e a potenziare le infrastrutture che versano in uno stato di diffuso deterioramento alimentato dagli eventi meteorici eccezionali verificatisi a partire dall’autunno del 2018.
Le lavorazioni d’appalto interessano un tratto di oltre cinque chilometri di canale a cielo aperto con interventi di demolizione e ricostruzione delle parti che presentano un importante quadro fessurativo e interventi di recupero con risanamento strutturale sui ponti canale esistenti e sulle porzioni a sezione trapezia.
Assessore M-Turano
Potenziamento della cultura tecnica e scientifica tra i giovani per rendere più competitivo il sistema produttivo siciliano. È l’obiettivo del nuovo Piano territoriale triennale dell’Istruzione e formazione tecnica superiore 2023-2025, che ha ricevuto l’apprezzamento della giunta regionale, su proposta dell’assessore all’Istruzione e alla formazione professionale, Mimmo Turano.
Il Piano rappresenta un ulteriore passo avanti nella riqualificazione e nell’ampliamento dell’offerta formativa terziaria degli Its, oggi Istituti tecnologici superiori (Its Academy), quei percorsi biennali di specializzazione tecnica post-diploma pensati, come un anello di congiunzione tra giovani e mondo del lavoro, ma anche nella promozione dei percorsi di Istruzione e formazione tecnica superiore (Ifts), di durata annuale, e dello sviluppo dei Poli tecnico-professionali.
«Il Piano territoriale rappresenta un importante strumento per lo sviluppo e l’innovazione del sistema formativo terziario in Sicilia – dichiara l’assessore Turano – Grazie a un’offerta formativa sempre più mirata alle esigenze del territorio e del mercato del lavoro, si intende favorire la crescita professionale e l’inserimento occupazionale dei giovani e degli adulti, contribuendo al progresso economico e sociale della regione».
Nel dettaglio, si punta a rafforzare il sistema regionale degli Its, perseguendo due direzioni principali: investire nel consolidamento delle fondazioni esistenti, potenziando e innovando l’offerta formativa e allargando il numero di soggetti operanti sul territorio; consolidare il legame tra le fondazioni e le imprese, promuovendo un dialogo stabile per assicurare un’offerta formativa coerente con le esigenze del sistema produttivo, sia in termini di competenze tecnologiche che di innovazione dei processi e dei prodotti.
Gli obiettivi specifici del Piano includono il potenziamento dell’offerta di percorsi di specializzazione tecnica superiore per giovani e adulti, la promozione dell’istruzione tecnica e professionale nel settore tecnico e scientifico, il rafforzamento della collaborazione con il territorio, le imprese e le sedi della ricerca scientifica e tecnologica, la promozione dell’orientamento verso le professioni tecniche, il sostegno all’aggiornamento e alla formazione dei docenti, la promozione di politiche attive del lavoro.
Si mira a sviluppare competenze per la transizione digitale, favorire la mobilità degli studenti e degli insegnanti, promuovendo scambi e partenariati con istituzioni nazionali e internazionali. Per quanto riguarda la collaborazione con le imprese, il Piano prevede l’istituzione di tavoli di confronto e di progettazione con le realtà produttive del territorio, al fine di individuare le competenze richieste dal mercato del lavoro e di adeguare l’offerta formativa di conseguenza. Saranno promossi anche stage formativi presso le imprese, in modo da favorire l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro. Infine, si prevedono azioni di sostegno all’aggiornamento e alla formazione dei docenti, al fine di garantire un’offerta formativa di qualità.
Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha incontrato stamattina a Palazzo d’Orléans il sindaco di Lampedusa, Filippo Mannino. Nel corso dell’incontro è stata illustrata la situazione in cui si trova l’isola in seguito ai numerosi sbarchi di migranti che, da settimane, sono ripresi senza sosta. In particolare, si è affrontato il tema della raccolta dei rifiuti, quello della rimozione degli scafi abbandonati e si è parlato anche della gestione delle salme delle vittime del mare. Per far fronte a questi costi straordinari, che ricadono sulle casse del Comune dell’isola agrigentina, il sindaco Mannino ha chiesto al governatore siciliano un contributo economico da parte della Regione.
«Data l’eccezionalità della situazione, ben nota anche a livello internazionale, il governo regionale – afferma il presidente Schifani – si riserva di proporre l’adozione di misure straordinarie a favore di Lampedusa. Trovo che sia doveroso inviare un segnale concreto di attenzione nei confronti di una terra che da anni è la porta d’ingresso dell’Europa e non può sostenere da sola i costi legati ai flussi migratori. Auspico che, trattandosi di un evento straordinario, si possa trovare sul punto un ampio consenso anche da parte delle forze di opposizione».
Palermo
Villa Napoli di Bagheria, bene confiscato alla mafia, diventerà un centro estivo destinato ai bambini dai 6 agli 11 anni che si trovano in condizione di fragilità e di svantaggio socio-culturale e ambientale. La giunta regionale, infatti, su proposta del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha dato il via libera al finanziamento dei lavori di ristrutturazione e riqualificazione dell’immobile, assegnato al Comune di Bagheria, in provincia di Palermo, per un importo complessivo di 231 mila euro.
«La restituzione dei beni confiscati alle mafie alla cittadinanza – dice il governatore – costituisce uno strumento di grande valore rieducativo, non solo perché si possono trasformare in opportunità occupazionali, ma anche perché possono rappresentare luoghi di inclusione sociale e di accoglienza, come nel caso di Villa Napoli. La Regione condivide pienamente l’obiettivo del contrasto alla criminalità organizzata da realizzarsi anche attraverso la restituzione di questi immobili alle comunità locali».
Il finanziamento dei lavori di riqualificazione rientrano nell’ambito di un protocollo di intesa, apprezzato in giunta, tra ministero dell’Interno, Regione e Comune di Bagheria che prevede l’avvio del progetto per la creazione del centro estivo che potrà ospitare 120 bambini. L’accordo include l’impegno del ministero a sostenere le spese di funzionamento del centro per il primo anno, poi saranno sostenute dal Comune di Bagheria.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky delinea lo scenario per l’avvio di reali negoziati con la Russia di Vladimir Putin:”E’ chiaro, è un discorso logico: quando l’Ucraina raggiungerà il confine amministrativo con la penisola della Crimea temporaneamente occupata” dalla Russia, “è molto probabile che Putin sarà costretto a cercare il dialogo con il mondo civilizzato, al contrario di quanto è accaduto prima dell’invasione, perché sarà indebolito”. il quadro cambierà con l’arrivo delle forze armate di Kiev ai confini della Crimea.
Gli Stati Uniti che hanno promesso la fornitura di armi missilistiche a grappolo sosterranno l’Ucraina finchè sarà necessario. Tra un anno e qualche mese, negli Stati Uniti si voterà per eleggere il presidente. Se dovesse vincere Donald Trump, convinto di poter archiviare la guerra in 24 ore, cosa succederebbe?
Kiev non teme un attacco da nord e in particolare dalla Bielorussia, dove potrebber trovare terreno fertile la Wagner di Eyheny Prigozhin dopo la rivolta abortita di giugno in Russia. “In base alle informazioni di intelligence” Prigozhin “è diventato una figura politica. Per me, questo è stato il suo obiettivo primario. Perché si è fermato” a 200 km da Mosca? “Non lo so con certezza. Hanno deciso di fermarsi, Putin non ha potere militare all’interno della Russia, la sua popolazione civile non è protetta -afferma-. E’ un segnale, potrebbe esserci una nuova rivolta in Russia. E ci sono molte persone che potrebbero sostenerla”.
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Napoli
La Rai ha presentato il palinsesto dei programmi per l’autunno/inverno 2023-2024 con un evento che si è tenuto nell’Auditorium del Centro di produzione RAI di Napoli.
In apertura i saluti istituzionali del Sindaco Gaetano Manfredi. “È la prima volta – ha sottolineato il Sindaco – che il palinsesto Rai viene presentato qui a Napoli. È un riconoscimento importante per la città e, soprattutto, per il ruolo del Centro di produzione di Napoli, in occasione dei 60 anni dalla fondazione.
Sosterremo la scelta di investire in questa realtà e valorizzeremo la sinergia con la Mostra d’Oltremare che consentirà di portare avanti le produzioni in atto e di realizzare quelle future previste a Napoli, senza delocalizzare durante i lavori di ristrutturazione dell’auditorium. Nella Rai di Napoli c’è un grande patrimonio di maestranze, di idee, di programmi da realizzare. Nel grande progetto di sviluppo culturale della città che la nostra Amministrazione sta portando avanti la Rai ha un posto importante”.